Azusa Onishi, violino
Mizuho Ueyama, viola
Gianluca Pirisi, violoncello
Flavia Salemme, pianoforte
L’Ensemble Kinari è stato fondato nel 2019 da Azusa Onishi (violino), Mizuho Ueyama (viola), Gianluca Pirisi (violoncello) e Flavia Salemme (pianoforte).
Il primo progetto dell’Ensemble riguarda la scoperta del repertorio cameristico del compositore siciliano Eliodoro Sollima. Con la collaborazione di Giovanni Sollima, violoncellista e figlio del compositore, l’Ensemble Kinari ha selezionato 6 tra le opere più rappresentative della produzione cameristica del compositore siciliano.
Nel 2021, questo progetto di ricerca è stato coronato dalla registrazione e pubblicazione di questa selezione musicale per l’etichetta olandese Brillant Classics. Il disco Eliodoro Sollima – Chamber Music è stato presentato nell’ottobre 2021 a Palermo al Teatro Politeama Garibaldi per l’Associazione Siciliana “Amici della Musica di Palermo”.
Kinari, dal giapponese, è un termine che descrive la colorazione del tessuto nel suo stato più naturale, originale e puro. L’Ensemble ha alle spalle due anni di ricerca, rivolta soprattutto a quei “luoghi” della musica lasciati per motivi diversi in zone d’ombra: lo scopo principale dell’ensemble è quello di riscoprirli per esplorarli e dar loro un nuovo colore.
Fin dalla sua costituzione, l’Ensemble Kinari si è esibito in alcuni dei più importanti festival italiani, come l’Unione Musicale di Torino, il Festival “Suoni Riflessi” di Firenze, e l’Associazione musicale “Amici della Musica di Palermo”.
Nel 2022 L’Ensemble Kinari è stato selezionato per aderire alla rete de Le Dimore del Quartetto.
Gianluca Pirisi suona un violoncello Gino Sfarra prestato nell’ambito del progetto The String Circle.
Ph. Eleonora Dottorini
LE REGISTRAZIONI DELL'ENSEMBLE KINARI
“Il Sollima famoso è il violoncellista Giovanni, mentre poco noto è il padre, il compositore Eliodoro. A darci un assaggio della sua musica arriva questo interessante progetto discografico dell’ Ensemble Kinari nel quale fa una piccola apparizione anche Giovanni nella miniatura conclusiva dell’ antologia, Aria per pianoforte, violino viola e due violoncelli del 1945. Eliodoro Sollima (1926-2000) ha attraversato da battitore libero il panorama musicale italiano del secondo Novecento, evitando di legare i suoi destini ad una precisa co corrente linguistica. Il suo linguaggio, infatti, oscilla continuamente tra tonalità e atonalità. Nella Sonata per violoncello e pianoforte del 1968, per esempio, si respirano ancora atmosfere romantiche, sia pure rivitalizzate da una scrittura fresca e di alto virtuosismo soprattutto in un movimento conclusivo in cui Gianluca Pirisi e Flavia Salemme si mostrano tecnicamente molto agguerriti. […] L’interpretazione dei Tre movimenti dell’ Ensemble Kinari è accesa sul piano del ritmo e molto intensa su quello drammatico, a dimostrazione dell’affiatamento di un ensemble tecnicamente molto preparato ma anche molto duttile nell’approccio alla musica, come rivelano il lirismo malinconico e sognante del secondo movimento della Sonata per violoncello e pianoforte e la compattezza dell’amalgama sonoro del Terzo Quartetto; é un CD da ascoltare con interesse!”
Luca Segalla, Archi Magazine
Azusa, Mizuho, Gianluca e Flavia
Kinari, dal giapponese, è un termine che descrive la colorazione di un tessuto al suo stato più naturale, originario e puro. L’Ensemble Kinari nasce con l’idea di creare un sempre più stretto connubio tra performance e gli aspetti squisitamente inerenti la ricerca musicale ed artistica dedicandosi, in particolar modo, a quei “luoghi” nella musica lasciati per differenti motivi in zone grigie: l’obiettivo è quello di riscoprirli per poterli esplorare e donare loro colore.
Una delle caratteristiche principali dell’Ensemble Kinari risiede nell’essere complesso eterogeneo, non limitato ad un’unica formazione cameristica, ma aperto all’inclusione di nuovi musicisti al suo interno proprio per poter soddisfare l’organico strumentale richiesto dai compositori inclusi in nuovi progetti.