«Le Dimore del Quartetto ci hanno introdotto per la prima volta nelle sale da concerto e ci hanno sempre sostenuto facendo da tramite con fondazioni di strumenti, festival rinomati e maestri di fama internazionale. Di questo saremo sempre grati […]»
QUARTETTO EOS per ARCHI MAGAZINE | Marzo-Aprile 2021
Il Quartetto Goldberg al Viotti Club, giovedì 23 dicembre
Oggi, giovedì 23 dicembre 2021, alle 17 al Viotti Club, via G. Ferraris 14 a Vercelli si esibirà il Quartetto Goldberg che sostituisce il duo Lucato-Anelli per imporovvisa impossibilità del pianista ad esibirsi.
“Il Quartetto Goldberg è composto da giovanissimi talenti di straordinaria bravura: Jingzhi Zhang, Giacomo Lucato violini, Matilde Simionato viola, Martino Simionato cello e propone un programma brillante e di grande bellezza… quello che ci vuole per ritrovarci ancora una volta insieme e scambiarci gli auguri di Buon Natale…vi aspettiamo” comunicano gli organizzatori. Il programma prevede J. Haydn Quartetto in do maggiore Op. 20 n. 2; A. Dvorak Quartetto in fa maggiore n. 12 Op. 96.
Saluzzo: gli eventi per i 35 anni dell’APM
L’anno 2021 si conclude con un importante traguardo dell’APM: 35 anni di attività e di formazione nell’ambito artistico- musicale.
La storia della Scuola inizia nel 1986 con un progetto pilota dell’Unione Europea volto a specializzare con corsi di alta formazione i musicisti diplomati presso i conservatori statali.
[…] Domenica 30 gennaio il Concerto di musica classica in Sala Verdi con il Trio Rigamonti in collaborazione con Le Dimore del Quartetto.
Amici della Musica, al Teatro Politeama Garibaldi la nuova stagione concertistica
Si tratta dell’89esima. Dalla classica alle sperimentazioni, dalle colonne sonore cinematografiche al jazz e alla world music con nomi di rilievo del panorama internazionale ma anche giovani talenti in carriera
L’Associazione Siciliana Amici della Musica presenta la nuova stagione concertistica 2022 che si inaugura il 24 gennaio al Politeama Garibaldi di Palermo e prevede, come di consueto, un turno pomeridiano e uno serale, con la direzione artistica di Donatella Sollima.
Classici, jazz e colonne sonore del cinema: gli “Amici della Musica” alzano il sipario su Palermo
Un cartellone vasto e vario che spazia dalla classica alle sperimentazioni, dalle colonne sonore al jazz e alla world music con nomi di rilievo del panorama internazionale
Prende il via a gennaio 2022 la nuova stagione concertistica dell’Associazione Siciliana Amici della Musica, la numero 89, con la direzione artistica di Donatella Sollima. Appuntamento al Politeama Garibaldi di Palermo con i consueti turni, uno pomeridiano e uno serale.
Associazione Siciliana Amici della Musica, presentato il calendario dell’89esima stagione concertistica
Dalla classica alle sperimentazioni, dalle colonne sonore cinematografiche al jazz e alla world music con nomi di rilievo del panorama internazionale ma anche giovani talenti in carriera.
Il bronzo della prima donna: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Finalmente una statua femminile a Milano! Sembra impossibile non ce ne fosse una, eppure tant’è.
di Silvia Pietrarolo
Alfred Brendel a Modica con due quartetti internazionali. Nei prossimi giorni concerti del Quartetto Alinde e di Filippo Gorini
“Let it shine”, la masterclass internazionale di Alfred Brendel organizzata dalla sede di Modica dell’Associazione Mozart Italia, ha preso il via ieri a Palazzo Castro Grimaldi, inaugurando un intenso periodo musicale che fino al 7 novembre farà letteralmente di Modica la capitale europea della musica classica.
Autentica leggenda della musica, punto di riferimento internazionale dell’esecuzione musicale nell’ultimo mezzo secolo, Brendel sarà ospitato, grazie alla disponibilità della famiglia Emmolo e all’ospitalità gestita da Francesco Arezzo, proprio nello storico Palazzo modicano, tra le oltre cose associato alle Dimore del Quartetto che hanno collaborato al progetto, dove sarà impegnato nel lavoro con due pluripremiati quartetti internazionali, per tre giorni di lezioni dedicate a Beethoven e Schubert: il Quartetto Atma dalla Polonia e il Quartetto Alinde dalla Germania.
MUSA – EUROPEAN YOUNG MUSICIANS SOFT SKILLS ALLIANCE
It is with great enthusiasm that experimentadesign announces the beginning of the MUSA programme activities in Portugal, and invites you to attend the two concerts that it comprises.
Admittance is free and subject to previous reservation. To reserve your place, please send an email to public.relations@experimenta.pt until 12 noon 28 October 2021, indicating your full name and which concert you would like to attend.
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“Poche donne, anonime o svestite” È il gender gap dei monumenti
Primo censimento delle statue femminili: in Italia sono appena 148
Quasi tutte di madri oppure mogli
di Viola Giannoli
A Milano ce ne sono soltanto due, a Torino nessuna, a Roma si contano sulle dita delle mani. In tutta Italia sono 148 – o poco più – le statue pubbliche dedicate alle donne, escludendo allegorie o figure di Maria.
Franscesca Moncada e la commemorazione di Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Francesca Moncada, Fondatrice dell’impresa culturale creativa “Le Dimore del Quartetto”, presenta la figura di Cristina Trivulzio di Belgiojoso e le caratteristiche della commemorazione del 150° anniversario della sua morte, avvenuta il 15 settembre 2021 in piazza Belgioioso, a Milano: l’evento, organizzato da “Le Dimore del Quartetto”, è stato promosso dalla Fondazione Brivio Sforza con il sostegno di BCC Milano.
INDAGINE SUI MONUMENTI FEMMINILI: RISULTATI E ANALISI PRELIMINARI
L’Associazione Mi Riconosci comunica i primi risultati riguardanti l’indagine sulle statue e i monumenti femminili in Italia, condotta tra il 25 settembre e il 13 ottobre 2021. Gli esempi di monumenti raccolti e censiti sono in totale 148, sparsi in tutto il Paese: un numero che si avvicina alla totalità di quelli esistenti, spiegano le promotrici. I dati sono stati raccolti attraverso le segnalazioni arrivate tramite il questionario Indagine sui monumenti pubblici femminili, promosso dall’Associazione chiedendo al proprio pubblico (42 mila persone) di segnalare monumenti nella propria città. Questi dati sono poi stati integrati dalle conoscenze e ricerche personali delle attiviste promotrici, da ricerche sui dati strutturati Wikimedia e dallo spoglio dettagliato dei siti dedicati ai monumenti Chi era costui? e Statues – Hither and Thither.
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“Dopo l’inaugurazione del monumento di Cristina Trivulzio di Belgiojoso a Milano, e della statua della Spigolatrice di Sapri, ci siamo chieste come vengano rappresentate le donne quando si trova posto per loro nello spazio pubblico – spiega Ludovica Piazzi, storica dell’arte e promotrice per Mi Riconosci dell’indagine – I dati che abbiamo ottenuto non sono confortanti”.
POCHE E STEREOTIPATE: LE DONNE NEI MONUMENTI IN ITALIA, DALLA LAVANDAIA ALLA SPIGOLATRICE
Quanti sono in Italia i monumenti femminili? E sono adeguati a dare forma a ciò che vogliono rappresentare? Sono questi i presupposti da cui è partita la prima indagine sulla statuaria pubblica femminile in Italia, condotta dall’associazione Mi Riconosci tra il 25 settembre e il 13 ottobre 2021. Il sodalizio, da sempre attivo nel campo dei beni culturali, ha censito in totale 148 monumenti che vedono donne come protagoniste, sparsi per tutta Italia. Un numero che, secondo l’associazione, si avvicina alla totalità di quelli esistenti, spiegano le promotrici. […]
Calabria Sona protagonista del primo Festival del Turismo Musicale a Milano
Il progetto Calabria Sona, con il suo ideatore Giuseppe Marasco, sarà tra le realtà italiane protagoniste del primo Festival del Turismo Musicale (Tum), appuntamento promosso a Milano dalla start-up Butik per mettere in connessione gli operatori della musica e quelli del turismo attivi nel nostro paese e per far scoprire al pubblico le opportunità di viaggio in Italia grazie alla musica. […]
A raccontare l’esperienza di Calabria Sona sarà Giuseppe Marasco nell’ambito del panel dal tema “Mettiamoci in rete: sviluppo di network territoriali di cooperazione tra operatori turistici e musicali”, che potrà essere seguito venerdì 22 ottobre, dalle 11 alle 12, in streaming su www.turismomusicale.net. Tra gli altri relatori del talk – moderato da Denis Longhi di Italian Music Festivals – anche Mauro Bianchi di Riccione Intrattenimento e Alice Bovone e Sofia Eleonora Pizzo de Le Dimore del Quartetto.
Calabria Sona protagonista del primo Festival del Turismo Musicale a Milano. Ecco quando
A raccontare l’esperienza di Calabria Sona sarà Giuseppe Marasco nell’ambito del panel dal tema “Mettiamoci in rete: sviluppo di network territoriali di cooperazione tra operatori turistici e musicali”
CALABRIA – Il progetto Calabria Sona, con il suo ideatore Giuseppe Marasco, sarà tra le realtà italiane protagoniste del primo Festival del Turismo Musicale (Tum), appuntamento promosso a Milano dalla start-up Butik per mettere in connessione gli operatori della musica e quelli del turismo attivi nel nostro paese e per far scoprire al pubblico le opportunità di viaggio in Italia grazie alla musica. […]
A raccontare l’esperienza di Calabria Sona sarà Giuseppe Marasco nell’ambito del panel dal tema “Mettiamoci in rete: sviluppo di network territoriali di cooperazione tra operatori turistici e musicali”, che potrà essere seguito venerdì 22 ottobre, dalle 11 alle 12, in streaming su www.turismomusicale.net. Tra gli altri relatori del talk – moderato da Denis Longhi di Italian Music Festivals – anche Mauro Bianchi di Riccione Intrattenimento e Alice Bovone e Sofia Eleonora Pizzo de Le Dimore del Quartetto.
CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO LA PRIMA STATUA DI DONNA LAICA A MILANO
Purtroppo, nel 2021 ci stupiamo e ci complimentiamo con l’amministrazione, o chi per essa, abbia portato a compimento un progetto che non dovrebbe essere particolare o eccezionale. Invece ci troviamo di fronte alla prima statua di donna laica, unica su 121 presenti nella città di Milano. Un plauso lo dobbiamo a mio avviso, davvero farlo per la scelta dell’eroina, per l’ubicazione di questa statua e per dell’artista che ha realizzato l’opera. […]
PERCHÉ CRISTINA TRIVULZIO SI ASPETTAVA UN MONUMENTO
Cristina Trivulzio di Belgioioso è stata una donna straordinaria. Protagonista del Risorgimento, madre della patria. Una donna che scrive lettere di presentazione per il viaggio in Italia di Balzac, ascolta Liszt e Chopin suonare per lei, ispira poesie di Heine, cucina per Lafayette, conversa di musica con Bellini, scrive lettere di conforto ai milanesi prigionieri allo Spielberg, accoglie l’esule Maroncelli con una gamba sola, finanzia Mazzini e ricama le bandiere delle sue fallimentari spedizioni, fonda un giornale patriottico e chiama a collaborarvi Giuseppe Montanelli, fa tradurre Leopardi in francese, sorride a Hugo che giocando con il suo nome la chiama «belle joyeuse», ascolta Chateaubriand leggere le Memorie d’oltretomba e le trova noiosissime, fa innamorare De Musset: «Aveva terribili occhi da sfinge/ così grandi, ma così grandi, che mi ci sono perduto/ e non mi ritrovo più». […] Di sé Cristina disse che, se fosse stata un uomo, avrebbe avuto un monumento su tutte le piazze d’Italia. Almeno uno, finalmente, ce l’ha.
A MILANO LA PRIMA STATUA DEDICATA A UNA DONNA, CRISTINA TRIVULZIO
L’inaugurazione della statua dell’eroina risorgimentale, rappresenta un’eccezione positiva e un passo verso la parità
Cristina Trivulzio di Belgiojoso, a 150 anni dalla sua scomparsa, è stata la prima donna ad essere celebrata con una statua nel capoluogo lombardo. […] “L’iniziativa, che celebra una donna di cultura, determinata e che si è battuta per la libertà, sarà certamente la prima di tante azioni future come questa – afferma Anna Scavuzzo, vicesindaca del capoluogo lombardo – con cui Milano rende omaggio alle figure femminili, che hanno promosso valori di generosità e intraprendenza rendendo migliore la nostra città”. […]
MuMu – Musica al Museo: concerti tra le opere d’arte
Dal 29 settembre al 13 ottobre 2021, ogni mercoledì dalle 18.00 alle 21.00, la Pinacoteca Ambrosiana ospita la nuova edizione di MUMU – Musica al Museo, un progetto in cui il grande repertorio musicale classico incontra i capolavori dell’arte di ogni tempo.
MUMU Musica al Museo. A Milano la musica incontra i capolavori della storia dell’arte
“Una formula di concerti per tutti, in situazioni indimenticabili, pillole di gioia che nutrono i nostri sensi e ci immergono nell’arte a 360 gradi. Questo è MUMU, un progetto che racchiude in pieno il motto de Le Dimore del Quartetto: “Bellezza più Bellezza”. Tutto ciò è possibile grazie alla volontà di importanti istituzioni culturali di fare sistema con l’obiettivo di restituire al pubblico occasioni originali e uniche”. Con queste parole, la fondatrice e amministratore unico de Le Dimore del Quartetto, Francesca Moncada introduce il progetto. Le armonie si accordano e si intrecciano alle trame dei grandi capolavori della storia dell’arte in un ricco calendario di appuntamenti settimanali, animando le sale museali meneghine.
di Margherita Manara
Finalmente a Milano campeggia la prima statua dedicata a una donna. Il 15 settembre 2021 è una data storica per Milano: il sindaco Giuseppe Sala ha svelato la statua dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso nella centralissima Piazza Belgioioso. Trivulzio è un nobile antichissima stirpe milanese, tanto che un mausoleo eretto nel piazzale antistante la chiesa paleocristiana di San Nazzaro è il monumentale sepolcro di alcuni della Famiglia.
Quello dedicato a Cristina Trivulzio Belgiojoso è il primo monumento commemorativo di una donna: Milano conta 121 statue, ma nessuna celebra una personalità femminile. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza e organizzato da Le Dimore del Quartetto con il sostegno di BCC Milano.
L’occasione della statua è il 150° anniversario della morte dell’eroina milanese, che molto contribuì allo sviluppo socioculturale dell’Italia risorgimentale, valorizzando molto, il ruolo femminile nella società ottocentesca. […]
Espresso Masterclass: corso di alto perfezionamento ensemble musica da camera
CASSINE – Dal 24 al 26 settembre 2021, Cassine ospita Espresso Masterclass, un corso di alto perfezionamento per ensemble di musica da camera: tre quartetti d’archi e tre maestri di fama internazionale saranno ospitati nelle case del paese e si esibiranno in una serie di concerti e masterclass aperte al pubblico. L’iniziativa, organizzata da Le Dimore del Quartetto, un’impresa culturale creativa che opera a livello europeo per sostenere giovani ensemble professionisti e per valorizzare il patrimonio artistico-culturale materiale e immateriale, è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, al contributo di alcuni sponsor privati.
“Archipelago”, l’Echéa Quartet incanta con Haydn e Mozart
Il ciclo di concerti “Archipelago”, voluto dall’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto e dalla Fondazione Giorgio Cini, d’intesa con la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e l’Accademia Walter Stauffer, coinvolge eccellenti giovani gruppi da camera insieme a solisti e vuole essere una tappa importante nel loro percorso di crescita, che attraverso un periodo di residenza e studio alla Fondazione veneziana, sotto la supervisione del M° Giancarlo di Vacri, possono perfezionare brani in nuove formazioni.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso la prima statua dedicata a una donna milanese
L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa culturale creativa Le dimore del quartetto, colma un vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici.
La statua, che segna dunque un importantissimo traguardo, ritrae Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, interpretata dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza.
Quattro chiacchiere con Francesca Moncada
di Caterina della Torre
Musica classica per tutti. Gli italiani amano la musica ma non tutti sanno di amarla.
Ho incrociato Francesca Moncada quando cercavo di conoscere meglio chi aveva collaborato all’approvazione e posizionamento della prima statua dedicata ad una donna a Milano, Cristina Trivulzio di Belgioioso ed ho trovato Le Dimore del quartetto – impresa culturale, presieduta da Francesca Moncada Fondatrice e Amministratore Unico che sostiene giovani quartetti d’archi nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio di dimore storiche creando occasioni d’incontro in luoghi inconsueti e solitamente inaccessibili, avvicinando un nuovo pubblico alla musica da camera.
Milano inaugura la prima statua femminile della città
In tutto il capoluogo lombardo si contano 121 statue, ma fino ad oggi nessuna è mai stata dedicata a una donna, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici.
Da qualche giorno però, in Piazza Belgiojoso, a pochi passi dal Duomo e da Piazza della Scala, in uno spazio cittadino raccolto, siede Cristina Trivulzio di Belgijoso, eroina e filantropa del risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. Quest’anno, in occasione dei 150 anni dalla sua morte il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha inaugurato una statua raffigurante proprio la sua figura. La donna è interpretata dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza, promotrice del progetto su iniziativa dell’Impresa Culturale creativa “Le dimore del quartetto”.
Alle ore 20.00, in PIAZZA DEL CASTELLO, è stata la volta di Amor che nella mente mi ragiona – Il viaggio di Dante Alighieri dalla ‘selva oscura’ al ‘templo che solo amore e luce ha per confine’.
Spettacolo che vedrà protagonisti Carlo Dalla Costa voce recitante, Luca Ranieri viola, Maria Cecilia Berioli violoncello, Lucrezia Proietti pianoforte (Umbria Ensemble).
Lo spettacolo è stato organizzato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli nell’ambito del Festival Musica con Vista del Comitato AMUR, con Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche Italiane, in collaborazione con Touring Club Italiano, Fondo Ambiente Italiano e Teatro Stabile dell’Umbria.
A Milano la prima statua dedicata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso
La più grande eroina e filantropa del Risorgimento, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, la prima statua al femminile di Milano, più che una commemorazione, è un punto di partenza per un più ampio riconoscimento del ruolo delle donne nella storia e nella contemporaneità. […] Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
Milano: chi è Cristina Trivulzio di Belgiojoso, resa “immortale” dalla prima statua dedicata a una donna
di Matteo Suanno
Milano ha finalmente una statua che celebra l’impegno civile di una donna. Nella graziosa piazzetta di Belgioioso, proprio a due passi da Casa Manzoni, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha da poco inaugurato una statua: la prima a celebrare un’eroina. […]
Di recente, Francesca Moncada, l’ha ricordata così:«La caratteristica più straordinaria di Cristina è il coraggio di essere libera. Ha fatto qualsiasi cosa perseguendo un pensiero, anche quando le portarono via tutto il suo capitale e si è ritrovò a Parigi senza niente, è andò avanti, sentendosi quasi ancora più libera di continuare il suo cammino, poiché non aveva più nemmeno l’appartenenza a un ceto sociale a tenerla imbrigliata».
Di cosa si è parlato questa settimana
Città – Statue rosa
Era un po’ che a Milano non si parlava di statue, da quando quella di Montanelli fu ornata di una colata rosa shocking. Ora rosa sembra essere la quota: è stata posta la prima statua (su un totale di 121) intitolata a una donna, e non una qualsiasi: Cristina Trivulzio di Belgioioso, filantropa, giornalista ed eroina risorgimentale milanese.
Milano, inaugurata prima statua dedicata a una donna: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
[…] Lo scultore Giuseppe Bergomi ha restituito la figura di Cristina di Belgiojoso sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza. Donna di cultura, istruita e fortunata per ceto e censo, “si è messa in gioco con competenza e determinazione per creare un modello di società più inclusivo”.
Milano: chi è Cristina Trivulzio di Belgiojoso, resa “immortale” dalla prima statua dedicata a una donna
Milano ha finalmente una statua che celebra l’impegno civile di una donna. Nella graziosa piazzetta di Belgioioso, proprio a due passi da Casa Manzoni, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha da poco inaugurato una statua: la prima a celebrare un’eroina.
A Milano la prima statua dedicata a una donna: dove si trova e chi era Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Milano ha la sua prima statua raffigurante una donna della storia cittadina: si trova in piazza Belgioioso l’opera inaugurata mercoledì 15 settembre 2021 che rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte.
Perché la prima statua di una donna a Milano non è solo una statua
Il 15 settembre a Milano è stata inaugurata la prima statua dedicata a una donna. Si tratta di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, una figura centrale della storia del Risorgimento italiano. Patriota, amata e rispettata da grandi intellettuali italiani e stranieri, Cristina di Belgiojoso è stata una donna straordinariamente avanti per i tempi in cui è vissuta. Si è sposata a sedici anni e si è separata a venti, ha ospitato nei suoi salotti personalità di spicco delle guerre d’indipendenza e nel 1840 aprì una scuola per bambini poveri a Locate Triulzi, vicino Milano.
Milano, inaugurata la prima statua dedicata a una donna
Cristina Trivulzio di Belgiojoso partecipò alle cinque giornate di Milano. Ora la statua dell’eroina e filantropa del Risorgimento si mostra a piazza Belgioioso. A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. […]
Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Milano ha la sua prima statua raffigurante una donna della storia cittadina: si trova in piazza Belgioso l’opera inaugurata mercoledì 15 settembre che rappresenta Vristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. […] L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto, colma un vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
In Italia non ci sono statue dedicate alle donne: è arrivato il momento di Ri-scrivere la storia
di Eugenia Romanelli
Ma voi ci avevate mai pensato che non esistono statue, in Italia, dedicate a donne? Io no, e secondo me nemmeno tantə di voi. Com’è possibile che non ci abbia mai fatto caso, io, laureata in gender studies quando ancora non esistevano cattedre dedicate a questi studi, io, che negli anni ’70 mi annoiavo ai gruppi femministi che teneva settimanalmente mia madre quando l’avrei voluta tutta per me a giocare, ottenne (altro che autocoscienza), io che ho dedicato una vita, e vari giornali fondati, a scrivere di donne, della loro scomparsa dalla rappresentazione, che ho lavorato con impegno per dare visibilità a donne di tutti i tipi, che ho fondato un giornale, ReWriters, con la mission di riscrivere un nuovo immaginario che comprendesse la realtà così com’è, fatta di uomini e donne, e persone LGBTQI+, che ho speso romanzi, saggi, articoli a sostegno di ogni esclusione, di ogni discriminazione, che ho condotto e partecipato a convegni, congressi e speach dedicati al pensiero femminile, divergente, creativo, all’ecofemminismo, al pensiero della differenza. Mah. Eppure non me n’ero accorta.
Il 30 settembre a Villa Pesenti Agliardi, il 1 ottobre al Castello di Lurano e il 2 Villa Vitalba Lurani Cernuschi ascoltiamo giovani quartetti: Ãtma Quartet (Polonia), Belinfante Quartet (Paesi Bassi), Quatuor Gabriële (Francia) e Azalaïs Quartet (Spagna/Paesi Bassi). Dal 26 al 2 sono in residenza a Villa Vitalba, grazie al nuovo progetto europeo MUSA promosso da Le Dimore del Quartetto. L’obiettivo del progetto è sostenere i giovani quartetti d’archi nello sviluppo di conoscenze, abilità e competenze imprenditoriali fondamentali per la loro carriera, ma quasi del tutto assenti nel loro curriculum generale: management, comunicazione, produzione, distribuzione, preparazione fisica e mentale; competenze indispensabili per trasformare la passione in professione.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso, il monumento e lo scultore-detective: «L’ho scoperta nel ritratto di Hayez e alla fine me ne sono innamorato»
Per Milano è il primo monumento dedicato a una donna fra le 121 statue sistemate in città. Lo scultore bresciano Giuseppe Bergomi: «Ho cercato di valorizzare la bellezza dell’intelligenza, la sua audacia, la sua modernità»
La statua in bronzo di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina del Risorgimento, patriota, giornalista e imprenditrice, è stata posata mercoledì in piazza Belgiojoso, a fianco dell’omonimo palazzo dove si era sposata. Per Milano è il primo monumento dedicato a una donna fra le 121 statue sistemate in città. Principessa e rivoluzionaria sfidò l’Austria, finanziò la spedizione in Savoia e fu costretta all’esilio a Parigi. Ricca ereditiera, impiegò il suo patrimonio per sostenere le sue idee riformatrici, aprì asili e scuole.A 150 anni dalla sua morte, la Fondazione Brivio Sforza con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Impresa culturale creativa le Dimore del Quartetto ha commissionato la statua allo scultore bresciano Giuseppe Bergomi. L’opera, a grandezza un po’ più grande del naturale, la ritrae in movimento, con i capelli raccolti e in abito da sera.
Milano dedica la prima statua ad una donna, ‘principessa’ contro la disparità
Lo sguardo fiero su Milano. Per la città che non si ferma mai è la prima volta che una statua di donna riempie il suo cielo. Lei è un simbolo di emancipazione ante-litteram, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, il luogo è la piazza dedicata alla casata nella quale entrò con il matrimonio. Per la Storia è la principessa-infermiera, l’editrice rivoluzionaria.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso, il monumento e lo scultore-detective: «L’ho scoperta nel ritratto di Hayez e alla fine me ne sono innamorato»
di Giuseppina Manin
I ritratti di signora non sono mai facili, tanto meno se della signora in questione resta solo qualche dipinto. Tracce più o meno credibili da vagliare con cura per ridare un volto e un’anima a una protagonista del passato e farla rivivere nel presente. Tanto più se si tratta di una donna affascinante e complessa come Cristina Trivulzio Belgiojoso, principessa patriota, regina dei salotti, intellettuale, scrittrice, giornalista, filantropa. Amica di Mazzini e Cavour, ma anche di artisti come Heine, Liszt, de Musset. In più donna libera e spregiudicata, sposata, separata, madre single di una bimba nata fuori matrimonio.
La prima statua di donna (su 121) inaugura a Milano: elogio al coraggio di Cristina Trivulzio di Belgiojoso
La prima statua di Milano dedicata a una donna è stata svelata nel pomeriggio di mercoledì 15 settembre in piazza Belgioioso, zona piazza Meda. Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Sala. La statua, nata da un’idea de Le Dimore del Quartetto, è dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento di cui, nel 2021, ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso da Fondazione Brivio Sforza con il sostegno di Banca di Credito Cooperativo di Milano, il contributo del Comune e il patrocinio della Regione.
Alla signora del Risorgimento Cristina Trivulzio Belgiojoso dedicata la prima statua al femminile a Milano
Milano: prima statua ad una donna, Cristina di Belgiojoso
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano.
MILANO, INAUGURATA LA PRIMA STATUA DEDICATA A UNA DONNA
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina, patriota e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano e di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. La statua si trova in piazza Belgioioso ed è stata svelata ieri dal sindaco, Giuseppe Sala. […]
Milano ha la prima statua dedicata a una donna: è Cristina Trivulzio di Belgiojoso
La prima statua di Milano dedicata a una donna è stata svelaata nel pomeriggio di mercoledì 15 settembre in piazza Belgioioso, zona piazza Meda. Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Sala. La statua, nata da un’idea de Le Dimore del Quartetto, è dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento di cui, nel 2021, ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso da Fondazione Brivio Sforza con il sostegno di Banca di Credito Cooperativo di Milano, il contributo del Comune e il patrocinio della Regione.
Se a Milano viene inaugurata la prima statua dedicata a una donna
di Elisabetta Moro
[…] Perdonateci l’entusiasmo, ma si tratta di un evento più unico che raro perché fino ad ora nella città c’erano 121 statue e tutte rappresentavano solo e esclusivamente personaggi maschili. Al massimo alle donne erano concesse delle madonnine o delle sante, ma tutte le altre (anche quelle più importanti per Milano) erano state dimenticate. Forse è arrivato il momento che le cose cambino.
CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
di Carlo Radollovich
In questi giorni, in piazza Belgiojoso, è stata inaugurata una statua dedicata a questa donna eccezionale. Si tratta del primo monumento dedicato ad una figura femminile tra i centoventi collocati in città. […]
Omaggio all’eroina del Risorgimento Cristina Trivulzio di Belgiojoso: è la prima statua dedicata a una donna a Milano
di Viola Rigoli
Un personaggio poliedrico e coraggioso che ha permesso alla voce delle donne di entrare nel cuore dei grandi temi del suo e del nostro tempo. E il cui intento per tutta la vita è stato creare un modello di società, come diremmo oggi, più inclusivo e sostenibile, affrontando le fortissime e immaginabili resistenze del mondo intorno.
INAUGURATA A MILANO LA PRIMA STATUA DEDICATA A UNA DONNA, CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
di Anna Carla Zucca
Milano ha inaugurato la prima statua dedicata a una donna il 15 settembre 2021. Già, nell’anno 2021, quando si dibatte di gender equality ma sulle 121 statue che popolano il capoluogo lombardo, nemmeno una era mai stata dedicata a una figura femminile prima d’ora. Quasi ci manca la terra sotto ai piedi davanti all’evidenza che nella storia scritta sui libri e insegnata a scuola, le figure femminili hanno finito per essere cancellate. Per restituirle alla memoria collettiva e arrivare a una parità, oggi, forse bisogna partire ricostruendo il passato. […]
Milano, inaugurata la prima statua dedicata a una donna su 121: celebra Cristina Trivulzio di Belgiojoso a 150 anni dalla morte
La statua, alta un metro e ottanta, costruita in bronzo e dal peso di 400 chilogrammi, ritrae l’eroina milanese del Risorgimento, interpretato dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza. L’opera trova dimora in Piazza Belgioioso, definita da molti come “il salotto di Milano” per la sua dimensione raccolta, a pochi passi dal Duomo e da Piazza della Scala. Ed è proprio per questa sua collocazione che ritrae l’eroina “elegantemente seduta” nel suo salotto.
A Milano svelata la prima statua dedicata a una donna: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
di Francesco Loiacono
Fino a ieri non c’erano statue di donne a Milano. Può sembrare incredibile, ma era così: l’unica eccezione era rappresentata da una scultura in bronzo raffigurante una figura femminile idealizzata, realizzata da Rachele Bianchi e collocata in via Vittor Pisani. Da ieri però il corpo e il volto bronzei di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina a filantropa del Risorgimento, campeggiano nell’omonima piazza nel centro di Milano, a pochi passi da piazza della Scala.
INAUGURATA LA STATUA DI CRISTINA BELGIOJOSO, LA PRIMA DEDICATA A UNA DONNA
di Paola Farina
Inaugurata a Milano la prima statua intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgioioso ed è stata svelata ieri dal sindaco, Giuseppe Sala. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. “È incredibile – ha commentato il sindaco Sala – che non ci fosse prima di oggi nessuna statua a Milano dedicata a una donna, la prossima sarà dedicata a Margherita Hack”. A Milano infatti nessuna delle 121 statue è dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. La statua è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza. […]
Cristina Trivulzio di Belgiojoso signora del “Salotto di Milano”: prima statua dedicata a una donna
Non è mai troppo tardi per rendere omaggio a una grande donna. È stata svelata oggi in Piazza Belgioioso a Milano, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte.
OMAGGIO A CRISTINA TRIVULZIO, EROINA RISORGIMENTALE
[…] Il sindaco Giuseppe Sala ha svelato la statua che si trova in Piazza Belgioioso. “E’ incredibile che non ci fosse prima di oggi nessuna statua a Milano dedicata a una donna. La prossima sarà dedicata a Margherita Hack“. Su 121 statue presenti a Milano, fino a ieri nessuna era dedicata ad una donna, eccezion fatta per le iconografie religiose. […] “La statua dedicata a Cristina Trivulzio è un simbolo per le generazioni future. Riconoscere il valore delle persone a prescindere dal genere è un passo fondamentale verso una società più equilibrata”. Sono le parole di Francesca Moncada di Paternò, fondatrice dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, da cui è partita l’iniziativa. Il progetto è stato promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e di Regione Lombardia.
CRISTINA DI BELGIOJOSO: MILANO CELEBRA LA FAUTRICE DELL’UNITÀ
Ha partecipato ai moti che hanno portato all’Unità d’Italia, diffondendo le idee di patriottismo ottocentesco. Cristina di Belgioioso è una donna che ha vissuto con ardore il Risorgimento e Milano ne celebra l’intelligenza e l’influenza con una statua nella piazza omonima. […]
MILANO RIPARTE DALLE DONNE: LA STATUA DI CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
Sembra incredibile eppure la prima statua dedicata ad una donna a Milano risale a pochi giorni fa: si tratta di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, protagonista del Risorgimento italiano. La statua è stata svelata il 15 settembre in piazza Belgiojoso dal Sindaco Giuseppe Sala. […]
LA PRIMA DONNA AD AVERE UNA STATUA NELLA GRANDE MILANO è CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
La prima donna a cui è stata dedicata una statua nella grande città meneghina è Cristina Trivulzio di Belgiojoso: ieri il sindaco Sala ha inaugurato in piazza Belgioioso (zona piazza Meda) il monumento, per la prima volta esclusivamente al femminile. Proprio nel 2021 cadono i 150 anni dalla morte dell’eroina milanese. […] “L’assenza di monumenti dedicati alle tante donne protagoniste della nostra storia era una vergogna che andava sanata, soprattutto in una città come Milano, che ha fatto dell’uguaglianza tra i generi un suo impegno distintivo. Ringrazio di cuore la Fondazione Brivio Sforza che ha realizzato questo progetto in collaborazione con l’Impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto e con il patrocinio del Comune”. […]
INAUGURATA A MILANO LA PRIMA STATUA PUBBLICA DEDICATA A UNA DONNA: È CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
Per la prima volta Milano ha una statua pubblica dedicata a una donna: è stata infatti inaugurata ieri, 15 settembre, in piazza Belgioioso, la scultura che raffigura Cristina Trivulzio di Belgiojoso (Milano, 1808 – 1871), nobildonna e scrittrice italiana che partecipò attivamente al Risorgimento e alle Cinque Giornate di Milano. […] “È incredibile che non ci fosse prima di oggi nessuna statua a Milano dedicata a una donna”, ha dichiarato il sindaco Beppe Sala, “la prossima sarà dedicata a Margherita Hack”. Nessuna delle 121 statue pubbliche di Milano è dedicata a una donna (eccetto i soggetti di iconografia religiosa e allegorici), fino a quella inaugurata ieri che ritrae l’eroina milanese del Risorgimento compiuta dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza. L’idea della statua si deve a Le Dimore del Quartetto. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. […]
Arredo urbano. Rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso la prima statua dedicata a una donna milanese
Milano ha la sua prima statua raffigurante una donna della storia cittadina: si trova in piazza Belgioioso l’opera inaugurata mercoledì 15 settembre che rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. […]
L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto, colma un vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
SCOPERTA LA STATUA DI CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOIOSO
È stata svelata in piazza Belgioioso, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. […] La statua è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza e per i promotori dell’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, “colma un grande vuoto che caratterizzava Milano: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
Milano, prima statua dedicata a una donna: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Il sindaco di Milano: “Sembra strano, ma ho inaugurato la prima statua milanese dedicata a una donna: La prossima sarà per Margherità Hack”
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgiojoso ed è stata svelata dal sindaco, Giuseppe Sala.
A Milano prima statua a una donna, Cristina di Belgiojoso
Fu eroina del Risorgimento. Sala, prossima per Margherita Hack
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgiojoso ed è stata svelata dal sindaco, Giuseppe Sala.
MILANO, INAUGURATA PRIMA STATUA DEDICATA A UNA DONNA
[…] L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto – si legge in una nota, “colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici”. […]
Milano: inaugurata prima statua dedicata a una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso
E’ stata svelata in Piazza Belgioioso a Milano la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un vuoto: nessuna delle 121 statue della città è dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici.
Milano accoglie la prima statua dedicata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, la più grande eroina e filantropa del Risorgimento
Oggi alle 18.30 sarà svelata in Piazza Belgioioso a Milano, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici.
Milano, prima statua dedicata a una donna: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
L’inaugurazione è avvenuta in occasione dei 150 anni dalla morte della patriota ed eroina risorgimentale. La prossima scultura femminile sarà intitolata a Margherita Hack.
Patriota. Cristina Trivulzio di Belgioioso, la prima donna ad avere una statua a Milano
Da oggi Milano ha la sua prima statua dedicata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, intellettuale e protagonista del Risorgimento, della quale quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte.
L’opera è stata allestita nell’omonima piazza Belgioioso, ed è descritta da Giuseppe Bergomi, scultore che l’ha realizzata, come “un’immagine antiretorica, che permette di sottolineare un atteggiamento riflessivo, pensieroso ma anche dinamico”.
Milano: inaugurata prima statua dedicata a una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso
[…] “Questa giornata segna una grande svolta per la città, un riconoscimento simbolico alle donne che hanno dato un contributo importante alla crescita di Milano nella storia. L’iniziativa, che celebra una donna di cultura, determinata e che si è battuta per la libertà, sarà certamente la prima di tante azioni future come questa e con cui Milano rende omaggio alle figure femminili che hanno promosso valori di generosità e intraprendenza rendendo migliore la nostra città”, afferma Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano.
Milano, inaugurata prima statua dedicata a una donna
E’ stata svelata oggi in Piazza Belgioioso a Milano, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto – si legge in una nota, “colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici”.
PRINCIPESSA TRIVULZIO, DIMENTICATO IL 150° DELLA PATRIOTA CHE INVENTÒ LE INFERMIERE VOLONTARIE
di Andrea Cionci
Fu una delle donne più importanti della storia d’Italia, ma il suo anniversario, a livello nazionale, è stato pressoché ignorato.
Forse perché era una vera PATRIOTA la marchesa Cristina Trivulzio, poi principessa di Belgiojoso, nata a Milano nel 1808 e ivi morta nel 1871, 150 anni fa.
Il Comune natale si è limitato a fornire solo un patrocinio alla Fondazione Brivio-Sforza committente di una statua all’eroina che, in collaborazione con l’impresa culturale “Le Dimore del Quartetto”, sarà scoperta in Piazza Belgiojoso, il 15 settembre. […]
A Milano prima statua a una donna, Cristina di Belgiojoso
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgioioso ed è stata svelata dal sindaco, Giuseppe Sala. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte.
A Milano prima statua a una donna, Cristina di Belgiojoso
[…] La statua inaugurata oggi ritrae Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, interpretata dallo scultore Giuseppe Bergomi sulla base della documentazione iconografica raccolta dalla Fondazione Brivio Sforza. Cristina. Donna di cultura, istruita e fortunata per ceto e censo, si è messa in gioco con competenza e determinazione per creare un modello di società più inclusivo.
A Milano prima statua a una donna, Cristina di Belgiojoso
L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. “È incredibile – ha commentato il sindaco Sala – che non ci fosse prima di oggi nessuna statua a Milano dedicata a una donna…”
Cristina Trivulzio di Belgiojoso, il primo monumento dedicato a una donna a Milano
Svelata in piazza Belgioioso a Milano, alla presenza del sindaco Beppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città finora era infatti mai stata dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici.
A Milano prima statua a una donna, Cristina di Belgiojoso
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgioioso ed è stata svelata dal sindaco, Giuseppe Sala. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte.
MILANO. POSA DELLA STATUA DI CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO, LA PIÙ GRANDE EROINA E FILANTROPA DEL RISORGIMENTO
Oggi alle 18.30 sarà svelata in Piazza Belgioioso a Milano, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un grande vuoto: nessuna delle 121 statue della città è infatti dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
A MILANO PRIMA STATUA A UNA DONNA, CRISTINA DI BELGIOJOSO
A Milano è stata inaugurata la prima statua in città intitolata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina e filantropa del Risorgimento che partecipò alle cinque giornate di Milano. La statua si trova in piazza Belgioioso ed è stata svelata dal sindaco, Giuseppe Sala. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. […]
MILANO: INAUGURATA PRIMA STATUA DEDICATA A UNA DONNA, CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO
E’ stata svelata in Piazza Belgioioso a Milano la prima statua della città dedicata ad una donna. L’opera rappresenta Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Il progetto è promosso dalla Fondazione Brivio Sforza, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Milano, con il contributo del Comune di Milano e con il patrocinio di Regione Lombardia. L’iniziativa, nata da un’idea dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, colma un vuoto: nessuna delle 121 statue della città è dedicata a una personalità femminile, ad eccezione di soggetti di iconografia religiosa o allegorici. […]
Prima statua per una donna a Milano: Cristina Belgioioso
“Ma se facciamo studiare i figli dei contadini, poi chi coltiverà le nostre terre?”. Non sono le parole di un signorotto medievale: a esprimersi così è Alessandro Manzoni, liberale immaginario. Ce l’aveva con Cristina Belgioioso, la principessa che nel 1840 aprì la prima scuola per i bambini dei suoi possedimenti a Locate Triulzi (Milano), scuotendo le certezze dei nobili lombardi, illuminati ma non troppo. Mercoledì 15 settembre la Belgioioso verrà onorata da Milano con l’inaugurazione della prima statua dedicata a una donna, davanti al palazzo che porta il suo nome (e accanto a casa Manzoni).
Pinacoteca Ambrosiana. Torna MUMU – Musica al Museo. Dal 29 settembre al 13 ottobre
Alla pinacoteca ambrosiana torna MuMu – Musica al Museo il grande repertorio classico incontra i capolavori dell’arte dal 29 settembre al 13 ottobre ogni mercoledì dalle 18.00 alle 21.00 visite guidate alle opere più importanti del museo milanese e concerti nella sala che ospita il cartone di Raffaello.
L’iniziativa vede coinvolti la Società del Quartetto di Milano, Le Dimore del Quartetto, e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e si compone di una serie di visite guidate in compagnia di esperti storici dell’arte, sulle più celebri opere conservate in Ambrosiana, inframmezzate da concerti tenuti da giovani musicisti, con programmi musicali sempre diversi e unici per ogni turno.
Quartetto Eos in concerto allo Spasimo: ritornano i live degli Amici della Musica
Prosegue la programmazione estiva dell’Associazione Siciliana Amici della Musica. Venerdì 10 settembre alle 21, a Santa Maria dello Spasimo, il debutto del Quartetto Eos a Palermo all’interno del festival Musica con vista 2021, il Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia, a cura del Comitato Amur manifestazione che da giugno a settembre attraversa l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese. Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, che rappresentano una parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale italiano.
Milano: il Quartetto riparte da Savall
[…] Niente affatto secondaria all’attività dell’associazione, Le Dimore del Quartetto presiedute da Francesca Moncada, che organizzano concerti in case e ville private, hanno dato il via in collaborazione con l’Università Bocconi a MUSA, una rete di supporto per i giovani quartettisti, sotto la direzione artistica di Simone Gramaglia (viola del Quartetto di Cremona). L’intento è quello di fornire un workshop relativo a problemi gestionali che uno strumentista esordiente non riesce ad affrontare da solo. Realizzare a esempio una registrazione audio o video, gestire i contratti di lavoro, amministrare il gruppo musicale come una piccola impresa, ecc. Insomma, non basta suonare bene per far carriera. I primi a seguire questi corsi di formazione, a Bergamo e dintorni, sono l’Ãtma Quartet (Polonia), l’Azalaïs Quartet (Spagna -Paesi Bassi), il Belinfante Quartet (Paesi Bassi) e il Quatuor Gabriële (Francia). Altri ne seguiranno in ottobre a Mafra e Lisbona in Portogallo, nel 2022 a maggio a Villefavard in Francia e in ottobre a Bruxelles.
Musica all’aperto: Giampaolo Bandini e il Chaos String Quartet nel chiostro di Sant’Uldarico
Un inedito quintetto sarà di scena a Parma giovedì 9 settembre 2021 alle ore 21.15.
Il chitarrista Giampaolo Bandini dividerà per la prima volta il palcoscenico con il Chaos String Quartet, formato da Susanne Schäffer (violino), Eszter Kruchió (violino), Sara Marzadori (viola) e Bas Jongen (violoncello).
Particolare anche la sede, l’antico chiostro della Chiesa di Sant’Uldarico, in borgo Felino 6, pregevole gioiello di architettura monastica nel cuore della città. Non a caso, sottolineano gli organizzatori, l’appuntamento fa parte del festival Musica con vista, che propone concerti all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia.
Per Incontri Asolani – I quattro virtuosi dell’arco più acclamati al mondo: il Quartetto di Cremona
Per il concerto di venerdì 10 settembre alle 21.00 nella Chiesa di S. Gottardo arriva ad Asolo il Quartetto di Cremona, realtà cameristica di straordinario successo in Italia e nel mondo che ha da poco festeggiato i suoi primi vent’anni di carriera.
[…] Particolarmente attento alla formazione e al sostegno dei giovani musicisti, il Quartetto di Cremona è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa, Nord e Sud America, Asia ed è tra i partner de “Le Dimore del Quartetto”.
“BEATLES CONCERTO GROSSO” CON IL COLLEGIUM TIBERINUM IL 4 SETTEMBRE A FOLIGNO
Torna sulle note di “Beatles. Concerto Grosso” il Festival cameristico diffuso “Musica con Vista 2021” accolto nel cartellone degli Amici della Musica di Foligno. L’appuntamento, nato in coproduzione con Segni Barocchi Festival attende il pubblico degli appassionati sabato 4 settembre ore 21 nella Corte di Palazzo Trinci.
TRA I CAPOLAVORI DELL’AMBROSIANA SULLE NOTE DI BACH
Dal 29 settembre al 13 ottobre il pubblico della Pinacoteca Ambrosiana avrà un motivo in più per visitare la collezione di dipinti, statue, disegni che nell’aprile del 1618 il Cardinale Federico Borromeo donò alla Veneranda Biblioteca.
Tra le 24 sale che accolgono alcuni dei più straordinari capolavori di tutti i tempi, come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, l’Adorazione dei Magi di Tiziano, sarà la musica a rendere ancora più suggestiva l’esperienza di visita al museo.
Ogni mercoledì, dalle 18 alle 21, la sala che ospita il Cartone della Scuola di Atene di Raffaello diventerà lo spartito della nuova edizione di MUMU – Musica al Museo, un progetto che vede il grande repertorio musicale classico dialogare con i capolavori dell’arte di ogni tempo.
La musica barocca incontra i Beatles con gli Amici della Musica
La musica barocca incontra i Beatles con gli Amici della Musica e il Festival Segni Barocchi. L’evento è anche appuntamento del cartellone “Musica con vista”, rassegna nazionale di musica da camera ideata dal Comitato nazionale Amur per portare concerti nei luoghi più suggestivi d’Italia.
Torna sulle note di “Beatles. Concerto Grosso” il Festival cameristico diffuso “Musica con Vista 2021” accolto nel cartellone degli Amici della Musica di Foligno. L’appuntamento, nato in coproduzione con Segni Barocchi Festival attende il pubblico degli appassionati sabato 4 settembre ore 21 nella Corte di Palazzo Trinci.
Nuovo appuntamento estivo per i concerti della società Filarmonica di Trento, protagonista il Quatuor Confluence nella cornice del Castello del Buonconsiglio.
L’appuntamento è per mercoledì 1 settembre alle 19 nei giardini del Castello del Buonconsiglio di Trento (in caso di maltempo nella Sala delle Marangonerie) con l’interpretazione delle pagine di Mozart e Ravel.
Spettacoli: edizione ancora “mini” per il Festival Villa Solomei
Spostato a settembre per motivi precauzionali, il Festival Villa Solomei anche quest’anno si presenta al pubblico in una versione mini ma non per questo meno ricca e coinvolgente.
Rimangono le modalità di accesso contingentato con, inoltre, l’obbligo di esibizione del green pass in ottemperanza al decreto legge del 23 luglio 2021, n. 105.
I concerti saranno comunque gratuiti. Unico obbligo: la prenotazione.
Una giornata di anteprima
Il 12 settembre, come anteprima al Festival, saranno due i concerti in programma…
A Chigiana Festival è tempo di ’Crepuscoli’
Stasera a Sant’Agostino il talentuoso Trio Chagall con il celebre violista Giuranna per un originale concerto tra Schubert e Strauss
di Antonella Leoncini
Salvatore Accardo & Friends: doppio appuntamento con il grande violinista
Mercoledì 18 e giovedì 19 agosto il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 rende omaggio al grande Piero Farulli, nell’ambito del Progetto “Farulli 100”
SIENA. Doppio appuntamento con il grande violinista Salvatore Accardo e il suo ensemble strumentale. Mercoledì 18 e Giovedì 19 agosto il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021rende omaggio al grande Piero Farulli (1920-2020), nell’ambito del Progetto “Farulli 100”, parte delle iniziative del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita del del grande violinista fiorentinomembro del leggendario Quartetto Italiano. Un impegno ereditato dalla scorsa edizione del Festival Internazionale Chigiano, forzatamente rinviato a quest’anno a causa dell’emergenza Covid-19.
Beethoven a Villa Paolina con il Quartetto Dulce in Corde
Villa Paolina torna ad aprirsi alla musica. Stasera alle 21,15, per la rassegna “I Concerti del Festival Puccini”, nel giardino della Villa si esibirà il quartetto d’archi ’Dulce in corde’, formato da giovani talenti dell’orchestra del Festival Puccini, che lo scorso anno è stato selezionato per aderire alla rete delle ’Dimore del Quartetto’: dell’ensemble fanno parte le violiniste Da Won Ghang, Marina Del Fava ed Elisa Barsella e la violoncellista Rachele Nucci. L’introduzione della serata sarà a cura di Daniele Maffei. Il programma propone l’esecuzione del ’Quartetto per archi n.6 in si bemolle maggiore, op. 18’ di Ludwig van Beethoven. Per info e prenotazioni: tel. 0584-359322.
Musica dolce nel giardino di Villa Paolina
Musica dolce, musica delle corde, musica del cuore quello del Quartetto Dulce in corde nato dal piacere di fare musica insieme e dall’amore per questa formazione da camera. Il nome il latino, il cui significato letterale è “dolcezza nel cuore”, gioca sull’equivoco dato dalla parola “corde” che appunto significa “cuore”, ma ricorda le corde degli strumenti. Dolcezza, quindi, del cuore che si riflette nella dolcezza del suono. L’ensemble è formato dalle violiniste Da Won Ghang e Marina del Fava, dalla violista Elisa Barsella e dalla violoncellista Rachele Nucci.
Villa Paolina si riapre alla musica con il quartetto “Dulce in Corde”
Sul palco quattro giovani talenti dell’orchestra del Festival Puccini
Musica dolce, musica delle corde, musica del cuore. Quello di Dulce in corde, il quartetto nato dal piacere di fare musica insieme e dall’amore per la formazione da camera, che questo venerdì (13 agosto) alle 21,15 si esibirà nella cornice di Villa Paolina per la rassegna I Concerti del Festival Puccini a Villa Paolina.
Dal latino ‘dolcezza nel cuore’, Dulce in corde gioca sull’equivoco della parola ‘corde’, cuore, a richiamare le corde degli strumenti. Dolcezza, quindi, del cuore riflessa nella dolcezza del suono. Quello dell’ensemble formato dalle violiniste Da Won Ghang, Marina del Fava, Elisa Barsella e dalla violoncellista Rachele Nucci. Quattro giovani talenti dell’Orchestra del Festival Puccini, selezionati nel 2020 per aderire alla rete Le Dimore del Quartetto.
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Premio Filippo Nicosia, dall’Ambasciata d’Italia a Londra un riconoscimento per giovani musicisti
Si tratta di una borsa di studio internazionale per quartetti e giovani gruppi da Camera. Ecco come partecipare
Un premio per giovani musicisti, dedicato alla memoria di un diplomatico e sostenuto dall’Ambasciata d’Italia a Londra. Si tratta del primo Premio Internazionale di Musica da Camera “Filippo Nicosia”.
Il Premio è un omaggio al diplomatico prematuramente scomparso nel 2020 ed è un’iniziativa del violista del quartetto di Cremona, Simone Gramaglia, in collaborazione con la signora Jenny Trisoglio, madre di Nicosia.
Promossa dall’Associazione Musicale “In musica veritas”, la borsa di studio internazionale per quartetti e giovani gruppi da Camera offre una grande opportunità ai giovani in cerca di mecenati.
Londra, Primo Premio Internazionale di Musica da Camera “Filippo Nicosia”
L’Ambasciata d’Italia a Londra presenta il Primo Premio Internazionale di Musica da Camera “Filippo Nicosia”. L’iniziativa, del violinista del quartetto di Cremona, Simone Gramaglia, in collaborazione con la signora Jenny Trisoglio, madre di Filippo Nicosia, è un omaggio al diplomatico italiano prematuramente scomparso nel 2020, Console Generale d’Italia a Chongquing e uomo di cultura…
Le Dimore del Quartetto: quattro concerti in ricordo di Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Dal 15 settembre Milano avrà una statua in onore di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, protagonista del Risorgimento cittadino, in occasione dei 150 anni della morte; sarà collocata in piazza Belgioioso, a pochi passi dal Teatro alla Scala e dal Duomo. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Brivio Sforza, è nata da un’idea de Le Dimore del Quartetto. Come percorso preparatorio all’installazione della statua, Le Dimore del Quartetto propongono quattro concerti all’aperto con giovani quartetti d’archi in quattro dei luoghi più significativi nella vita della nobildonna, accompagnati da quattro conversazioni declinate al femminile e condotte da Paola Dubini, docente di Economia Aziendale alla Bocconi di Milano.
Chigiana Festival, il Quartetto Prometeo mette in scena “Different Trains”
A Siena, lunedì 2 agosto, ore 21.15, alla chiesa di Sant’Agostino, il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 presenta il Quartetto Prometeo, protagonista di uno straordinario concerto intitolato Different Trains, un appassionante incontro tra musica classica, avanguardia e live electronics.
Il Trio Chagall alla Basilica di San Mercuriale per Entroterre Festival
Il pluri-premiato Trio Chagall sarà protagonista del concerto di martedì 3 agosto (ore 21.30) alla Basilica di San Mercuriale di Forlì nell’ambito di Entroterre Festival, il festival itinerante dell’Emilia Romagna che da giugno a settembre porta in scena oltre 60 eventi di respiro internazionale tra suggestioni musicali, teatrali, artistiche ed enogastronomiche.
MUSICA CON VISTA: NEL SEGNO DEI GIOVANI QUARTETTI
Il Cartellone di Musica con Vista, il festival itinerante in antiche dimore storiche ideato dal Comitato AMUR con Le Dimorte del Quartetto e l’Associazione Dimore Storiche Italiane è decisamente ricco: ben 37 concerti in dieci regioni italiane dal 6 giugno al 18 settembre.
NASCE IL PREMIO INTRNAZIONALE ‘FILIPPO NICOSIA’ PER PROMUOVERE LA MUSICA DA CAMERA
E’ intitolato a Filippo Nicosia, Console generale d’Italia dal 2017 al 2019 a Chongquing, in Cina, e grande appassionato di musica, scomparso nel gennaio del 2020 a soli 44 anni, il Premio istituito nell’ambito della diciottesima edizione del corso di perfezionamento “Marco Allegri”, in programma quest’estate a Faenza.
[…] sarà assegnato dal violista Simone Gramaglia al miglior gruppo tra i partecipanti al suo corso di Quartetto e Musica da Camera in programma a fine agosto, All’ensemble vincitore andranno un Premio in denaro di 4.000 euro, due concerti offerti dalla Gioventù Musicale d’Italia per la Stagione 2022/2023, un concerto di premiazione insieme a Simone Gramaglia nell’autunno di quest’anno in collaborazione con Le Dimore del Quartetto…
“Musica con vista”, domenica gli Amici della Musica di Foligno a villa Fabri
Anche la realtà guidata dal presidente Battisti nel festival diffuso ideato dal Comitato nazionale Amur. La rassegna porta concerti di musica da camera nei luoghi più suggestivi d’Italia.
La musica “fa rete” e incontra il paesaggio. E dialoga con l’arte e la cultura del Belpaese portando concerti in luoghi di rara bellezza. Un progetto che entra anche nel cartellone degli amici della musica di Foligno con due appuntamenti…
“Musica con vista”, Quartetto indaco in concerto a Villa Fabri
Musica: Giuseppe Albanese chiude ‘Ferrara Musica a Casa Romei’
Il 29 luglio con un concerto dedicato a Franz Liszt
(ANSA) – BOLOGNA, 28 LUG – La prima edizione di “Ferrara Musica a Casa Romei” si conclude il 29 luglio alle 21 nel Cortile del Museo di Via Savonarola con il pianista Giuseppe Albanese a proporre “Après une lecture de Liszt”, un concerto monografico interamente dedicato al compositore ungherese. Una raccolta di brani tra i più affascinanti di tutto il repertorio romantico, tra cui la “Leggenda di San Francesco da Paola che cammina sulle onde” e tre composizioni tratte dagli Anni di Pellegrinaggio.
Alla corte della Mole l’ultimo appuntamento della rassegna estiva Amici della Musica
[…] Gli altri appuntamenti della rassegna saranno, il 20 luglio, con Ida Pelliccioli, pianista nata a Bergamo ma formatasi al Conservatorio di Nizza, e il suo “Introspezioni”, mentre il 27 luglio si chiude con “Suono giovane” con due giovani strepitosi talenti, Luca Giovannini, violoncello, Leonora Armellini, pianoforte, impegnati con grandi opere, due del grande repertorio cameristico, concerto in collaborazione con Marche Concerti nell’ambito del festival Musica con Vista del Comitato AMUR con Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche Italiane. […]
‘Lucca Classica’, largo ai giovani: il Quartetto Werther in concerto
Vincitore nel 2020 del XXXIX Premio Abbiati “Piero Farulli” dell’Associazione Critici Musicali Italiani, il Quartetto Werther sarà protagonista domani, venerdì 23 luglio, alle 21:15 nel chiostro di S. Caterina al Real Collegio, di un nuovo concerto di Lucca Classica Music Festival. La partecipazione del Quartetto al festival conferma la grande attenzione che fin dalla prima edizione gli organizzatori di Lucca Classica hanno dedicato alla crescita dei giovani musicisti, talenti da coltivare e ai quali dare l’opportunità di esibirsi davanti al grande pubblico.
Chaos String Quartet, la Pinacoteca apre in via eccezionale Concerto e tour guidati
La Pinacoteca apre eccezionalmente al pubblico stasera dalle 19 alle 23 per ospitare il concerto del Chaos String Quartet, organizzato da Musica Insieme nell’ambito del Festival Musica con Vista del Comitato Amur con Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche. Una rassegna che attraversa l’Italia per proporre concerti eseguiti da giovani ensemble, in siti dal particolare valore storico e culturale. ll concerto (su prenotazione) dunque avrà luogo nel cortile del museo dove è collocata la cinquecentesca cisterna in arenaria realizzata nel 1587 dal Terribilia. A esibirsi alle 21,15, il Chaos String Quartet, ensemble austriaco col cuore a Bologna (la sua viola è Sara Marzadori), con un programma originale su musiche di Henry Purcell, Bosmans, Haydn e Schubert. Per l’occasione è possibile prenotare una visita guidata, alle 20 e alle 20:30
Il Quartetto Werther a conclusione della rassegna “L’Antidoto”
Con il concerto del Quartetto Werther giunge a conclusione, giovedì 22 luglio (ore 21.15) nel piccolo anfiteatro del parco di Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli, la rassegna L’Antidoto, curata da Daniele Giorgi, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica e inserita nel cartellone Spazi Aperti dell’associazione Teatrale Pistoiese.
Francesca Moncada alla tavola rotonda organizzata da BCC Milano
Francesca Moncada, Presidente del Comitato Amur, che riunisce gli Enti storici della musica classica in rete, è intervenuta come relatrice alla tavola rotonda “L’arte della ripartenza. Donne: protagoniste della rinascita”, che si è svolta il 6 luglio scorso in Piazza Affari a Milano con la partecipazione di grandi personalità femminili, rappresentative dei più ampi settori della vita civile, sociale ed economica. Nel suo intervento ha dato una testimonianza della resilienza del mondo della cultura nei difficili mesi della pandemia. Nel video, le sue impressioni al termine dell’evento.
‘Lucca Classica’ a Villa Orlando
La musica e i luoghi è uno dei cicli più suggestivi di Lucca Classica Music Festival, l’occasione per scoprire e riscoprire ville, palazzi e giardini della città e del territorio circostante. Domani (lunedì 19 luglio) il Festival promosso dall’Associazione Musicale Lucchese, in programma fino al 31 agosto, fa tappa a Torre del Lago, a Villa Orlando dove, alle 21:15, si esibirà il Quartetto Indaco.
L’ensemble è nato nel 2007 alla Scuola di Musica di Fiesole ed è considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione. Particolarmente apprezzato dal pubblico per la sua straordinaria comunicativa, il Quartetto Indaco mette in risalto le proprie qualità artistiche in un vasto repertorio, dal classico al contemporaneo, con una particolare predilezione per gli autori del XIX e XX secolo. Il programma per questo appuntamento è raffinato ed emozionante, con il Quartetto in fa maggiore op. 96, “Americano” di Dvořák, Crisantemi, elegia per quartetto d’archi di Giacomo Puccini e il Quartetto n. 15 in sol maggiore, D.887 di Schubert.
Il Festival di Musica da Camera all’aperto
Fino a settembre le note dei 37 concerti organizzati da Musica con Vista riempiranno di armonia e melodia il nostro Paese. 10 le regioni coinvolte nell’iniziativa e centinaia gli eventi collaterali disseminati nelle località coinvolte.
Per i prossimi due mesi, il Festival attraverserà da Trieste a Palermo l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese. Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, che rappresentano una parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale italiano.
Musica con Vista a Gorizia
Al Castello Lantieri, sabato 24 luglio, il Trio Rigamonti in un concerto organizzato dalla Società dei Concerti di Trieste
‘Lucca Classica’, due appuntamenti con la bellezza
La musica e i luoghi è uno dei cicli più suggestivi di Lucca Classica Music Festival, l’occasione per scoprire e riscoprire ville, palazzi e giardini della città e del territorio circostante. Domani (domenica 18 luglio) e lunedì (19 luglio) il Festival promosso dall’Associazione Musicale Lucchese fa tappa in due dimore storiche con altrettanti raffinati concerti. […]
Lunedì alle 21:15 Lucca Classica si sposta a Torre del Lago, a Villa Orlando, dove si esibirà il Quartetto Indaco, ensemble nato nel 2007 alla Scuola di Musica di Fiesole e oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione. In programma il Quartetto in fa maggiore op. 96, “Americano” di Dvořák, Crisantemi, elegia per quartetto d’archi di Giacomo Puccini e il Quartetto n. 15 in sol maggiore, D.887 di Schubert. Il concerto fa parte di “Musica con vista”, il festival di musica da camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia promosso da Le Dimore del Quartetto e Comitato AMUR, rete nazionale di cui fa parte anche l’Associazione Musicale Lucchese.
Filarmonica Ludamo: domenica 18 luglio Enrico Intra e Pino Ninfa al MuMe di Messina
Domenica 18 luglio ore 21 al Museo Regionale di Messina, per la 100esima stagione della Filarmonica Laudamo, straordinaria performance multimediale con Enrico Intra al pianoforte e Pino Ninfa fotografia, dal titolo “Presenze femminili, storie da raccontare”. Un imperdibile omaggio alla donna per musica ed immagini da parte di due nomi fondamentali per il jazz l’uno, per la fotografia l’altro. Le musiche sono dello stesso Intra.
Il concerto, nell’ambito della kermesse “Restate al MuMe”, fa parte del festival diffuso in tutta Italia “Musica con Vista” del Comitato AMUR in collaborazione con “Le Dimore del Quartetto” e “ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane”, volto a valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese.
Lucca Classica Music Festival, tappa nelle dimore storiche del territorio
Concerti a Villa Reale e a Villa Orlando. Al Boccherini si presenta un libro su Ezio Bosso
La musica e i luoghi è uno dei cicli più suggestivi di Lucca Classica Music Festival, l’occasione per scoprire e riscoprire ville, palazzi e giardini della città e del territorio circostante. Domani (18 luglio) e lunedì il festival promosso dall’Associazione Musicale Lucchese fa tappa in due dimore storiche con altrettanti raffinati concerti. […] Lunedì alle 21,15 Lucca Classica si sposta a Torre del Lago, a Villa Orlando, dove si esibirà il Quartetto Indaco, ensemble nato nel 2007 alla Scuola di Musica di Fiesole e oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione. In programma il Quartetto in fa maggiore op. 96, Americano di Dvořák, Crisantemi, elegia per quartetto d’archi di Giacomo Puccini e il Quartetto n. 15 in sol maggiore, D.887 di Schubert. Il concerto fa parte di Musica con vista, il festival di musica da camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia promosso da Le Dimore del Quartetto e Comitato Amur, rete nazionale di cui fa parte anche l’Associazione Musicale Lucchese.
Milano | Monumenti – In arrivo le prime statue dedicate a donne importanti
di Roberto Arsuffi
A metà settembre, in piazza Belgioioso, troverà la sua collocazione una nuova statua, la prima che colmerà una gravissima mancanza in città, ovvero l’assenza di monumenti dedicati al genere femminile. Infatti si è “scoperto” che a Milano le statue dedicate a personalità femminili importanti mancano completamente, 121 uomini e zero donne. Le uniche presenti sono statue allegoriche come la flora o la fauna, la patria o l’Italia, oppure sante, ma nessuna dedicata a personalità di rilievo, una vergogna che finalmente inizia a esser colmata.
Nel 2019 si era cominciato con dedicate alle donne una prima statua (ma già presente), “personaggio” di Rachele Bianchi in via Vittor Pisani (regalata dal figlio al comune di Milano), ma la prima commissionata appositamente sarà la statua a grandezza naturale dedicata alla patriota e principessa rivoluzionaria Cristina Trivulzio di Belgioioso. Commissionata dalla Fondazione Brivio Sforza, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Impresa culturale creativa le Dimore del Quartetto, sarà eretta nei pressi dell’omonimo palazzo.
Milano, da Cristina Belgiojoso a Margherita Hack, in arrivo le prime statue dedicate a donne
Su 121 statue in città, nessuna finora è stata dedicata a una figura femminile. A settembre in arrivo il monumento alla «principessa ribelle». Poi quello per l’astrofisica
di Elisabetta Andreis
Parini in piazza Cordusio, Cattaneo in largo Santa Margherita, Verdi in Buonarroti, Garibaldi a Cairoli, e ancora: in piazza San Fedele il Manzoni e Leonardo alla Scala. E le donne? Su 121 statue a Milano, nessuna ancora è stata dedicata a una figura femminile. Qualcosa però adesso cambia. La prima, commissionata dalla fondazione Brivio Sforza con l’impresa culturale le Dimore e il patrocinio del Comune, sarà posizionata in pieno centro il 15 settembre. Sarà in bronzo e raffigurerà in grandezza naturale Cristina Trivulzio Belgiojoso, principessa rivoluzionaria che rinunciò al suo patrimonio per diventare carbonara e patriota sfidando l’Austria e la sua polizia. Seguirà a stretto giro la «Signora delle stelle» Margherita Hack: fondazione Deloitte in co-progettazione con Casa degli Artisti e Comune stanno lavorando a una scultura tutta per lei da posizionare nella primavera 2022, in occasione del centenario della sua nascita, vicino al Planetario o, in alternativa, al giardino 8 Marzo che sorgerà a Porta Vittoria.
Domani la Filarmonica Laudamo Messina a Villa Pulejo per “Musica con Vista”
Domani – Giovedì 15 luglio – la Filarmonica Laudamo Messina presenta a Villa Pulejo l’appuntamento concertistico inserito nella prima edizione di Musica con Vista, in collaborazione con il Comitato AMUR, Le Dimore del Quartetto e ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane.
Sul palco le Atma Quartet, quartetto d’archi polacco composto da Katarzyna Gluza al violino, Paulina Marcisz al violino, Karalina Orsik alla viola, Edyta Słomska al violoncello. Eseguono musiche di Haydn, Micali Romeo, Ravel.
L’estate di Lucca Classica 2021
Fino al 30 agosto a Lucca più di 50 appuntamenti tra musica e parole, con un ricordo di Ezio Bosso e omaggi a Dante e Camilleri
di Alessandro Rigolli
Avviato lo scorso 3 luglio, Lucca Classica Music Festival anche per quest’anno abiterà i mesi estivi della città toscana fino al 30 agosto grazie al carattere peculiare di una manifestazione che conferma per questa edizione 2021 itinerari come, tra gli altri, “La musica e i luoghi”, percorso pensato per scoprire i musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi, il Lu.c.c.a Museum, Palazzo Pfanner, Villa Reale di Marlia, l’Orto Botanico, il Puccini Museum. Ma il cartellone propone anche “Dante 700”, sezione che offre appuntamenti dedicati al grande Poeta, o ancora “Gli anniversari”, un’offerta di concerti dedicati a Piazzolla, Stravinskij, Saint-Saëns, oltre a un approfondimento sulla figura di Napoleone Bonaparte. Un ventaglio di proposte che comprendono anche gli appuntamenti per i bambini e le famiglie, lo sguardo sulla musica contemporanea con le opere da camera del Puccini Chamber Opera Festival e il ricordo di Fabio Neri, nonché le consuete “prove aperte”.
“Musica con Vista”, il Quartetto Akilone alla Corte del Palazzo Biscari
Rinomato per la visione profonda e poetica delle opere che affrontano, il quartetto Akilone si distingue per il vasto repertorio di musica da camera interpretato con intelligenza ed immaginazione
Il concerto di mercoledì 14 luglio è proposto all’interno della rassegna Musica con Vista,Festival itinerante nei luoghi e dimore all’aperto più suggestive d’Italia, in programma da inizio giugno a metà settembre, da Trento a Catania, Un viaggio musicale, che fa risuonare i luoghi all’aperto tra i più suggestivi della nostra penisola. La seconda tappa in provincia di Catania è prevista nel bellissimo borgo di Castiglione di Sicilia, il prossimo 7 agosto col Quartetto di Contrabbassi con Omar Lonati e Claudio Nicotra, musicisti della Scala di Milano.
Il Festival Musica con Vista, quest’anno alla sua seconda edizione, intende fare rete e sistema, tra operatori culturali, enti che preservano il patrimonio storico e comunità locali. I concerti, disseminati sul territorio italiano e accompagnati da attività collaterali legate al patrimonio artistico e alla scoperta di meraviglie nascoste, valorizzano le aree periferiche e attivano le associazioni e gli artigiani locali, in un’ottica di turismo di prossimità. A Catania, sarà possibile effettuare un BIKE TOUR LIBERTY.
“Conversazioni in musica”: alla Mole la clavicembalista Amaya Fernández Pozuelo
Il secondo appuntamento della rassegna estiva “La Corte. Conversazioni in musica”degli Amici della Musica Guido Michelli si terrà alla Corte della Mole Vanvitelliana martedì 13 luglio alle ore 21,30: un concerto originalissimo, e veramente da non perdere, con la clavicembalista Amaya Fernández Pozuelo e il suo “Domenico Scarlatti e il Flamenco”.
I concerti estivi segnano la ripresa delle attività in presenza dalla chiusura dello scorso autunno, e s’inseriscono tra gli eventi estivi del Comune di Ancona, realizzati con il patrocinio del Comune di Ancona e grazie a La Mole – Cultura Presente. Amaya Fernández Pozuelo, nata a Madrid, ma legata dagli studi all’Italia, e qui residente, spazia agevolmente dal Cinquecento al Settecento riscuotendo grande successo di pubblico e critica in importanti Festival in Italia e all’estero. Il suo concerto mostra le due anime di Scarlatti, quella aristocratica e quella legata all’elemento popolare, caratteristiche che ne fanno un compositore originalissimo, uno dei più geniali e fantasiosi dell’intera storia della musica.
Lo ZArt Quartett interpreta Haydn e Schumann. Il patrimonio culturale delle dimore storiche e dei giovani cameristi incontra la storia e la tradizione
Il patrimonio culturale delle dimore storiche e dei giovani cameristi professionisti italiani ed europei incontra la storia e la tradizione del più importante ente concertistico di musica da camera del Trentino Alto-Adige.
Donne nella storia: Cristina, la principessa che sfidò l’Austria
La prima statua dedicata a una donna, Milano la intitola a una poliedrica protagonista del Risorgimento. Femminista, filantropa, giornalista… Troppo? Chiedete al Manzoni
di Marina Migliavacca
Chissà cosa avrebbe detto Manzoni se avesse saputo che proprio a quella donna Milano avrebbe dedicato una statua in bronzo come la sua in San Fedele (o più bella della sua? Che lo scultore Barzaghi ci perdoni…).
E pensare che l’autore dei Promessi sposi non la poteva proprio soffrire quella benedetta dama che verrà immortalata in piazza Belgiojoso in posa dinamica, mentre si alza come per accogliere nel suo salotto chi la verrà a trovare. Quanto a lui, ai suoi tempi, non la accolse affatto nel suo, di salotto, la signora. Quando nel 1840, tornata finalmente a Milano dopo i lunghi anni trascorsi a Parigi, la reduce di tante battaglie volle andare a trovare la madre dello scrittore, Giulia Beccaria, anziana e molto malata, lui si oppose fieramente: nemmeno a parlarne, quella svergognata non avrebbe messo piede in casa Manzoni.
L’Associazione Siciliana Amici della Musica presenta il cartellone estivo
L’Associazione Siciliana Amici della Musica ha presentato questo pomeriggio, a Villa Niscemi, i concerti estivi che abbracceranno diversi luoghi, con una piccola anteprima della ricca stagione autunnale che accoglierà nuovamente il pubblico nella storica sede del Politeama Garibaldi e con altri due importanti progetti, fuori abbonamento, che vedranno protagonisti Giovanni Sollima e il Quartetto Eos. Sei gli appuntamenti a Santa Maria dello Spasimo, tre al Parco Archeologico Lilybeo di Marsala per ripartire, dopo il lungo stop, con It begins again, cartellone progettato e fortemente voluto dall’Associazione, guidata dalla presidente Milena Mangalaviticon la direzione artistica di Donatella Sollima, in linea con uno dei leitmotiv che da sempre caratterizza lo storico ente: portare la cultura musicale in giro, anche fuori dai teatri, per raggiungere un pubblico sempre più vasto.
Il concerto per l’Appassionata del Belinfante Quartet
di Elena Bartolucci
La musica del giovane Belinfante Quartet d’archi ha risuonato in una delle cornici più suggestive della città di Recanati.
Recanati – Domenica 27 giugno, nel meraviglioso Orto sul Colle dell’Infinito di Recanati, si è assistito a un bellissimo concerto del Belinfante Quartet, composto da Olivia Scheepers (violino), Fiona Robertson (violino), Sophie Vroegop (viola) e Pau Marquès ì Oleo (violoncello). Il quartetto è nato nel 2016 e da allora si è esibito nei Paesi Bassi e in tutta Europa, esplorando una combinazione di opere fondamentali del repertorio del quartetto d’archi con capolavori meno conosciuti al grande pubblico.
Con il suo nome, il quartetto vuole onorare Frieda Belinfante, violoncellista e prima direttrice d’orchestra professionista in Europa, la cui sincerità, perseveranza e fervore sono stati e sono ancora oggi una magnifica fonte di ispirazione.
Concerti e anteprime: l’estate degli Amici della Musica allo Spasimo e al Parco Lilybeo di Marsala
Si riparte con “It begins again”, il cartellone che porta la cultura musicale anche fuori dai teatri. Nove in tutto gli appuntamenti con una piccola anteprima autunnale
Tutto pronto per la nuova programmazione estiva dei concerti delll’Associazione Siciliana Amici della Musica.
Nove in tutto gli appuntamenti che abbracceranno diversi luoghi – sei a Santa Maria dello Spasimo a Palermo e tre al Parco Archeologico Lilybeo di Marsala – con una piccola anteprima della stagione autunnale che accoglierà nuovamente il pubblico nella storica sede del Politeama Garibaldi e con altri due progetti, fuori abbonamento, che vedono protagonisti Giovanni Sollima e il Quartetto Eos.
[…] Il 10 settembre sarà la volta del concerto fuori abbonamento del Quartetto Eos, appuntamento realizzato in collaborazione con il Comitato Amur, ente che riunisce nella propria rete le più prestigiose associazioni musicali italiane, e con Le Dimore del Quartetto.
L’ASSOCIAZIONE SICILIANA AMICI DELLA MUSICA HA PRESENTATO IL CARTELLONE ESTIVO
L’Associazione Siciliana Amici della Musica ha presentato questo pomeriggio, a Villa Niscemi, a Palermo, i concerti estivi che abbracceranno diversi luoghi, con una piccola anteprima della stagione autunnale che accoglierà nuovamente il pubblico nella storica sede del Politeama Garibaldi e con altri due progetti, fuori abbonamento, che vedranno protagonisti Giovanni Sollima e il Quartetto Eos.
[…] Il 10 settembre sarà la volta del concerto fuori abbonamento del Quartetto Eos, appuntamento realizzato in collaborazione con il Comitato Amur, ente che riunisce nella propria rete le più prestigiose associazioni musicali italiane, e con Le Dimore del Quartetto.
La prima rassegna estiva di Ferrara Musica
Il 1° luglio il primo appuntamento a Casa Romei con i giovanissimi archi del francese Quatuor Mona
Giovedì 1 luglio inizia alle ore 21 Ferrara Musica a casa Romei. Per la prima volta nella sua storia trentennale, Ferrara Musica presenta una rassegna estiva, e lo fa in uno degli spazi di maggior fascino ed importanza nella storia della città, organizzandola in collaborazione con la Direzione Regionale dei Musei dell’Emilia-Romagna al Museo di Casa Romei diretto da Andrea Sardo.
Fermo, palazzo Brancadoro: sabato 26 giugno inaugurazione della mostra Vedovamazzei
Palazzo Brancadoro ospita ancora una mostra dedicata alla sua storia o, meglio, alla storia della famiglia che lo abita e anche alla città in cui sorge.
Allestita nelle sale di questo palazzo del XVI sec., la mostra è una personale del duo Vedovamazzei, composto da Stella Scala e Simeone Crispino, attivo dall’inizio degli anni Novanta e tra i più importanti della propria generazione. […] E infatti il 26 giugno in occasione della mostra a Palazzo Brancadoro il Circolo di Ave organizza anche un momento musicale con Belinfante Quartet, promosso da Le Dimore del Quartetto, circuito che valorizza giovani quartetti d’archi e dimore storiche
Fermo, palazzo Brancadoro: sabato 26 giugno inaugurazione della mostra Vedovamazzei
Palazzo Brancadoro ospita ancora una mostra dedicata alla sua storia o, meglio, alla storia della famiglia che lo abita e anche alla città in cui sorge.
Allestita nelle sale di questo palazzo del XVI sec., la mostra è una personale del duo Vedovamazzei, composto da Stella Scala e Simeone Crispino, attivo dall’inizio degli anni Novanta e tra i più importanti della propria generazione. […] E infatti il 26 giugno in occasione della mostra a Palazzo Brancadoro il Circolo di Ave organizza anche un momento musicale con Belinfante Quartet, promosso da Le Dimore del Quartetto, circuito che valorizza giovani quartetti d’archi e dimore storiche
BELINFANTE QUARTET A RECANATI, APPASSIONATA IN TRASFERTA NELL’ORTO SUL COLLE DELL’INFINITO
Un concerto da sogno, un imperdibile tuffo nella poesia della musica quello che Appassionata organizza domenica 27 giugno alle 20 nello splendido Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati, e realizzato grazie all’ospitalità del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. L’Orto sul Colle, infatti, è il primo e finora unico bene FAI nelle Marche e domenica prossima sarò palcoscenico di straordinaria suggestione del concerto del Belinfante Quartet, data marchigiana del Festival nazionale Musica con Vista del Comitato AMUR che arriva nella nostra regione grazie alla collaborazione di Appassionata con Marche Concerti e l’Associazione Dimore Storiche Italiane.
MUSICA CON VISTA
FESTIVAL DI MUSICA DA CAMERA ALL’ARIA APERTA NEI LUOGHI PIÙ SUGGESTIVI D’ITALIA
Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale del nostro Paese. Attraverso numerosi concerti diffusi in tutta Italia, la musica dei più rappresentativi giovani ensemble del panorama musicale internazionale risuona in tutta Italia e si accompagna ad attività di scoperta del territorio.
Gli obiettivi di Musica con Vista sono:
- offrire la possibilità ad un pubblico curioso di scoprire la bellezza a due passi da casa
- riattivare i territori e promuovere il turismo di prossimità
- rilanciare la vita sociale attraverso la Cultura
- creare un sistema nazionale capace di mettere in rete la Cultura e promuoverla come motore per lo sviluppo sostenibile, economico, sociale e civile del nostro Paese
Alla Fondazione Cini di Venezia i concerti di Archipelago
Da sabato 26 giugno torna il ciclo concertistico ARCHIPELAGO con il primo di una lunga serie di appuntamenti che vedranno come protagonisti giovani talenti internazionali. La location scelta per l’intero ciclo è la Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, nello specifico i concerti prenderanno vita nel suggestivo Auditorium Lo Squero. Questo si contraddistingue per l’immensa vetrata che si affaccia sulla laguna: gli spettatori godranno dell’esibizione con una vista fuori dal comune e avranno quasi la sensazione di galleggiare sull’acqua.
L’ensemble austriaco Chaos String Quartet e il pianista inglese Alexander Ullman sono gli ospiti del primo appuntamento in programma per il 26 giugno.
Musica con vista fa tappa al Castello di Buttrio
Il 27 giugno, il Quartetto Indaco in concerto, organizzato dalla Società dei Concerti di Trieste
Questa rassegna, realizzata insieme all’impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche Italiane, accompagna un pubblico curioso alla scoperta del nostro Paese attraverso 37 concerti diffusi su tutta la penisola, fino al 18 settembre 2021.
Oltre ai concerti offre infatti un ricco programma di degustazioni e itinerari dando l’occasione d’organizzare una gita seguendo i preziosi spunti della Mappa interattiva del Festival che raccoglie oltre 400 attività con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico del territorio che ospita i concerti di Musica con Vista.
Musica con Vista, concerti open air nell’estate italiana
Un viaggio sulle note alla scoperta di giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi tra i più belli d’Italia: ecco Musica con Vista, il Festival di musica da camera all’aperto che da giugno fino al 18 settembre porterà 37 concerti in giro per dieci regioni, con centinaia di eventi collaterali.
Da Trieste a Palermo il festival avvolgerà l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese. La musica dei più rappresentativi giovani ensemble del panorama internazionale sarà il fil rouge di tutte le attività culturali e di scoperta del territorio in programma.
Le statue al femminile: Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Intervista a Francesca Moncada
La stagione di Ferrara Musica 2021/2022: l’avvio sarà anticipato da una rassegna estiva a Casa Romei
Grandi interpreti, due focus di approfondimento e un’anteprima a sorpresa: un ciclo di concerti estivi organizzati in luglio a ‘Casa Romei’. La stagione di Ferrara Musica sotto la guida del presidente Francesco Micheli e del direttore artistico Enzo Restagno rilancia il suo ruolo nel panorama musicale nazionale, rafforzando da un lato la comunicazione digitale e riallacciandosi dall’altro allo splendore delle proprie origini. La prima parte del cartellone 2020/2021 vede in programma cinque appuntamenti sinfonici, un concerto di musica vocale e tre concerti da camera.
L’avvio della stagione 2021/2022 sarà anticipata da Ferrara Musica con una piccola grande novità: una rassegna estiva in luglio a ‘Casa Romei’, organizzata per la prima volta in collaborazione con la Direzione Regionale dei Musei dell’Emilia-Romagna e con il Museo di Casa Romei diretto da Andrea Sardo. Il 1° luglio i chiostri della dimora trecentesca di via Savonarola ospiteranno i giovanissimi archi del francese Quatour Mona, tra i maggiori gruppi emergenti per questo organico: il programma musicale prevede l’esecuzione del Secondo Quartetto di Janáček e di quello di Ravel.
Archipelago 2021: ritorna la musica dei giovani talenti all’Auditorium “Lo Squero” di Venezia
Dopo il lungo periodo di sospensione dell’attività concertistica per l’emergenza sanitaria, il ciclo di concerti ARCHIPELAGO diventa nuovamente protagonista all’Auditorium “Lo Squero” della Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore, un luogo magico di Venezia dove la musica trova casa sospesa sulla laguna, come in una cartolina al tramonto.
Il ciclo di concerti ARCHIPELAGO, voluto dall’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto e dalla Fondazione Giorgio Cini, d’intesa con la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e l’Accademia Walter Stauffer, coinvolge eccellenti giovani gruppi da camera insieme a solisti e vuole essere una tappa importante nel loro percorso di crescita, che attraverso un periodo di residenza e studio alla Fondazione veneziana, sotto la supervisione di Giancarlo di Vacri (Quartetto di Venenzia), possono perfezionare brani in nuove formazioni.
Al Castello Trivulzio un concerto per Cristina che avrà la sua statua
Per festeggiare la prima statua a Milano dedicata a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, l’Associazione Dimore del Quartetto con il supporto della Fondazione Brivio Sforza, oggi, ore 18, 30 al Castello Trivulzio, a Locate di Triulzi, un concerto con “Quartetto Dulce“ e in programma il brano inedito “Candele e di Lumi” di Daria Scia Corde” (1986), prima esecuzione assoluta; “Quartetto in la maggiore, op. 41 n. 3” di Schumann (1810-1856). Il concerto è preceduto da un incontro con Paola Dubini, professore di management alla Bocconi e Serena Porcari, presidente di Fondazione Dynamo Camp Onlus.
Aon sostiene “Musica con Vista”
Il festival all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia
Un supporto a turismo e cultura per la loro ripartenza con concerti in luoghi d’incanto come le dimore storiche
Aon sostiene Musica con Vista, il festival di musica da camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia.
In programma 37 concerti che si terranno in dieci regioni d’Italia, da giugno a settembre.
L’iniziativa è promossa dal Comitato AMUR, che riunisce alcune tra le più importanti istituzioni della musica da camera in Italia. A sostegno della iniziativa anche l’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto, che sostiene giovani quartetti d’archi e ensemble di musica da camera internazionali e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche.
Al Castello di Masino un concerto per Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Domenica 11 luglio 2021 il Castello e Parco di Masino ospiterà una tappa dell’itinerario di concerti di quartetti d’archi all’aperto organizzati da Le Dimore del Quartetto e la Fondazione Brivio Sforza dedicati all’eroina del Risorgimento Cristina Trivulzio di Belgiojoso.
Le Dimore del Quartetto e la Fondazione Brivio Sforza, insieme a numerosi partner tra cui il FAI, danno vita a un progetto dedicato a Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871), eroina del Risorgimento e personalità dai mille volti – patriota, giornalista, editrice, imprenditrice, viaggiatrice – che per tutta la sua esistenza ha sfidato le convenzioni, esercitando la sua libertà in un mondo che riconosceva queste virtù solo al maschile.
Sagra Musicale Lucchese, il quartetto ‘Dulce in Corde’ protagonista nel salone dell’Arcivescovado
Appuntamento sabato (12 giugno) alle 18: in programma musiche di Boccherini e Mozart
È uno degli appuntamenti più attesi della stagione 2021 della Sagra Musicale Lucchese, che ancora vive dell’eco del concerto memorabile in San Francesco di domenica 30 maggio con le note splendidamente eseguite dai maestri Uto Ughi al violino e Bruno Canino al pianoforte.
Sabato a Sale un concerto col quartetto Eridano, prenotatevi per tempo
Continua la rassegna musicale in S. Maria e S. Siro in Sale, organizzata dal Comitato “Amici di Santa Maria”. Sabato 12 giugno alle ore 21,15 suonerà il quartetto d’archi Eridano, quartetto associato a ” Le Dimore del Quartetto”.
Un’ impresa sociale, quest’ultima, che propone un progetto innovativo e molto interessante di valorizzare dei quartetti d’archi ed ensemble musicali di giovani musicisti nell’avvio della propria carriera e nello stesso tempo di valorizzare dimore e luoghi storici.
Milano posa la prima statua di donna
Il primo monumento pubblico dedicato a una figura femminile nel capoluogo lombardo è quello di Cristina Trivulzio di Belgiojoso. La posa il 15 settembre, il 13 giugno il primo appuntamento di un ciclo che segna le tappe emblematiche della sua vita. Concerti per quartetto d’archi e conversazioni sulle sfide delle donne di oggi
di Laura Ferrari
Nella girandola degli oltre 120 monumenti pubblici eretti a Milano (con ubicazione talvolta bizzarra: davanti alla Scala vigila Leonardo, in piazza Leonardo c’è Eugenio Villoresi, Garibaldi è in Largo Cairoli e affacciato su Corso Garibaldi c’è il tributo all’ing. Piatti…) pesa un’assenza imperdonabile: nessuna statua nell’emancipato capoluogo lombardo è dedicata a una donna. Uniche eccezioni, l’iconica Madonnina e qualche martire sulle guglie del Duomo, cui faceva da contraltare il neon della ‟Signorina Kores” appeso a palazzo Carminati fino a metà anni ’90. E se considerassimo anche le ‟sorelle Ghisini” del Parco Sempione, inequivocabilmente donne dalla vita in su, verrebbe erroneamente da pensare… Milanesi, popolo di sante, sirene e dattilografe!
Alcune mozioni approdarono in passato e in sordina sulle scrivanie del consiglio Comunale, ma il vuoto si accinge a essere colmato solo nell’Anno Domini 2021 quando, a partire da un’idea de Le Dimore del Quartetto, sarà finalmente dedicata una statua a Cristina Trivulzio di Belgiojoso nel 150° anniversario della sua morte, che ricorre il 5 luglio prossimo venturo.
Premio Borciani, ai chiostri di San Pietro il Trio Immersio
Mercoledì alle 21: tutti i giorni i quartetti in gara si esibiscono davanti alla giuria e al pubblico
REGGIO EMILIA – Con le prove che quotidianamente si svolgono al Teatro Municipale Valli in questi giorni, la XII edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” è in pieno svolgimento. Accanto alla competizione, ed è una delle novità di quest’anno, si svolgono alcuni concerti all’aperto: come quello di mercoledì 9 giugno, ore 21, ai Chiostri di San Pietro, con il Trio Immersio, impegnato in un programma che accosta il Trio op. 70 n. 2 in mi bemolle maggiore di Beethoven e il Trio in la minore di Ravel.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso
di Carmen Vicinanza
“Vogliano le donne felici e onorate dei tempi a venire rivolgere tratto tratto il pensiero ai dolori e alle umiliazioni delle donne che le precedettero nella vita, e ricordare con qualche gratitudine i nomi di quelle che loro apersero e prepararono la via alla non mai prima goduta, forse appena sognata felicità!”
Cristina Trivulzio di Belgiojoso, eroina milanese del Risorgimento, femminista ante litteram, è stata patriota, giornalista, editrice, imprenditrice e grande viaggiatrice.
[…]
Per il 150° anniversario della sua morte la sua città Milano, in Piazza Belgioioso, le erigerà una statua, la prima dedicata a una donna.
‘Musica con vista 2021’, il Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia
Da giugno a settembre 37 concerti per un viaggio alla riscoperta dell’Italia sulle note della cultura
Sono 37 concerti, 10 regioni, centinaia di eventi collaterali disseminati nelle località coinvolte. Da giugno a settembre 2021 il Festival di Musica da Camera Musica con Vista, attraverserà da Trento a Palermo l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese.
Milano dedicherà la prima statua pubblica a una donna
di Francesca Ricci
Milano dedicherà la prima statua pubblica a una donna, il cui nome intero era Maria Cristina Beatrice Teresa Barbara Leopolda Clotilde Melchiora Camilla Giulia Margherita Laura Trivulzio.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso (Milano, 28 giugno 1808 – Milano, 5 luglio 1871) è stata una patriota, giornalista e scrittrice italiana che partecipò attivamente al Risorgimento.
Fu editrice di giornali rivoluzionari, e molte sue opere sono incentrate sugli anni della prima guerra d’indipendenza.
Nella sua città natale era conosciuta per la sua ricchezza, la bellezza, il coraggio e l’anticonformismo, oltre che per l’apporto alla causa dell’Unità d’Italia. Le è stata dedicata anche una via suburbana che porta a Pero, dopo lo svincolo autostradale di Roserio.
A Milano, oggi, sono presenti tra le 100 e le 200 statue. Nessuna di queste raffigura una donna.
«Musica con vista», la sinergia virtuosa tra classica e turismo
Dare un palcoscenico a giovani di talento e un intrattenimento di qualità a turisti di nuovo a caccia di bellezza. Continua il progetto del Comitato AMUR per andare oltre la pandemia
di Enrico Parola
L’adolescente Mozart venne in Italia tre volte per studiare la musica e respirare la cultura di un Paese che era epicentro artistico dell’Europa. Nell’Ottocento, da Mendelssohn a Ciajkovskij, furono tanti i musicisti (per tacer di pittori o letterati…) che intrapresero fondamentali «viaggi di formazione» lungo tutto lo Stivale, inebriandosi dei suoi tesori artistici e delle sue bellezze paesaggistiche. Adesso sono le loro note a guidare alla scoperta di luoghi dove si rispecchiano la storia, la tradizione, la ricchezza e la varietà culturali italiane. «Musica con vista» è il progetto fin dal titolo programmaticamente sinestetico promosso dal Comitato AMUR, realtà nata lo scorso anno, in piena pandemia, con l’obiettivo di sostenere soprattutto i giovani talenti e individuare nuovi ambienti dove usufruire della grande musica.
A Milan, enfin une statue dédiée à une femme, Cristina di Belgiojoso
La milanaise, patriote italienne du 20ème siècle, journaliste et engagée pour l’unité de pays, a vécu de nombreuses années en exil à Paris, où elle est connue sous le nom de Princesse Christine de Belgiojoso.
Quelque 121 statues ornent les places de Milan, mais aucune à ce jour ne représente une femme. Plus pour très longtemps, car à 150 ans de la disparition de Cristina Trivulzio di Belgiojoso, la fondation Brivio Sforza avec le patronage de la ville de Milan, a commandé une statue en bronze pour représenter l’héroïne du passé, grandeur nature. Il faudra attendre le 15 septembre 2021 pour la voir se dresser piazza Belgiojoso à Milan, à côté du palais où elle se maria en 1824. La milanaise née dans la capitale lombarde en 1808, a connu une vie riche, animée par son activité patriotique.
MUSICA CON VISTA 2021: Il Festival di Musica da Camera all’aperto
37 concerti per un viaggio alla riscoperta dell’Italia
37 concerti, 10 regioni, centinaia di eventi collaterali disseminati nelle località coinvolte. Da giugno a settembre 2021 il Festival di Musica da Camera Musica con Vista, attraverserà da Trieste a Palermo l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese. Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, che rappresentano una parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale italiano. La musica dei più rappresentativi giovani ensemble del panorama internazionale sarà il fil rouge di tutte le attività culturali e di scoperta del territorio in programma.
«Musica con vista», la sinergia virtuosa tra classica e turismo
Dare un palcoscenico a giovani di talento e un intrattenimento di qualità a turisti di nuovo a caccia di bellezza. Continua il progetto del Comitato AMUR per andare oltre la pandemia
di Enrico Parola
L’adolescente Mozart venne in Italia tre volte per studiare la musica e respirare la cultura di un Paese che era epicentro artistico dell’Europa. Nell’Ottocento, da Mendelssohn a Ciajkovskij, furono tanti i musicisti (per tacer di pittori o letterati…) che intrapresero fondamentali «viaggi di formazione» lungo tutto lo Stivale, inebriandosi dei suoi tesori artistici e delle sue bellezze paesaggistiche. Adesso sono le loro note a guidare alla scoperta di luoghi dove si rispecchiano la storia, la tradizione, la ricchezza e la varietà culturali italiane. «Musica con vista» è il progetto fin dal titolo programmaticamente sinestetico promosso dal Comitato AMUR, realtà nata lo scorso anno, in piena pandemia, con l’obiettivo di sostenere soprattutto i giovani talenti e individuare nuovi ambienti dove usufruire della grande musica.
Milano: la prima statua pubblica ad una donna, la patriota Cristina Trivulzio di Belgioioso
Il 15 settembre sarà eretta la prima statua dedicata ad un personaggio femminile;
nel capoluogo lombardo infatti ci sono oltre 140 monumenti, tutti maschili!
Sorgerà in piazza Belgioioso, la statua in bronzo a grandezza naturale dedicata alla patriota e principessa rivoluzionaria Cristina Trivulzio di Belgioioso.
Commissionata dalla Fondazione Brivio Sforza, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Impresa culturale creativa le Dimore del Quartetto.
Musica con Vista
Musica con Vista 2021 | Trio Rigamonti
SAT JUL 24 2021 AT 09:00 PM UTC+02:00
Palazzo Lantieri | Gorizia
Musica con Vista 2021
Festival nazionale del Comitato Amur, Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche Italiane
Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale del nostro Paese. Attraverso numerosi concerti diffusi in tutta Italia, la musica dei più rappresentativi giovani ensemble del panorama musicale internazionale risuona in tutta Italia e si accompagna ad attività di scoperta del territorio.
MUSICA CON VISTA 2021
Il Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia
Da giugno a settembre 37 concerti per un viaggio alla riscoperta dell’Italia sulle note della cultura
37 concerti, 10 regioni, centinaia di eventi collaterali disseminati nelle località coinvolte. Da giugno a settembre 2021 il Festival di Musica da Camera Musica con Vista, attraverserà da Trento a Palermo l’Italia intera, aprendo al pubblico i luoghi più suggestivi del nostro Paese. Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, che rappresentano una parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale italiano. La musica dei più rappresentativi giovani ensemble del panorama internazionale sarà il fil rouge di tutte le attività culturali e di scoperta del territorio in programma.
Cristina Trivulzio di Belgiojoso – 150 Anni
In occasione dell’installazione della prima statua a Milano dedicata ad una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Le Dimore del Quartetto organizza un itinerario di concerti e conversazioni per accendere un riflettore sulla straordinaria vita di questa eroina del Risorgimento e per suggerire un punto di partenza per un più ampio riconoscimento collettivo dell’azione femminile nella storia e nella contemporaneità.
Ogni appuntamento si apre con una conversazione curata da Paola Dubini (Università Bocconi) che, prendendo spunto dalla vita e dagli scritti di Cristina Trivulzio, si confronta sulle sfide odierne con quattro “Cristine contemporanee” attive nell’ambito sociale, dell’educazione e dell’innovazione, della scrittura e dell’imprenditoria. Segue un concerto di quartetto d’archi all’aperto, con musiche del periodo di Cristina Trivulzio, di compositrici o di compositori che si sono ispirati a figure femminili, accostate a opere di giovani compositrici, commissionate per l’iniziativa ed eseguite in prima assoluta.
SOMMARIO – EDITORIALE
TORNIAMO A SCOPRIRE L’ITALIA DAL VIVO
di Emanuela Rosa-Clot
A chi anche quest’estate farà turismo di prossimità, vogliamo segnalare la bella iniziativa di cui la nostra rivista è media partner: Musica con Vista 2021. Il festival di musica da camera organizzato dal Comitato AMUR con Le Dimore del Quartetto e l’Associazione Dimore Storiche Italiane, coinvolge 16 associazioni musicali per 38 concerti all’aria aperta, da giugno a settembre, in giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e altri edifici antichi. Eventi che sono anche un invito a scoprire il territorio circostante. Un bel modo per sostenere le realtà locali e soprattutto gli artisti, che tornano a esibirsi dopo tanto tempo.
Milano dedicherà una statua pubblica a una donna: la patriota Cristina Trivulzio di Belgioioso
Sarà eretta il 15 settembre e sarà la prima ad essere dedicata a un personaggio femminile. Nel capoluogo ci sono oltre 140 monumenti tutti maschili
di Camilla Prato
Uomini, uomini ovunque. Anche nelle statue. Solo a Milano sono 141 le statue pubbliche e nessuna dedicata a una donna.
Almeno finora. O meglio, fino a settembre. Il 15, in piazza Belgioioso, sorgerà una statua in bronzo a grandezza naturale dedicata alla patriota e principessa rivoluzionaria Cristina Trivulzio di Belgioioso. Commissionata dalla Fondazione Brivio Sforza, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Impresa culturale creativa le Dimore del Quartetto, sarà eretta nei pressi dell’omonimo palazzo.
LE STATUE FEMMINILE NASCOSTE O ATTESE
di Isabella Bossi Fedrigotti
Dopo l’articolo di Giuseppina Manin su Cristina di Belgiojoso, ottocentesca principessa, imprenditrice, filantropa, patriota, carbonara e riformatrice pedagogica, che presto avrà una sua statua (sponsorizzata, come si augurava l’Amministrazione)
Quando la Musica è con vista
Fino al 18 settembre, saranno 37 concerti in 10 Regioni, un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi. 29 maggio 20212′ di letturaA Venezia, per ascoltare nella Basilica di S. Marco uno dei grandi lavori religiosi di Stravinskij, che lo scrisse proprio pensando a quel luogo di culto e a quegli spazi; lo dedicò alla “Urbi Venetiae, in laude Beati Marci”, alla città che amava e dove riposa. Dalle sonorità ieratiche del “Padre Igor” all’ascolto ravvicinato di molti quartetti, a Reggio Emilia; e alla musica da camera in dimore storiche, con “Musica con Vista 2021”.
Quando la Musica è con vista
Fino al 18 settembre, saranno 37 concerti in 10 Regioni, un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi
di Angelo Curtolo
A Venezia, per ascoltare nella Basilica di S. Marco uno dei grandi lavori religiosi di Stravinskij, che lo scrisse proprio pensando a quel luogo di culto e a quegli spazi; lo dedicò alla “Urbi Venetiae, in laude Beati Marci”, alla città che amava e dove riposa. Dalle sonorità ieratiche del “Padre Igor” all’ascolto ravvicinato di molti quartetti, a Reggio Emilia; e alla musica da camera in dimore storiche, con “Musica con Vista 2021”.
Milano finalmente avrà una statua dedicata ad una donna, e Monza?
Presentata la 13^ stagione dei Concerti di Appassionata
Alexander Lonquich in recital pianistico, Carolin Widmann e Dénés Várjon in duo, Gringolts Quartet, Ying Li, Benedetto Lupo insieme a FORM diretti da Yves Abel, Sonia Bergamasco con Emanuele Arciuli. Sono solo alcuni dei protagonisti della tredicesima stagione dei Concerti di Appassionata che inizia il 4 giugno all’Orto dei Pensatori per chiudersi al Teatro Lauro Rossi l’11 dicembre.
Musica in location differenti
Musica da camera, musica classica e contemporanea in scena in differenti location in un cartellone organizzato dall’associazione musicale Appassionata insieme all’assessorato alla cultura del Comune di Macerata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, Istituto Confucio-UNIMC, e in collaborazione con Marche Concerti, Comitato AMUR, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata e Marche InVita.
Era ora: finalmente Milano avrà la prima statua pubblicata dedicata a una donna, Cristina Trivulzio di Belgiojoso
Su 121 statue in città, nessuna finora era stata dedicata a una figura femminile.
di Wendy Migliaccio
Milano sta per erigere la statua di una donna. Questa non dovrebbe essere una notizia clamorosa, ma, ahinoi, lo è, perché si tratta della prima. Su 121 statue in città, nessuna finora era stata dedicata a una figura femminile storica, e sì che ne avremmo pure tante tra le quali scegliere. Un piccolo grande passo, però, è stato fatto e presto potremo ammirare il primo monumento dedicato a un’Imbruttita.
L’onore è stato dato a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, patriota, giornalista e scrittrice italiana che partecipò attivamente al Risorgimento. Nata a Milano il 28 giugno 1808 e morta sempre a Milano, il 5 luglio 1871. Una tosta, Cristina: principessa, rivoluzionaria, patriota costretta all’esilio a Parigi, ma anche anima dei salotti culturali, imprenditrice. Cristina era avanti, e la sua vita privata lo dimostra: al posto dei soliti matrimoni combinati scelse lei chi sposare, ma quando lui la tradì lo lasciò senza pensarci due volte, alla faccia dello scandalo.
Musica con vista 2021 | Un cartellone musicale in 10 regioni con Comitato Amur e le Dimore del Quartetto
Tornare a viaggiare per ascoltare musica nelle dimore storiche, nei giardini, nei chiostri: è l’obiettivo di “Musica con Vista 2021”, la rassegna realizzata dal Comitato Amur con Le Dimore del Quartetto: da giugno a settembre 37 concerti in 10 regioni.
«Un itinerario diffuso nella bellezza che ci fa comprendere come la cultura per il nostro Paese può trasformarsi da costo in risorsa se le realtà che la compongono mettono in campo tutte le capacità che hanno per fare sistema” – dichiara Francesca Moncada di Paternò, Presidente del Comitato AMUR e Fondatrice de Le Dimore del Quartetto -. “È necessario rendere la filiera della musica classica sostenibile, dall’ingaggio degli artisti con cachet dignitosi al biglietto inclusivo per raggiungere un pubblico sempre più numeroso».
Storia di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, la prima statua al femminile di Milano
di Roberto Colombo
La principessa ribelle che sfidò l’Austria: Milano ricorda Cristina Trivulzio di Belgiojoso con una statua
Su 121 statue in città, nessuna finora è stata dedicata a una donna. Ora il cambio di passo. La posa il 15 settembre, il 5 luglio il via alle celebrazioni della nobile
di Giuseppina Manin
Solo uomini. La storia di Milano, quella immortalata nel marmo e nel bronzo, è scritta tutta al maschile. Su 121 statue sistemate in piazze e giardini, nemmeno una è dedicata a una donna. […] A 150 anni dalla sua scomparsa, a questa eroina del passato e del futuro, modello di una femminilità moderna e coraggiosa, la Fondazione Brivio Sforza ha commissionato, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l’Impresa culturale creativa le Dimore del Quartetto, una statua in bronzo, grandezza naturale, che ne riproduce le vere fattezze, i capelli raccolti a chignon, abito da sera, al polso un prezioso bracciale, identico all’originale custodito dagli eredi.
Leggi la versione cartacea a questo link
Il Fascino di un orto giardino
A Piossasco, il terreno che circonda Casa Lajolo custodisce alberature secolari e un “Hortus Conclusus”, con ortaggi e fiori edibili.
[…] “Per me è un giardino di famiglia in cui i piccoli gesti quotidiani si sono sempre intrecciati a un fascino storico senza tempo. […]” racconta a Ville&Casali, Alberto de Vecchi Lajolo, attuale proprietario di Casa Lajolo, una dimora settecentesca circondata da uno spazio verde di eccezionale bellezza.
Il mese del Quartetto
Saluzzo: ospiti a Saluzzo i milanesi del Trio Aves Italia
Alla scuola di Alto Perfezionamento Musicale, marzo è il mese de “Le Dimore del Quartetto”, il progetto artistico che sostiene giovani quartetti d’archi e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche. Il primo appuntamento è andato in scena dall’8 al 13 marzo nella scuola di via dell’Annunziata con i musicisti del Trio Aves Italia che potranno per una settimana usufruire gratuitamente della struttura, lavorando ai propri progetti artistici […].
Società dei Concerti di Parma: Mu.Vi.-Contest for Chamber Music and Video Maker 2021
Vista la crescente richiesta di prodotti audiovisivi di qualità, la Società dei Concerti di Parma ha ideato un nuovo contest per entrambe le categorie di artisti, che oggi sempre più spesso si trovano a collaborare.
Con i teatri chiusi, causa Covid, la musica in questi mesi ha dovuto spesso affidarsi al web e il diffondersi dei concerti in streaming ha portato a una crescente richiesta di prodotti audiovisivi di qualità anche per il repertorio classico. Di qui l’idea della Società dei Concerti di Parma di istituire un nuovo Premio diviso in due sezioni: “musica” e “video”, per valorizzare e far incontrare due categorie professionali sempre più spesso chiamate a collaborare.
[…] L’estate sarà animata, oltre che dalla tradizionale rassegna all’aperto Un pizzico di luna, da due appuntamenti di Musica con Vista, nuova iniziativa nazionale realizzata in collaborazione con il Comitato Amur che abbraccia molte città d’Italia: coinvolgerà grandi talenti, in collaborazione con Le dimore del Quartetto, e abbinerà i capolavori della musica da camera alle straordinarie bellezze artistiche del territorio.
IL QUARTETTO, QUESTO SCONOSCIUTO: Una storia infinita
di Simone Gramaglia e Chiara Lijoi
[…] Attualmente i giovani Quartetti sono tantissimi e sempre più giovani musicisti di talento vogliono provare a dedicarsi a questa professione. Ma non solo. Sempre più appassionati ascoltatori si avvicinano a questa forma d’arte. E grazie al progetto Le Dimore del Quartetto negli ultimi cinque anni è nata una rete internazionale a supporto e a tutela di questo prezioso mondo.
IL QUARTETTO EOS SI AGGIUDICA L’ORPHEUS SWISS CHAMBER
MUSIC COMPETITION
[…] «Il Premio “Farulli” è stato un momento decisivo nei primi anni della nostra formazione, perché ci ha permesso di presentarci ad importanti Società di concerti in Italia e all’estero. “Le Dimore del Quartetto” ci hanno introdotto per la prima volta nelle sale da concerto e ci hanno sempre sostenuto facendo da tramite con fondazioni di strumenti, festival rinomati e maestri di fama internazionale. Di questo saremo sempre grati al progetto, in particolar modo alla presidente Francesca Moncada».
Primo appuntamento con “Le Dimore del Quartetto”: Trio Aves, Italia
Dall’8 al 13 marzo nella sede della Scuola APM si terrà il primo appuntamento con “Le Dimore del Quartetto”, il progetto artistico che sostiene giovani quartetti d’archi e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche
Il Monastero dell’Annunziata accoglierà i musicisti del Trio Aves, Italia che potranno per una settimana usufruire gratuitamente della struttura lavorando ai propri progetti artistici.
Secondo il principio di scambio che caratterizza la rete de Le Dimore del Quartetto, il Trio Aves offrirà a sessione di lavoro ultimata un concerto alla Scuola APM e al suo territorio.
[…] Il momento concertistico presso la sede della Scuola APM verrà programmato prossimamente secondo le disposizioni vigenti relative all’emergenza sanitaria in corso.
La rete di Dimore del Quartetto è sviluppata in collaborazione con ADSI -Associazione Dimore Storiche Italiane, FAI – Fondo Ambiente Italiano, European Historic Houses, Fundación de Casas Históricas y Singulares, Historic Houses UK, Ambasciate e Istituti di Cultura in tutta Europa.
SI PRESENTA OGGI “ITALIANA” ONLINE IL QUARTETTO FELIX
Francesco Venga ci aveva già parlato del progetto curato dal Ministero degli Esteri che ora va in Rete per essere il “Netflix della cultura“
La Fondazione “Giorgio Cini” annuncia il programma 2021
La pandemia non ferma le attività culturali della fondazione veneziana, che festeggia 70 anni di attività
Fondazione Giorgio Cini (Venezia):
ecco il programma del 2021
Mostre, workshop, convegni, concerti, seminari, spettacoli, opportunità formative, sia in presenza che online
La Fondazione Giorgio Cini guarda al futuro: presentato il programma delle iniziative culturali per il 2021
Mostre, workshop, convegni, concerti, seminari, spettacoli, opportunità formative, sia in presenza che online: non si fermano le attività culturali organizzate nel 2021, anno in cui la Fondazione celebra 70 anni di attività.
[…] Prosegue l’attività concertistica all’Auditorium “Lo Squero”. Si consolidano nel 2021 i rapporti con: Asolo Musica, Associazione Amici della Musica e Le Dimore del Quartetto, in collaborazione con laFondazione Gioventù musicale d’Italia e la Fondazione Walter Stauffer.
IL QUARTETTO QUESTO SCONOSCIUTO
I Romantici. Stravolti dallo Sturm und Drang
“Ogni passione, così come un’opera ce la presenta, è rivestita dalla musica con lo scintillio purpureo del Romanticismo, e ciò che sperimentiamo nella vita ci conduce fuori dalla vita nel regno dell’infinito. Così forte è la magia della musica, e sempre più potente il suo effetto, che dovrebbe affrancarsi da ogni altra arte». Così nel 1810 scriveva un allora sconosciuto Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (1776-1822) recensendo per la più importante rivista musicale tedesca la Quinta di Beethoven, ricevuta nella riduzione per pianoforte a quattro mani. Hoffman riconosce e descrive in parole una rivoluzione estetica che vede l’infinito come unico proposito della musica assoluta. E in questa prospettiva, la musica strumentale è la sola a poter esprimere con «assoluta purezza la propria peculiare essenza artistica».
L’APM entra nella Rete de “Le Dimore Del Quartetto”
Le “Dimore del Quartetto” è un’impresa sociale milanese che sostiene giovani musicisti e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche
Le “Dimore del Quartetto” è un’impresa sociale milanese nata nel 2015 che sostiene giovani quartetti d’archi ed ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche.
Le Dimore del Quartetto si sviluppa a partire da un semplice scambio: alla vigilia di un impegno artistico, i musicisti sono ospitati gratuitamente in una dimora per massimo una settimana e, in cambio, durante il periodo di residenza offrono un concerto ai proprietari. In questa economia circolare, le dimore diventano una risorsa preziosa per i quartetti e viceversa: si creano occasioni di incontro in luoghi inconsueti e in territori spesso decentrati, riportando in vita spazi non pienamente utilizzati e avvicinando un nuovo pubblico alla musica da camera.
A project that connects young players and historic mansions
by Mako Yasuda
The Italian social enterprise Le Dimore del Quartetto, which means “The Quartet’s House” in English, is a unique activity that has been attracting attention internationally for five years. The main activity is supporting young chamber music ensembles and enhancing the heritage of historic houses. How? By holding a chamber music concert in a mansion, sharing the space with the public and making valuable connections. This time, I would like to introduce their activities. It is a social enterprise that pursues positive changes in society through chamber music.
LE DIMORE DEL QUARTETTO: MUSICA E LUOGHI STORICI UNITI PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE
Le Dimore del Quartetto è un’impresa sociale che sostiene giovani quartetti d’archi ed ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche.
Al via il progetto MUSA ideato da Le Dimore del Quartetto
Il programma di formazione europea per giovani quartetti d’archi è gratuita grazie ai fondi del programma Erasmus+ dell’Unione Europea
Una settimana di formazione professionale, l’esperienza della residenza artistica in una Dimora Storica fra Milano e la Lombardia, concerti in luoghi spettacolari: si sono aperte le candidature per la prima fase del progetto MUSA (European young Musicians soft Skills Alliance), progetto europeo di formazione professionale dedicato ai giovani quartetti d’archi ideato e organizzato dalle Dimore del Quartetto e finanziato dal programma Erasmus Plus dell’Unione Europea.