MUSA – European young MUsicians soft Skills Alliance è un progetto europeo di formazione professionale dedicato a giovani quartetti d’archi e volto a sviluppare conoscenze, abilità e competenze imprenditoriali fondamentali per la loro carriera, ma quasi del tutto assenti nel loro curriculum generale.
MUSA si rivolge a quartetti composti da musicisti tra i 20 e i 35 anni d’età, che lavorano insieme in pianta stabile e si focalizzano sul repertorio cameristico classico.
Il progetto presenta i seguenti partner associati, che hanno espresso il loro interesse ed appoggio all’iniziativa: Accademia Musicale Chigiana, Associazione Dimore Storiche Italiane, Borletti-Buitoni Trust, Câmara Municipal de Mafra, Centro di Musicologia Walter Stauffer, Europa Nostra, European Chamber Music Teachers Association, European Historic Houses, Fondazione Cariplo, Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Monzino, Fondo Ambiente Italiano, Fundação EDP | MAAT, Palácio Nacional de Mafra, Philharmonie de Paris, Si-Yo Music Society Foundation, String Quartet Biennale Amsterdam, UK Historic Houses.
MUSA ha la durata di 25 mesi a partire da ottobre 2020 e si articola in quattro attività:
Percorso formativo innovativo nel settore musicale in Italia: 4-Bows drive, the string Quartet image strategy con IED – Istituto Europeo di Design.
Il programma in Italia si focalizza su:
• Image Strategy & Styling: considerazioni chiave per valorizzare la presentazione personale e professionale dei musicisti, e creare una identità d’immagine attraverso colori e stile
• Digital Storytelling & Communication: un’introduzione al mondo dei social media per imparare a creare e curare contenuti coinvolgenti
• Photography: le fondamenta della fotografia, a partire dalle fotografie con smartphones fino alle pose migliori per le foto.
L’obiettivo del workshop è quello di migliorare le competenze relative all’immagine ed all’identità del quartetto. Alla fine del programma, i musicisti riceveranno foto e video professionali effettuati durante le attività ed una serie di linee guida legate allo stile.
Durante la settimana di attività, i musicisti sono ospitati in residenza e si esibiranno in dimore storiche della rete di Dimore Storiche Bergamo.
Percorso formativo innovativo nel settore musicale in Portogallo: Cross-fertilization among the arts, con experimentadesign.
Questo percorso include temi quali:
• Comprensione dello Spazio, il rapporto tra il suono e lo spazio con l’architettura, pensando allo spazio come ad una piattaforma non visibile e astratta e come un territorio di comunicazione
• Design della Luce e Performance
• Design del Prodotto e creazione di strumenti musicali, unendo le conoscenze dei produttori di strumenti con la visione dei progettisti di prodotto
• Interconnessioni tra musica classica e arte contemporanea
• Graphic Design e Comunicazione
• Design del Suono, nuove applicazioni e possibilità del suono attraverso cinema, teatro, performance, arte
Queste attività sono tenute da designer, grafici, artisti contemporanei, architetti, professionisti dei settori della progettazione espositiva e della scenografia.
La residenza, i workshop e i concerti hanno luogo al Palazzo Nazionale di Mafra ed al MAAT Museum di Lisbona.
Percorso formativo innovativo nel settore musicale in Francia: Recording & Market Distribution in collaborazione con ProQuartet e La Ferme de Villefavard en Limousin.
Le attività in Francia riguardano temi quali:
• Registrazione di un brano musicale, la sua importanza per comunicare e presentarsi ad agenti, direttori di sale da concerto e giurie di concorso e le questioni tecniche legate alla registrazione di qualità ed al contesto del luogo
• Distribuzione sul mercato e diritto d’autore, la scelta di un’etichetta, la distribuzione, il marketing e il contesto normativo nazionale ed europeo
• Preparazione Fisica e Mentale per affrontare lo stress, ottenere motivazioni individuali e di gruppo, disciplina e pensiero positivo; vengono proposti esercizi relativi alla consapevolezza, alle neuroscienze e alle posture yoga per lo stretching
Queste attività coinvolgono un consulente artistico, un ingegnere del suono, un rappresentante di un’etichetta discografica, uno specialista sul tema del copyright, un consulente amministrativo ed un coach per l’allenamento fisico e mentale.
La residenza, i workshop e i concerti hanno luogo a La Ferme de Villefavard en Limousin.
L’evento finale di MUSA ha l’obiettivo di diffondere i risultati del progetto in ambito europeo. Le testimonianze dei musicisti e i rappresentanti delle istituzioni coinvolte giocano un ruolo fondamentale nel ripercorrere tutti gli step di MUSA e i risultati ottenuti.
In questa occasione, il centro di ricerca ASK dell’Università Bocconi presenta un Manuale per Programmi di Alta Formazione in imprenditorialità culturale per giovani musicisti e una Ricerca sul valore formativo e sociale del patrimonio culturale come crescita economica e occupazionale: il caso-studio di MUSA. Il manuale e la ricerca sono frutto di un lavoro realizzato nel corso dei 25 mesi di MUSA, output fondamentali che contribuiscono a rendere i risultati di MUSA sostenibili e replicabili su larga scala.
L’evento a Bruxelles si conclude con una tavola rotonda che ha l’obiettivo di presentare le proposte relative alla connessione dei modelli sviluppati nei campi dell’educazione musicale, del patrimonio culturale e dell’economia circolare.
Si tratta del primo passo verso un’azione di lobbying a livello europeo che verrà perseguita nei mesi successivi con lo scopo di promuovere, divulgare e supportare il progetto MUSA.
I traguardi di MUSA – European young Musicians soft Skills Alliance vengono raccontati in occasione della presentazione ufficiale del progetto a Bruxelles.
Grazie a Sneška Quaedvlieg- Mihailović, Paola Dubini, Yasmin Hilberdink, Xavier Pelgrims de Bigard, Leon Lock e Igor Zanti per il prezioso contributo.
MUSA prevede la partecipazione di 9 quartetti d’archi, selezionati dai partner di progetto e ospitati in residenza in dimore storiche ed in altri luoghi di rilevante interesse culturale. I quartetti d’archi, infatti, necessitano di trascorrere più tempo possibile insieme per amalgamarsi in un unico strumento a sedici corde, sia dal punto di vista tecnico-musicale, sia dal punto di vista dello sviluppo di competenze trasversali. La residenza artistica, dunque, rappresenta una fonte di ispirazione nello sviluppo dell’identità e dell’immagine dei quartetti.
MUSA si pone l’obiettivo finale di migliorare le prospettive professionali di giovani quartetti d’archi europei, fornire alle organizzazioni impegnate in questo settore una nuova proposta formativa e rafforzare la relazione tra musica, altre discipline artistiche e patrimonio culturale, per perseguire un reale sviluppo occupazionale, economico e sociale.
Per maggiori informazioni sul progetto, clicca sul bottone qui sotto e scarica la brochure di MUSA
Le Dimore del Quartetto S.r.l. Impresa Sociale
Via Carlo Torre, 28, 20143 Milano – Italia
+39 02 36753026
info@ledimoredelquartetto.eu
www.ledimoredelquartetto.eu
MUSA Project Manager
Alice Bovone
alice@ledimoredelquartetto.eu
Grant Agreement N. 2020-1-IT01-KA202-008397
The European Commission’s support for the production of this publication does not constitute an endorsement of the contents, which reflect the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.