Villa Luigina ha origine alla fine del XVI secolo. Dagli antichi catasti del Comune di Chieri nel 1587 l’edificio risulta appartenere ad Ercole Tana dei Signori di Santena. Nato come padiglione o palazzina di caccia oppure villeggiatura.
La famiglia Tana di antica e grande nobiltà era imparentata con i Gonzaga avendo Marta Tana sposato Ferrante Gonzaga, dalla loro unione nacque San Luigi Gonzaga. Nel 1735 a seguito di alcune traversie dei Tana la proprietà perviene alla Compagnia di Gesù che chiama l’architetto reale Mario Ludovico Quarini.
La relativa documentazione progettuale del suo intervento è presente nell’Archivio Storico di Torino. Solo dopo la soppressione degli ordini religiosi, durante il periodo napoleonico , la villa ritorna in mani private e varie famiglie si avvicendano nella proprietà: da Carlo Antonio Porporati ai Galleani di Canelli al Barone Giulio di Kendelstein. Nuovamente acquistata dai Gesuiti nel 1886. E’ ora in mano all’attuale famiglia proprietaria da circa 30 anni.
La villa ha un’ inusuale pianta simmetrica ed è immersa in uno parco panoramico con grandi alberi secolari. La presenza di molte prospettive scenografiche tipicamente barocche fanno si che gli elementi architettonici della villa e quelli naturali del parco siano perfettamente fusi ed armonizzati. A solo 15 km da Torino e circondata ancora da otto ettari della tenuta originale, Villa Luigina ospita matrimoni, eventi aziendali e culturali.



