Nell’Italia del Nord Est, in particolare in quella piccola regione chiamata Friuli Venezia Giulia, caratterizzata da una diffusa, quasi capillare, presenza di aziende vitivinicole che l’hanno resa nota nel mondo, si trova Buttrio, paese della zona sub-collinare particolarmente vocata alla viticoltura. E Buttrio, che vanta antiche origini ed una variegata vicenda storica, specie nell’epoca medievale, possiede un suo, seppur piccolo, castello posto in cima alla collina che la domina. E’ il Castello di Morpurgo, sede della azienda agricola “Castello di Buttrio” alla quale la proprietaria Signora Alessandra Felluga dedica tutto il suo tempo e la sua passione.
Nel 1994 diviene proprietà della famiglia Marco Felluga che ancora oggi la mantiene nella persona della Signora Alessandra Felluga, figlia di Marco. Il progetto di ristrutturazione ha coinvolto organicamente tutto il complesso edilizio, attraverso una suddivisione funzionale che ha previsto, da un lato la formazione di una contenuta struttura ricettivo-alberghiera e dall’altro la predisposizione di ambienti legati alla produzione vitivinicola dell’azienda e alla gestione del castello stesso, con particolare attenzione al valore architettonico delle preesistenze e alla vocazione degli spazi.
La villa settecentesca ospita l’albergo e gli ambienti ricettivi, mentre nel palazzetto gentilizio si trova l’abitazione privata della proprietaria. Le due torri hanno mantenuto la loro identità senza particolari funzioni. In uno dei corpi rurali sono inserite altre camere per la struttura alberghiera e un’ampia cucina. Negli altri due fabbricati rurali, ex stalla e magazzini, in cui trova posto un’ampia sala per le degustazioni, si è conservata una funzione ricettivo-alberghiera. In definitiva, si tratta di un immobile che, ricco di una lunga e movimentata tradizione storica, aveva di recente subito profonde ferite dovute al suo abbandono.







