PARTNERSHIP STRATEGICA

Le Dimore del Quartetto è un’impresa culturale creativa che sostiene giovani quartetti d’archi e ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio culturale europeo, in una economia circolare. Le Dimore del Quartetto si sviluppa a partire da un semplice scambio: alla vigilia di un impegno artistico, i musicisti sono ospitati gratuitamente in una dimora per massimo una settimana e, in cambio, durante il periodo di residenza offrono un concerto ai proprietari. In questa economia circolare, le dimore diventano una risorsa preziosa per i quartetti e viceversa. 
Oggi, Le Dimore del Quartetto, con una rete consolidata nell’ambito musicale e del patrimonio artistico, si occupa di progettualità attraverso l’organizzazione di festival e itinerari di viaggio, masterclass e percorsi di formazione per musicisti, progetti didattici per scuole e università, formazione e attività di team-building per aziende.

Nel 2017, l’attività de Le Dimore del Quartetto è presentata alla Camera dei Deputati nell’ambito dell’indagine “Buone pratiche di diffusione culturale“. Nel 2018, è selezionata per il programma “Innovazione Culturale” di Fondazione Cariplo. Nel 2019, vince lo ​European Heritage Award / Europa Nostra Award​ nella categoria “Educazione, Formazione e Sensibilizzazione”. Nel 2020, viene presentata come Project of Influence selezionato da The Best in Heritage. Nel 2021, progetta l’anniversario dei 150 anni dalla scomparsa di Cristina Trivulzio di Belgiojoso attraverso un itinerario culturale che porta all’installazione del primo monumento dedicato ad una figura storica femminile a Milano.
Le Dimore del Quartetto è stata presentata come case study di imprenditorialità e innovazione culturale all’Università Bocconi, SDA Bocconi School of Management, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e all’Università degli Studi di Perugia.

IED Istituto Europeo di Design è una Scuola di Alta Formazione fondata nel 1966 grazie alla felice intuizione di Francesco Morelli. Oggi IED è l’unica Scuola di Alta Formazione nel campo creativo ad aver mantenuto nel tempo un’identità completamente italiana.
Ogni anno IED avvia progetti innovativi di formazione nel campo del Design, della Moda, delle Arti Visive e della Comunicazione, sviluppando nuove forme di apprendimento e progettando nuovi modelli di interpretazione del futuro. Coerentemente con questa filosofia, IED è anche uno spazio di ricerca, una rete aperta, inclusiva e attiva, capace di insegnare e promuovere la cultura del design ai singoli individui ed alla società, un posto dove l’approccio al design diventa veicolo di trasformazioni sociali, culturali ed economiche.
L’esperienza degli studenti IED è fondata sul principio educativo secondo il quale conoscenza e know-how debbano crescere insieme. Un’idea semplice ma efficace che contraddistingue l’intero percorso formativo: preparare gli studenti unendo teoria e pratica, portando in classe le conoscenze dei  professionisti di ogni settore ed i requisiti di ricerca delle aziende partner. Oggi IED si impegna ad assicurare che i suoi studenti siano i nuovi interpreti della lingua universale del design, professionisti capaci di decifrare le nuove complessità e, interagendo con tutte le discipline, identificare  soluzioni per migliorare la qualità della vita umana.

Il Centro ASK (Art, Science and Knowledge) è stato fondato nel 2004 all’interno dell’Università
Bocconi con l’obiettivo di condurre ricerca teorica ed applicata e promuovere le politiche culturali, il
management delle istituzioni e l’economia della cultura. Il centro di ricerca è impegnato a studiare la
gamma di attività e di settori caratterizzati in modo significativo dal rapporto tra arti ed economia.
Quattro le principali aree tematiche di ricerca e lavoro:
Arte contemporanea: mercati dell’arte, produzioni e istituzioni contemporanee
Patrimonio culturale e istituzioni: politiche e gestione
Industrie culturali: dinamiche di settore e studi sulla creatività nell’ambito di editoria,
cinema, TV, musica, nuovi media
Proprietà intellettuale: gestione dei diritti di proprietà intellettuale per l’arte, la cultura e la società della conoscenza
Recenti ricerche svolte da ASK includono: “Board composition and organizational performance in the cultural sector: the case of Italian opera houses” (2018), “Nessun Dorma: International Strategies For Italian Opera Houses” (2017), “Glass Cliff In Art? An Exploratory Study Of Women Artists’ Careers At Art Basel System” (2017).

experimentadesign è un’unità di produzione di conoscenza portoghese che funge da piattaforma di comunicazione per il design, l’architettura e la cultura del progetto. Il campo d’azione di experimentadesign è la produzione culturale contemporanea, praticata in una prospettiva inclusiva, multidisciplinare e trasversale. L’attività di experimentadesign combina pensiero critico, sviluppo del concetto e creatività contemporanea, risultando in un intervento consistente ed incisivo nei contesti sociali, culturali ed economici che coinvolge. Meglio conosciuta per il suo progetto di punta – la EXD Biennale – experimentadesign ha costruito un’importante rete di rinomati operatori creativi, nazionali e internazionali, così come un indiscutibile know-how nel campo del design strategico. Fortemente improntata all’innovazione e aperta a nuove sfide e contributi, è una piattaforma ambiziosa di lavoro e discussione che vede la cultura come elemento chiave per lo sviluppo sostenibile della società contemporanea. Con un proposito e una visione internazionali, sin dal suo inizio, experimentadesign ha lavorato con più di 50 paesi, comprendendo un totale di 53 progetti oltre che la EXD Biennale.

Da 30 anni, ProQuartet contribuisce alla promozione del quartetto d’archi e della musica da camera. Come incubatrice di artisti d’eccellenza, ProQuartet opera in quattro aree chiave: produzione e distribuzione di concerti, formazione, creazione e azione culturale. Il programma ProQuartet per giovani ensemble francesi e stranieri, sia in siti emblematici del patrimonio (Château de Lourmarin, Orangery Museum, Chateau de Compiègne…), sia in aree rurali (south Seine-et-Marne, Provence, Limousin), promuove l’inserimento professionale e permette la trasmissione del repertorio musicale classico e contemporaneo ad un pubblico sempre nuovo. Come istituto di formazione, ProQuartet incoraggia e supporta la vocazione dei giovani ensemble alla ricerca di un ideale di rigore e di integrità musicale, basato sull’idea di filiazione e trasmissione dei grandi maestri. Una grande parte del programma musicale di ProQuartet è dedicata alla creazione musicale e all’innovazione: commissioni per nuovi lavori, recupero di repertori dimenticati… In questo, l’associazione contribuisce allo sviluppo del repertorio della musica da camera. Attenta ad azioni in favore della sensibilizzazione all’ascolto e alla pratica musicale, l’associazione mira a rendere la musica viva e accessibile per tutti, sviluppando una policy educativa rivolta al pubblico prevenuto e lontano.

La Ferme de Villefavard locata in Francia nella regione del Limosino è una sala di registrazione dotata di un’acustica fuori dal comune. Si trova nella splendida campagna del Limosino, lontana dal trambusto della città. Questo contesto unico e sereno offre ai musicisti la pace mentale necessaria per il loro progetti artistici e di registrazione nel miglior ambiente immaginabile, che offre una configurazione ideale per la concentrazione profonda, l’immersione totale nel lavoro e l’attività creativa. L’edificio, che originariamente era un granaio costruito all’inizio del secolo scorso, è stato ristrutturato dall’architetto Gilles Ebersolt, e deve la sua acustica eccezionale ad Albert Yaying Xu, un ingegnere acustico di fama internazionale che ha realizzato tra i suoi progetti più conosciuti la Cité de la Musique di Parigi, l’Opera di Pechino, La Grange au Lac di Evian e l’imminente Philharmonic Hall di Lussembourgo. La Ferme de Villefavard è supportata dal Ministero della cultura/DRAC del Limosino, così come dal Regional Council of Nouvelle-Aquitaine, il Dipartimento di Haute-Vienne e il Community of commune of Haut Limousin en Marche.

COORDINATORE

Le Dimore del Quartetto S.r.l. Impresa Sociale
Via Carlo Torre, 28, 20143 Milano – Italia
+39 02 36753026 
info@ledimoredelquartetto.eu
www.ledimoredelquartetto.eu

MUSA Project Manager
Alice Bovone
alice@ledimoredelquartetto.eu

MUSA – European young MUsicians soft Skills Alliance

Grant Agreement N. 2020-1-IT01-KA202-008397

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