5 LUGLIO 2021 | VILLA D’AGOSTINO VALSECCHI, CAVA DEI TIRRENI (SA)

Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia

CONCERTO

Lunedì 5 luglio 2021, ore 19 – Villa D’Agostino Valsecchi, Cava dei Tirreni (SA)

QUARTETTO EOS

Elia Chiesa, violino
Giacomo Del Papa, violino
Alessandro Acqui, viola
Silvia Ancarani, violoncello

PROGRAMMA

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) – Quartetto per archi K 387
Franz Schubert (1797 – 1828) – Quartetto per archi n. 14 “La Morte e la Fanciulla”

Il concerto si svolgerà all’aperto. In caso di maltempo, la programmazione sarà soggetta a variazioni.

Al fine di partecipare in sicurezza, l’organizzazione garantirà il distanziamento fisico e il rispetto delle norme in vigore. Sarà inoltre necessario per tutti i partecipanti indossare mascherine.

Concerto organizzato da Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli nell’ambito del festival Musica con Vista del Comitato AMUR.

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CONCERTO

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La Mappa di Musica con Vista raccoglie tutti i luoghi del festival e tutte le attività e gite suggerite nei dintorni dei concerti e accompagna il pubblico alla scoperta di una parte nascosta del nostro patrimonio culturale. Qui sotto la mappa interattiva dell’edizione 2021.

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Indirizzo: via Paolina Craven 2, Cava de Tirreni

Villa d’Agostino è ubicata nel contesto delle ville storiche. La strada prende il nome dalla scrittrice del grand tour, Paolina Craven che nel luglio del 1858, venuta in visita a Castagneto, rimase colpita dal bellissimo panorama ammirato dal terrazzo di un piccolo fondo rustico ubicato nei pressi di villa d’Agostino. La sua presenza nel villaggio dà un notevole impulso al turismo, poiché in quel periodo aristocratici letterati e artisti si trasferiscono a Cava durante il suo soggiorno.
L’architetto Matteo d’Agostino, amante del bello fu attratto dallo stesso paesaggio e nel 1967 costruisce la villa per il figlio Gaetano.
La realizzazione della villa coincide con il periodo di massimo splendore dell’azienda ceramica e della collaborazione artistica con Ernestine Cannon. 

Gli interni della villa sono resi unici dalle ricercate piastrelle delle Ceramiche d’Agostino, ogni ambiente è stato progettato e costruito con rivestimenti realizzati in esclusiva per l’abitazione.

Il giardino è sapientemente curato dalla proprietà. In estate le secolari magnolie garantiscono un piacevole sollievo alle calure della stagione. Da febbraio fino a tutta la primavera si può godere degli splendidi colori delle camelie.  Il glicine che forma il pergolato della zona antistante la piscina, si inerpica fino al cancello di entrata e ad aprile è un’esplosione di profumo e di colori. Le ortensie, di molteplici colori e varietà, curante amorevolmente dalla moglie di Gaetano, Graziella, fanno da cornice e sfondo ai prati che contornano il giordano. Gli uccellini, in questa esplosione di natura, hanno il loro habitat naturale e allietano con il loro canto. 

E come diceva il poeta Gary Snyder “La natura non è un posto da visitare. È casa nostra”.

CAVA DE’ TIRRENI, Passeggiata nel Borgo Scacciaventi

Borgo Scacciaventi, detto anticamente anche lo commerzio, con i pilastri ottagonali risalenti al principio del ‘400. All’epoca gran parte della popolazione viveva nei casali, a volte difficilmente raggiungibili, estendendosi allora il territorio fino a Cetara (Vietri, Cetara ed altri casali minori si staccarono da Cava nel 1806). Ci si recava al Borgo Scacciaventi per il commercio e gli affari. Le famiglie più facoltose cominciarono ad edificare al Borgo i loro palazzi (Scacciaventi era il cognome di una di queste), il commerciante e l’artigiano cominciarono a trovare opportuno costruire un’abitazione sulla bottega, che si arricchiva del portico avanti, a protezione delle merci.

Scopri la storia di Cava de’ Tirreni: www.cavaturismo.it


VIETRI SUL MARE


Vietri è conosciuta sin dall’antichità come città etrusca. Successivamente il sito fu occupato dai Sanniti, dai Lucani e poi dagli antichi Romani. L’
arte della fabbricazione della ceramica risale a tempi antichissimi e si è perfezionata nel tempo fino alla produzione di oggetti che sono degli autentici capolavori, apprezzati in tutto il mondo.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: incampania.com


ALBORI

Incastonato in un angolo del monte Falerio, sopra il tratto più meridionale della rocciosa costiera amalfitana, nella luce abbagliante del golfo di Salerno, il borgo appare sospeso tra mare e monte. Àlbori è una miniatura dell’eterno richiamo del Mediterraneo: un grumo di case colorate di fronte al mare, addossate le une alle altre e strette tra viuzze e vicoletti. Costruite in base alla strategia difensiva degli arabi, le abitazioni s’interrompono in uno slargo dove, ancora oggi, la sera, si ritrovano gli abitanti. 

È sicuramente marinara l’origine del borgo, come testimonia l’attuale Marina di Àlbori. Probabilmente gli abitanti, terrorizzati dai continui attacchi dei pirati saraceni, decisero di rifugiarsi più in alto dove costruirono l’attuale borgo, protetto dall’abbraccio del monte. Gli edifici sono in pietra e calce, sormontati dalle caratteristiche tegole napoletane. Il paese ha mantenuto l’architettura mediterranea originaria, con case a volta dai colori decisamente vivi, che servivano a farle riconoscere da lontano ai naviganti, quando si allontanavano dal borgo o vi ritornavano dopo lunghi periodi trascorsi in mare. Nel periodo invernale, quando la navigazione non era possibile, gli abitanti si dedicavano all’agricoltura, coltivando quel poco di terreno che riuscivano a strappare alla montagna. La felice combinazione di mare e monte è dunque la caratteristica di Àlbori, che non è nemmeno priva di tesori d’arte. Al centro del borgo, tra bianche case a terrazze e logge sormontate da cupolette, in una piccola piazza con gradoni sorge la chiesa dedicata a Santa Margherita, giovane martire di Antiochia. Al suo interno si possono ammirare pregevoli affreschi di scuola napoletana, di cui fu esponente illustre il decoratore barocco Francesco Solimena (1657-1747).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: borghipiubelliditalia.it


CETARA

È sempre stata un borgo di pescatori, e infatti il suo nome deriva dal latino cetaria, tonnara. Questo paesino dalla pittoresca architettura bianca, con la sua spiaggia raccolta, è uno dei gioielli della Costiera.
Tra l’edilizia spontanea fatta di casette cubiche spicca la chiesa di San Pietro con la cupola maiolicata e il campanile duecentesco a bifore.

Prodotto tradizionale di Cetara è la colatura di alici. La pesca delle alici ha rappresentato per molti secoli una fonte primaria di sostentamento per i pescatori di Cetara: un’antica tradizione che continua ancora oggi seguendo metodi tradizionali.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.cetaraturistica.it/

GIARDINO DELLA MINERVA, piccolo gioiello nel centro di Salerno

 

Indirizzo: Vicolo Ferrante Sanseverino 1, 84121 Salerno
Orari apertura: giugno – luglio – agosto dalle 9.30 alle 20.00

L’attuale configurazione del giardino, di proprietà comunale, è il frutto di un restauro eseguito nel 2000. Si individuano elementi ascrivibili ai secoli XVII e XVIII legati alla storia di prestigiose famiglie salernitane; l’ultimo proprietario, il professore Giovanni Capasso, donò nel secondo dopoguerra la proprietà all’Asilo di Mendicità. Le origini sono molto più antiche risalendo perlomeno al XII secolo, come risulta da una antica pergamena conservata presso la Badia di Cava. Agli inizi del Trecento Matteo Silvatico vi crea un Orto dei Semplici, precursore dei futuri orti botanici europei, dove coltiva alcune piante utili a ricavare i principi attivi da usare a scopo terapeutico; vi svolge inoltre attività didattica per gli allievi della Scuola Medica (ostensio simplicium). Il giardino medioevale si trova a circa due metri al di sotto dell’attuale quota; oggi si sviluppa su sei terrazzamenti che superano un salto di quota di oltre 16 metri, ideale morfologia per creare la via d’acqua delle nove fontane. Di particolare interesse sono la cosiddetta Fontana di Palazzo Capasso, un ninfeo decorato a rocaille anteriore al secolo XVIII, e la Fontana della Gorgone. Nel giardino sono state impiantate oltre 200 specie vegetali, quelle in gran parte utilizzate dalla Scuola Medica e descritte nell’Opus Pandectarum Medicinae di Silvatico; tra le essenze, anche la leggendaria mandragora (Mandragora officinalis) dai poteri straordinari, la Colocasia esculenta e il ginseng indiano (Withania somnifera).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.gardenrouteitalia.it



VILLA WENNER

 

Visite

Indirizzo: via Sabato De Vita 1, 84080, Pellezzano (SA)
Contatti: responsabile Rosa Scarpa: +39 089.271933 | cell. +39 347.7577852
info@villawenner.it
Visite guidate su prenotazione


Villa Wenner è stata, a partire dalla seconda metà del XIX secolo, la residenza della famiglia Wenner,  principale promotrice degli insediamenti industriali tessili nella Valle dell’Irno. Don Alberto Wenner la fece  costruire nel 1862 sul terreno comunale di Pellezzano, nella località ancora oggi denominata Villini Svizzeri:  in loco sorsero, infatti, altre costruzioni destinate alle famiglie dei cogerenti e degli impiegati delle industrie  stesse. 

Per la progettazione dell’insediamento svizzero fu chiamato l’architetto Stefano Gasse, già celebre a Napoli  per avere progettato la facciata di Palazzo S. Giacomo, sede municipale, ed il Boschetto della Villa Reale. Il  Gasse rimase molti mesi a Pellezzano per seguire da vicino i lavori e volle dare al tutto, anche al parco  circostante, uno stile tipicamente neoclassico. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it

 


ELICETO RESORT

 

Soggiorni | Ristorante 

Indirizzo: Loc. Eliceto Buccino, 84021 (SA)
Contatti: +39 347-1681673
info@elicetoresort.it

 

In un palazzo di origini antichissime, incastonato in un parco dove la natura crea una perfetta armonia,  nasce Eliceto Resort.
La mission è fare dell’ospite l’assoluto protagonista del suo soggiorno, oltre ad offrire un esclusivo  relax; Eliceto Resort offre incantevoli itinerari dove si può praticare da una semplice e salutare passeggiata  a delle vere e proprio escursioni, tanto sono variegati i suoi dintorni. 

Il fascino della quiete regna sovrano, per questo si dedica la massima attenzione anche gli ospiti più  esigenti, quelli che vogliono perdersi nel magnifico scenario storico del palazzo, e sentirsi coccolati,  rilassandosi tra un bagno in piscina e gustando la ricercata cucina, che offre disparate tipologie per  accontentare tutti i palati, dallo slow food, ai prodotti tipici del posto a quella biologica. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it


BORGO RICCIO

 

Soggiorni

Strada Provinciale 86, n°56 – 84076 – Torchiara (Salerno)
Contatti: +39 0974 831 554 |+39 334 6299035 |+39 333 9488850
info@borgoriccio.com 


La Dimora Storica Italiana Borgo Riccio sorge nel cuore del Cilento, vicino a luoghi straordinari come Pompei  e Agropoli, a un passo dal mare e immerso nel verde, circondata da un giardino con oltre 400 ulivi, alcuni  secolari, alternati con gli alberi di fico bianco, fiori e macchia mediterranea.
Un luogo fatato nelle campagne del caratteristico borgo di Torchiara, in provincia di Salerno, dove la  proprietaria Angela Riccio de Braud ha deciso di ridare vita ad una delle più belle residenze storiche del  territorio.
Un giardino di ulivi, alternati con gli alberi di fico bianco, fiori e macchia mediterranea: questo è la Dimora  Storica Borgo Riccio, la cui eccellenza è certificata dall’autorizzazione all’uso del Parco Nazionale del  Cilento. La location ideale per trascorrere una vacanza in piena sicurezza e in un ambiente di pace nel Parco  Nazionale del Cilento.  

Borgo Riccio propone ai propri ospiti un trattamento di Light Breakfast, servito in camera e numerosi servizi  pensati per il massimo comfort e sicurezza, come la piscina esterna e lo spazio wellness disponibili  gratuitamente e i tour guidati alla scoperta dei molti patrimoni dell’UNESCO del Cilento. L’accogliente area  benessere con vasca idromassaggio e sauna è temporaneamente chiusa per sicurezza e prevenzione anti  Covid-19. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it


TORRE VOLPE

Soggiorni | Visite

Indirizzo: via Santa Caterina, Vico degli aranci 7, Prignano Cilento
Contatti: 3395980959 | 3477312957
Visite guidate su appuntamento

La casa-torre Volpe, che si erge tra le antiche case del vecchio suggestivo borgo di Melito, in Comune di  Prignano Cilento, è uno dei pochi esempi di costruzioni difensive sopravvissute quasi integre alle ingiurie  del tempo. Essa è posta in zona collinare, a pochi chilometri da Paestum e dal mare bandiera blu di  Agropoli, in provincia di Salerno. Il sito, felice connubio tra storia, cultura e clima salubre, è immerso nel  paesaggio che dalle alture del Cilento lascia scivolare lo sguardo verso il mar Tirreno, con le sue frequentate  e ridenti località costiere e verso la ubertosa piana del Sele.
I proprietari accolgono gli ospiti offrendo servizi di ospitalità con prima colazione servita in prossimità di un  grazioso prato all’inglese o nella sala da pranzo medioevale.
Per piccoli gruppi è possibile organizzare incontri per degustazioni di vino e di prodotti tipici locali. Gli ospiti  potranno sentirsi partecipi, anche per il carattere familiare e riservato della struttura di emozioni esclusive  e di atmosfere antiche. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/torre-volpe/


DOMUS LAETA

 

Soggiorni

Indirizzo: via Flavio Gioia 1,  84050, Giungano (SA)
Contatti:+39 0828 880177
info@domuslaeta.com


La Domus Laeta è un’antica dimora che trasmette l’incanto del passato. E’ nel Parco Nazionale del Cilento,  bene dell’UNESCO, in un piccolo paese, Giungano, in provincia di Salerno, fondato dagli abitanti di Paestum  che, impauriti dai Saraceni, preferirono il clima salubre della collina. E’ esposta a mezzogiorno ed ha  un’affascinante panorama fino a mare. Conserva ancora oggi la sua articolata struttura del sec. XVII. 

La residenza, opportunamente ristrutturata, offre un’accoglienza di tipo bed and breakfast. A disposizione  degli ospiti sale di rappresentanza, biblioteca, sala della musica. Ampi spazi esterni, loggiato con affreschi,  terrazza belvedere, giardino con alberi da frutta. I padroni di casa garantiscono un soggiorno cordiale e  raffinato. Particolare cura è destinata alla prima colazione e su richiesta vengono allestite cene di gala.  Si garantiscono accoglienza e informazioni sul territorio.
Le camere, arredate con mobili d’epoca, sono doppie e quadruple, tutte con bagno privato, tv e aria  condizionata. Hanno la vista sulla valle o sul centro storico, alcune affacciano sul romantico cortile interno. 

Torrette di avvistamento e feritoie lungo le mura, sale, biblioteca storica, ed ai piani sottostanti stalle e  mangiatoie, frantoio in pietra per l’olio, cantine e forni per il pane. Nel giardino, arioso e panoramico  l’antica vasca di raccolta d’acqua, accanto al pozzo sorgivo, è stata trasformata in piscina con  idromassaggio. Appartiene da sempre ad un’aristocratica famiglia, le cui memorie sono rimaste nei mobili,  negli oggetti, nell’importante archivio e nei rari ed antichi testi della pregevole biblioteca di circa 2000  volumi. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it


TAVERNA PENTA


Agriturismo | Visite | Caseificio

Indirizzo: via Abate Conforti 1, 84098, Pontecagnano Faiano (SA)
Contatti:info@tavernapenta.it
– Caseificio:  +39 089 383268 | +39 366 6049767
Il caseificio è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30 (festivi 9.00 – 14.00). 
– Yogurteria: +39 339 4387272
La yogurteria è aperta tutti giorni dalle 8.00 alle 20.00.

Taverna Penta era in origine una stazione di sosta per le carrozze che transitavano lungo l’antica strada consolare delle Calabrie, situata 10 miglia a sud di Salerno nella cosiddetta Piana del Sele. Citata già nelle carte geografiche del XVIII secolo, Taverna Penta fu ampliata dagli antenati dell’attuale proprietario Filippo Morese nella seconda metà dell’800 con la realizzazione del secondo piano che fu dotato anche di due torrette circolari negli spigoli esterni della facciata principale. Il cascinale a corte aperta rappresenta una “testimonianza di architettura di importanza storica e ambientale e risulta uno dei pochi tra numerosi edifici dello stesso tipo, una volta presenti nella Piana, che si conserva ancora intatto nel suo complesso”. I locali al piano terra in passato adibiti a deposito di derrate alimentari e stalle, sono stati ristrutturati alla fine del secolo scorso per accogliere la produzione e la vendita di mozzarella di bufala campana DOP e di altri prodotti realizzati ogni mattina esclusivamente con il latte crudo delle bufale allevate in azienda. Dal 2013 è stata aperta anche una yogurteria dove vengono prodotti yogurt, budini e gelati con latte di bufala dalla consistenza cremosa e dal sapore delicato. Si organizzano visite per gruppi interessati a visitare l’allevamento bufalino e ad assistere alla lavorazione tradizionale della mozzarella con una degustazione dei prodotti caseari.

Visita guidata 

La visita guidata presso l’azienda agricola Filippo Morese prevede il seguente programma di massima: visita al centro zootecnico, visita presso il Caseificio Taverna Penta per assistere alla lavorazione tradizionale della Mozzarella di Bufala Campana DOP, degustazione dei prodotti caseari (ciliegine, ciliegine affumicate, ricotta di bufala), tutti derivati dalla esclusiva lavorazione del latte delle bufale allevate in azienda. In alternativa alla degustazione possiamo offrire un light lunch. Il gruppo potrà anche visitare la vicina yogurteria e degustarne i prodotti. Ad accompagnare il gruppo sarà il titolare dell’azienda o la moglie italo-svedese, Flavia Bergman Acquaviva d’Aragona, che è guida turistica della Regione Campania, e con la quale è possibile organizzare anche visite guidate nelle meravigliose località turistiche della zona tra le quali: Salerno, Paestum, Costiera Amalfitana, Pompei ed Ercolano. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.tavernapenta.it e www.dimorestoricheitaliane.it


RISTORANTE TAVERNA SCACCIAVENTI

Indirizzo: corso Umberto I, 38/52, 84013, Cava De’ Tirreni (SA)
Contatti: +39
089 443173

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.tavernascacciaventi.it


CASA RISPOLI

Indirizzo: piazza San Francesco 7, 84013, Cava De’ Tirreni (SA)
Contatti: +39 089 9951261
info@casarispoli.it
Aperto tutti i giorni tranne il lunedì

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.casarispoli.it


BRACERIA RISPOLI

Indirizzo: viale Giuseppe Garibaldi 24, Cava de’ Tirreni
Contatti: +39 089 349710
Aperto tutti i giorni

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: rispoliofficial.it


ANTICA BAGNARA

Indirizzo: via Giuseppe Pellegrino 142, Vietri sul Mare (SA)

Contatti: +39 089 210548 | +39 347 7220987
info@anticabagnara.it

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.anticabagnara.it

ESCURSIONE ALTA VIA DEI MONTI LATTARI

Il percorso inizia a Cava dei Tirreni e termina a Punta Campanella/Termini. Questa prima parte termina sulla Vetta del Monte Cerreto. Parte dalla località Corpo di Cava (m 352) e, precisamente, dal Vallone Bonea che si trova sul lato sinistro della Badia della SS. Trinità, fondata nel 1011. Si scende dal piazzale della Badia e si attraversa il ponte che sovrasta il torrente Bonea. Si prosegue in direzione del Santuario di Maria Santissima Avvocata, dove si arriva dopo aver attraversato la località Capodacqua (m 658), la Cappella Vecchia (m 694) e la Sorgente Acquafredda (m 824).

PER MAGIORI INFORMAZIONI: incampania.com

CHIESA DI SANTA MARIA DE LAMA

Indirizzo: gradoni della Lama, 84100, Salerno
Si consiglia di verificare gli aggiornamenti riguardo le aperture sul sito del Touring Club Italiano

Nel cuore della Salerno medievale, questa piccola basilica – un luogo aperto grazie all’accoglienza dei soci Volontari del Touring Club Italiano – si affaccia con un fronte essenziale: portale rettangolare, due monofore a ogiva e un oculo. Di grande interesse storico, artistico e cronologico i due cicli di affreschi: il più antico, da connettere con la fondazione longobarda e collocato nella cripta, immortala una teoria di santi inquadrati in fasce bicolori (X e XI secolo). L’altro si sviluppò tra XIII e XV secolo, sia nella cripta, sia nella chiesa superiore. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.apertipervoi.it


BADIA BENEDETTINA DELLA SS. TRINITA’ DI CAVA DE’ TIRRENI

Indirizzo: via M. Morcaldi 6, Badia di Cava
Contatti: +39 089 463922 | +39 347 1946957
visiteguidate@badiadicava.it
Visite guidate tutti i giorni feriali e festivi, dalle 8,30 alle 12,00 (per i gruppi è preferibile prenotarsi e concordare orari diversi). 

 

La Badia Benedettina della SS. Trinità sorge nell’amena valle del ruscello Selano, a poco più di tre chilometri dalla città di Cava. Salendo da Cava per la deliziosa strada tra boschi e radure coltivate, il panorama si allarga sempre più sulla conca cavese  fino a quando appare la visione del mare, la piana del Sele e i monti del Cilento. Dopo un crocicchio la strada penetra dolcemente nella valle ed ecco, in alto, dominato dal monte Finestra, il corpo di Cava, grazioso villaggio con mura turrite, fondato nel XI dall’abate S.Pietro I. Ancora un breve tratto di strada intorno alle mura del Corpo di Cava ed appare improvvisa di fronte ad un rettilineo, l’armonica facciata settecentesca della Badia. La prima impressione è di un edificio di modeste dimensioni, ma l’apparenza inganna perché la facciata nasconde un grandioso complesso monumentale ricco di Santità, di Storia e d’Arte, in cui pulsa la vita di sempre.

L’Abbazia Benedettina SS. Trinità propone tra arte, storia, natura e cultura, visite guidate illustrando i percorsi più suggestivi dal 1011 ai giorni nostri.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.badiadicava.it


SANTUARIO DELL’AVVOCATELLA

Indirizzo: SP75 22, 84019, Dragonea (SA)

Il santuario della Madonna Avvocatella risalente al secolo XVII rappresenta un episodio architettonico del tutto singolare, inserito in un ambiente naturale con rocce affioranti e grotte, che sono integrate in alcuni dei suoi ambienti.

Scopri la storia singolare e misteriosa del Santuario: www.avvocatella.it