Cascina Castello, con struttura a corte chiusa come è tradizione nelle aziende agricole della pianura lombarda, è situata in Cortetano, a una decina di chilometri da Cremona.
Considerata “uno dei cospicui borghi” di epoca romana, dall’aprirsi del secolo XI ospitò vasti possedimenti dei monaci benedettini e un castello. Su questo sito si ipotizza sia stata eretta la dimora attuale che, pur presentando caratteristiche di costruzione fortificata, non sembra tuttavia risalire oltre il XV secolo.
Infeudata alla nobile famiglia Persico, attraverso successioni ereditarie pervenne nel ‘700 agli Schizzi e nel 1815 ai Camozzi, notabili locali.
Agli inizi del ‘900 venne a stabilirsi presso di loro Vitaliano Ponti, giornalista attivo in un primo tempo a Roma, in Capitan Fracassa e nel Travaso – su cui si firmava con lo pseudonimo di Messer Dolcibene -, e successivamente a Milano, dove diede avvio alla rivista internazionale “Poesia” insieme a Tommaso Filippo Marinetti e a Sem Benelli.
Alle abituali relazioni locali dei proprietari, in particolare con Giuseppe Cappi, parlamentare e giudice della corte costituzionale, se ne aggiunsero quindi altre e diverse con letterati e giornalisti, quali Guelfo Civinini, lo stesso Sem Benelli e altri ancora, oltre che con il “re dei librai” Cesarino Branduani.
Dagli anni ’60 del Novecento è poi subentrata l’attuale proprietà.
