Tra Verona e il Lago di Garda, nel piccolo comune di Pastrengo, esiste un angolo di mondo speciale, dove vivere la magia del silenzio e l’esclusività di un luogo unico dove tutto è storia, arte e bellezza: Villa Padovani. La Villa, oggi di proprietà della Famiglia Padovani, ospita al suo interno la storica Corte dei Frati, una corte rurale che è stata un luogo di difesa, un luogo di pace e spiritualità, un luogo di riscatto famigliare.
La corte, chiamata anticamente Ca’ de Frati, è caratterizzata da forni e pozzi, che dimostrano la necessità di provvedere al sostentamento di un consistente numero di persone, e dai resti delle aperture del muro esterno che ne attestano il ruolo difensivo, dimostrando la datazione medioevale della piccola casa, posta a Settentrione rispetto alla villa padronale.
Nel 1932, Piero Ronzetti, precedente proprietario della villa, ricostruì la villa padronale ed abbellì la corte settentrionale riprendendo gli stilemi del cosiddetto “Liberty”. Significativa è l’ostentazione dello stemma familiare dei Ronzetti, quasi a voler sottolineare la nuova posizione di proprietario terriero raggiunta da Piero Ronzetti. Un’opera esempio di tale ostentazione è il grande ovale nel soffitto dell’androne in ingresso, che raffigura Pastrengo fra un volo di angeli. E’ una costruzione novecentesca attuata dal Ronzetti che corrisponde al processo evolutivo della Dimora di proprietà dell’alta borghesia, che dopo aver costruito il grande palazzo, poi trasformato in casa da pigione, lo ha reso, infine, villino autonomo.


