ALUMNI
Mathieu van Bellen, violino
Ori Epstein, violoncello
Omri Epstein, pianoforte
Il giovane trio, che prende il nome dal leggendario violinista Adolph Busch, è riconosciuto come il più affermato trio britannico con pianoforte della nuova generazione, ricevendo riscontri entusiasmanti dal pubblico e dalla critica in tutta Europa.
Omri Epstein, “il sensibile pianista del gruppo”, Mathieu van Bellen, il quale “bagliore risalta eloquentemente”, e Ori Epstein, con il quale ci si sente “afferrati in un caldo abbraccio”, hanno tutti ricevuto premi come solisti in concorsi internazionali. Uniti da una profonda passione per la musica da camera e ispirati dal possesso di Mathieu del violino che fu di Adolf Busch, J.B. Guadagnini (Torino, 1783), sono stati riconosciuti per i loro successi e per il loro incredibile brio.
Fin dalla sua costituzione nel 2012 a Londra, il trio si è esibito regolarmente in tutte le principali sale da concerto e festival europei. La loro recente performance presso Wigmore Hall ha riscosso il successo della critica, tanto che sul The Times si scrive: “… Quello che ha impressionato di più è stata la loro naturale musicalità e la loro unità di pensiero e negli attacchi. Il trio sembrava addirittura respirasse in sintonia.”
Recentemente hanno concluso un tour in Cina, hanno collaborato con Michael Collins, Bruno Giuranna e hanno tenuto recita presso il Purcell Room di Londra, presso il King’s Place, il Bussels’s Bozar e il Concertgebouw di Amsterdam. La loro recente performance del Triplo Concerto di Beethoven a Bruxelles con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia e Karina Canellakis è stata trasmessa in diretta su Belgiu Musiq3, e tuttora suonano frequentemente per BBC Radio 3, Dutch Radio4, Radio France e Deutschlandfunk, NDR e WDR in Germania.
Nel 2016 è uscito il CD d’esordio del trio dedicato ai trii di Dvorak che ha ricevuto una recensione a 5 stelle nel giornale Diapason e un commento positivo su Gramophone: “…il giovane Busch Trio può vantarsi di possedere una delle più notevoli caratteristiche del loro omonimo: una comune scelta di mettere la musica, e solo la musica, prima di tutto.” Il CD è stato selezionato come CD della settimana da molteplici stazioni radio in tutta Europa e ha contribuito alla vittoria per il Busch Trio del Kersjeprijs nel 2016, il primo premio di musica da camera dei Paesi Bassi. Il loro secondo CD, con i quartetti con pianoforte di Dvorak e con la collaborazione del violista Miguel da Silva, è stato acclamato dal Sunday Times come un disco eccezionale.
Vincitori del Royal Overseas League Competition nel 2012, il trio ha conseguito numerosi ulteriori premi presso concorsi internazionali, tra cui il Concorso Internazionale di Musica da Camera Salieri-Zinetti, il Concorso Internazionale di Musica da Camera di Pinerolo e l’International Schumann Chamber Music Award di Francoforte. In seguito al perfezionamento con importanti artisti come Eberhard Feltz, Andras Schiff e l’Artemis Quartet, il trio è attualmente trio in residence presso Queen Elisabeth Music Chapel a Bruxelles, dove è trio in residence.
Alcuni importanti eventi del 2018 comprendono l’uscita del loro terzo CD con il quintetto per pianoforte di Dvorak in collaborazione con Miguel da Silva e Maria Milstein, il ritorno al Concertgebouw di Amsterdam e la performance d’esordio presso la Phillips Collection a Washington.