4 LUGLIO 2021 | VILLA MARAZZI, PALAZZO PIGNANO (CR)

dimore quartetto loghi Musica con Vista

Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia

CONCERTO

Domenica 4 luglio 2021, ore 18 – Villa Marazzi, Palazzo Pignano (CR)

QUARTETTO EOS

Elia Chiesa, violino
Giacomo Del Papa, violino
Alessandro Acqui, viola
Silvia Ancarani, violoncello

PROGRAMMA

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) – Quartetto n. 6 in si bemolle maggiore K 159

Anton Webern (1883 – 1945) – Langsamer Satz WoO 6

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) – Quartetto n. 14 in sol maggiore K 387

VISITA GUIDATA ALLA ZONA ARCHEOLOGICA DI PALAZZO PIGNANO

In occasione del concerto sarà possibile visitare La Pieve di San Martino con i resti della antica chiesa romana in essa contenuta, La vasca battesimale e i resti di una grande villa romana tardoantica.

La visita verrà effettuata al raggiungimento di  un minimo di 10 e un massimo di 35 partecipanti. Il ritrovo è per le ore 16 sul piazzale della Pieve di San Martino.
Per prenotazioni (obbligatorie) contattare il numero 3335299633 il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12.

 

Al fine di partecipare in sicurezza, l’organizzazione garantirà il distanziamento fisico e il rispetto delle norme in vigore. Sarà inoltre necessario per tutti i partecipanti indossare mascherine.

Concerto organizzato da Società del Quartetto di Milano nell’ambito del festival Musica con Vista del Comitato AMUR con il patrocinio del Comune di Palazzo Pignano

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CONCERTO

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LA MAPPA DI MUSICA CON VISTA

La Mappa di Musica con Vista raccoglie tutti i luoghi del festival e tutte le attività e gite suggerite nei dintorni dei concerti e accompagna il pubblico alla scoperta di una parte nascosta del nostro patrimonio culturale. Qui sotto la mappa interattiva dell’edizione 2021.

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Indirizzo: Via Roma, Palazzo Pignano (CR)
Contatti: 3487840004
villamarazzi@libero.it

Il complesso architettonico è costituito da un’antica torre e da due grandi corti, una agricola contornata da edifici rustici, l’altra d’onore con la villa vera e propria: il tutto completato a nord da un vasto parco di 15.000 metri quadrati.
L’edificio più antico, anche se rimaneggiato più volte, è la torre la cui base è databile agli inizi del 1400. Si trattava quasi sicuramente di una delle strutture difensive che Giorgio Benzoni, durante il breve periodo della signoria di Crema, fece costruire a guardia del territorio.
La villa risale invece al XVI° secolo e venne costruita come dimora di villeggiatura da Sermone Vimercati che, sposatosi con Ippolita Sanseverino, diede origine alla nobile famiglia dei Vimercati-Sanseverino (1520 circa).
Col passare dei secoli la villa e la sua torre furono più volte rimaneggiate ed abbellite pur conservando sempre l’impianto originario.
Nel primo decennio del XX° secolo, tutto il complesso diventa, per vie ereditarie, di proprietà del conte gen. Fortunato Marazzi e della sua famiglia i cui discendenti ne detengono tutt’ora il possesso.

In occasione del concerto sarà possibile partecipare a una breve visita guidata presso la zona archeologica di Palazzo Pignano. Sarà possibile visitare La Pieve di San Martino con  i resti della antica chiesa romana in essa contenuta, La vasca battesimale e i resti di una grande villa romana tardoantica.

La visita verrà effettuata al raggiungimento di  un minimo di 10 e un massimo di 35 partecipanti.
Per prenotazioni (obbligatorie) contattare il numero 3335299633 il mercoledì e il venerdì dalle 9,00 alle 12,00.

Il ritrovo è per le ore 16,00 sul piazzale della Pieve di San Martino.


PALAZZO PIGNANO ANTIQUARIUM E AREA ARCHEOLOGICA

Indirizzo: via G. Materna, 1, 26020, Palazzo Pignano (CR)

Questo posto speciale è Palazzo Pignano, un paese che dista circa 12 chilometri da Crema e 35 da Milano, al centro della campagna cremasca e della pianura padana. Potrai esplorare l’Antiquarium, la Pieve romanica, l’antica chiesa del V secolo, i resti del villaggio Altomedioevale del VI e VII secolo d.C. e l’area archeologica della villa romana tardo antica, seguendo le tracce degli archeologi e degli studiosi che ti hanno preceduto in quest’avventura.
L’area archeologica è stata dichiarata di “pubblico interesse” data ‘importanza eccezionale dei monumenti di Palazzo Pignano ed è stato creato l’ Antiquarium,  un centro espositivo legato agli scavi archeologici.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.palazzopignano.info


PIEVE DI SAN MARTINO

Indirizzo: via Chiesa 2, 26020, Palazzo Pignano (CR)


Ai margini del paese si trova l’antica chiesetta ora parrocchiale di S. Martino, edificio romanico dell’XI secolo eretto su una basilica paleocristiana del V secolo.
Nella navata destra gli scavi hanno riportato alla luce la struttura della chiesa originaria, a pianta circolare con un giro di sei colonne. Dietro alla pieve si trova l’Antiquarium, con i resti di un’imponente villa romana tardoantica dai bei mosaici pavimentali.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.palazzopignano.info

GRADELLA


Gradella è uno dei  “Borghi più belli d’Italia” ed è una frazione del comune di Pandino. L’abitato presenta un centro storico molto caratteristico e particolare per via delle sue case dipinte di giallo, profilate di mattoni rossi e dotate di corti comunicanti. All’interno del borgo sono presenti la chiesa parrocchiale dedicata alla Santissima Trinità e a San Bassiano e la piccola cappella nei pressi del cimitero che sorge dove nel 1630 fu eretto un lazzaretto usato durante la peste.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/luoghi/gradella

 


PIZZIGHETTONE

Pizzighettone è un borgo certificato dal Touring Club Italiano con la Bandiera arancione. Al centro della pianura padana, in una campagna lussureggiante, è una delle più complete e significative città murate della Lombardia e lega le sue origini al fiume Adda, che ancora oggi ne connota il centro storico dividendolo in due parti. All’interno del Parco Adda Sud e lungo la valle del Serio Morto, si possono percorrere sentieri campestri e piste ciclabili alla scoperta del territorio. Da non perdere, la cinta muraria cinquecentesca che circonda per intero il centro storico, su entrambe le sponde del fiume Adda: un complesso difensivo lungo circa 2 km, con un’altezza di 12 m, una larghezza di 15 m ed uno spessore murario che raggiunge mediamente i 3,60 m. Le Casematte, ambienti con volta a botte all’interno delle mura, tutti collegati tra loro (unici in Europa). La torre del Guado, a pianta quadrata e merlata, unica testimonianza integra dell’antico castello, che nel 1525 fece da cornice alla prigionia di Francesco I di Valois, Re di Francia.  Tra i prodotti tipici della località, i Fasulin de l’oc (Fagiolini dall’occhio) ai quali viene dedicato tra ottobre e novembre un’importante maratona gastronomica nelle Casematte, il provolone Pizzighettone, il biscotto di Pizzighettone e i salumi della città murata.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.bandierearancioni.it/borgo/pizzighettone


CREMA

Seconda città della provincia di Cremona, Crema è dominata dalla mole del Duomo, notevole esempio di architettura gotico-lombarda. Il semplice profilo a capanna della facciata è arricchito da numerosi elementi decorativi che ne accentuano la valenza pittorica: alte arcate, archetti, bifore, tre rosoni e uno splendido portale. Attorno alla piazza principale, numerose chiese e palazzi si distribuiscono in un tessuto urbanistico che conserva la sua fisionomia medioevale e rinascimentale, tra cui l’imponente Palazzo Terni de’ Gregori, una costruzione settecentesca incompiuta di grande bellezza, e l’ex convento degli Agostiniani, ora sede del museo civico. Tra i gioielli di Crema vi è sicuramente anche il Santuario di Santa Maria della Croce, che sorge appena fuori dall’abitato. Venne costruito per la venerazione mariana dopo numerosi fatti miracolosi avvenuti successivamente all’apparizione della Madonna, il 3 aprile del 1490, a Caterina degli Uberti. La struttura, realizzata da Giovanni Battagio, allievo del Bramante, presenta all’esterno una piacevole alternanza tra il colore dominante del cotto e zone sobriamente intonacate di chiaro, come vuole la tradizione del Quattrocento lombardo, mentre al suo interno racchiude numerosi affreschi dei maggiori artisti cremaschi e cremonesi.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/luoghi/crema/

PALAZZO ZURLA DE POLI


Visite

Indirizzo: via Tadini, 2, 26013, Crema (CR)
Contatti: info@palazzozurla-depoli.it
Visite su prenotazione 

 

Edificato nel 1520 da Leonardo Zurla, per la sua nobile famiglia cremasca, il palazzo si estende tra le attuali  vie Tadini e Bottesini con due sobrie facciate esterne che ricalcano i canoni cinquecenteschi lombardi e che,  come da usanza dell’epoca, riservano lo sfarzo per gli ambienti interni. Dimora nobiliare e luogo di riunione per artisti e letterati, Palazzo Zurla De Poli è un capolavoro del  Rinascimento lombardo che nei secoli è stato luogo privilegiato di ricevimenti, incontri mondani e scambi  culturali.
Oggi il Palazzo, a seguito di un’importante opera di restauro, riapre al pubblico sotto una nuova veste,  restituendo alla città di Crema e ai suoi abitanti le meraviglie custodite in questo tesoro ritrovato.  Incastonata nel cuore della Lombardia, la dimora si inserisce in un tessuto urbano che intreccia arte e  tradizione, e i cui valori ritrovano nel contesto unico del Palazzo il riverbero di un rinnovato dialogo tra  passato e presente. Palazzo Zurla De Poli torna ad accogliere tutti coloro che si mettono sulle tracce di questi antichi splendori,  aprendo le proprie sale alla scoperta di ambienti raffinati e di storie che rendono la residenza un luogo  dell’anima. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.palazzozurla-depoli.it


PALAZZO CALCIATI CROTTI

 

Visite 

Indirizzo: Via Palestro,1 Cremona
Contatti: +39 338/7314034
Visite guidate per un minimo di 25 persone – Prezzo: € 12,00 a persona – solo su prenotazione  


Palazzo Calciati Crotti nacque per volontà del conte Cesare Calciati che fece costruire l’edificio tra il 1763 e  il 1766. Il palazzo, dimora nobiliare che ha mantenuto intatte le decorazioni interne, compreso il mobilio, le  tappezzerie e le suppellettili, si trova in via Palestro 1, nel cuore della città di Cremona. La storia di questo  edificio è strettamente connessa a quella della famiglia Calciati che ne è tuttora proprietaria con le  contesse Anna e Giuseppina Calciati Crotti. Il palazzo che negli anni si arricchì via via di un sontuoso  apparato decorativo, con affreschi di pittori di scuola cremonese, è stato sapientemente restaurato tra  2012 e 2015. 

Una volta superato il monumentale scalone d’onore, si apre la grande galleria alle cui pareti campeggiano  28 stampe di altrettante capitali europee. La sala da ballo è dominata da due lampadari in vetro di Murano  del ‘700, il secolo che caratterizza lo stile di tutti gli arredi, dei salottini da conversazione e delle  tappezzerie. Interessante la parte documentale in esposizione, con i registri e i libri mastri di famiglia. Tra le  rarità, l’incisione originale del progetto di “Città Modello” realizzata dal conte Carlo Crotti nel 1844, oggetto  di una ristampa anastatica a cura di Francesco Pagliari. Le condizioni attuali di palazzo Calciati Crotti sono il  frutto di un attento restauro seguito da Orazio Zanardi Landi, il cui nome è legato al Castello di Rivalta in  provincia di Piacenza e al circuito dei castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/palazzo-calciati-crotti


AGRITURISMO LO STAGNO

 

Agriturismo

Indirizzo: via Gerre del pesce 1, Stagno Lombardo (CR)
Contatti: 3357350292
paolagerevini@lostagno.it

 

Lo Stagno è un complesso di notevole prestigio architettonico fondato dai Benedettini di Nonantola nel xv  secolo. La struttura è stata sapientemente restaurata in modo da offrire il massimo confort senza alterarne  lo spirito originario. Viene offerta ospitalità in 4 unità abitative, distanti 10 metri una dall’altra, ma collegate  da un ampio giardino e da ampia proprietà privata, con annessa riserva faunistico venatoria e casa di caccia  di 300 ettari che si estende nelle Province di Cremona Parma, Piacenza. 

Fanno parte della proprietà due Bodri tutelati dai Beni Ambientali. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/lo-stagno

AD CONVIVIUM

Indirizzo: Via Alcide De Gasperi, 3, 26025, Pandino (CR)
Contatti: 0373.90266
info@adconvivium.it
Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì e il martedì sera

Dislocato in un punto strategico del Cremasco facile da raggiungere, attrezzato con un ampio parcheggio, si sviluppa in tre sale: La prima ampia e accogliente la seconda riservata e intima, la terza una veranda molto confortevole. L’ambiente può ospitare fino a 130 persone, ma data la versatilità e dinamicità delle sale permette di raccogliere anche poche persone creando spazi adeguati. Il servizio è curato e cortese con un’attenzione alle particolari esigenze del cliente e cerca di rendere familiare e confortevole la convivialità.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: adconvivium.it


LA KUCCAGNA

Indirizzo: Via Milano 14, Frazione Barbuzzera, 26010, Dovera (CR)
Contatti: 0373 978457
Aperto tutti i giorni tranne il lunedì

Il punto di vista della Guida MICHELIN: Questa struttura, in un piccolo villaggio circondato da campagna, si presenta come una sorpresa per le sue tinte attraenti e gli arredi; la cucina è fondamentalmente regionale arricchita da un tocco di creatività.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.lakuccagna.it


PARCO AGRICOLO DEL MOSO

Il Parco Agricolo del Moso si estende nei territori dei comuni di Crema, Bagnolo Cremasco, Vaiano cremasco, Palazzo Pignano, Cremosano e Trescore Cremasco. Nonostante la vocazione prevalentemente agricola del parco, non è stata intaccata la valenza ambientale rimarcata dalla presenza di vari corsi d’acqua e dalla vegetazione distribuita in filari, pioppeti, boschi e aree naturali ideali per la nidificazione di varie specie di uccelli. E’ un’ottima mete per una tranquilla passeggiata in pianura, un giro in bicicletta poco impegnativo o un pic-nic all’aria aperta.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/luoghi/parco-agricolo-del-moso


PARCO DEL FIUME TORMO

Il Parco del fiume Tormo si trova tra le province di Cremona, Lodi e Bergamo e costituisce un’interessante area naturalistica. L’atipico fiume Tormo sgorga direttamente in pianura da acque sorgive e per questo ha sempre acque limpide e cristalline, fresche d’estate e temperate d’inverno. Oltre al paesaggio rurale che conserva la forte tradizione agricola della zona, nei comuni del parco vi sono luoghi di interesse storico, artistico e religioso come l’oratorio di san Bernardino ad Agnadello, il castello Visconteo di Pandino, la pieve e il sito archeologico di Palazzo Pignano, il Santuario della Beata Vergine del Pilastrello a Dovera, Villa Barni a Roncadello e l’Abbazia di Abbadia Cerreto.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/luoghi/parco-del-fiume-tormo


PISTA CICLABILE DEL CANALE VACCHELLI 

Lungo il Canale Vacchelli si sviluppa un percorso ciclabile che percorre alternativamente la sponda sinistra e quella destra attraversando suggestivi ponti in cotto tutti differenti tra loro. Il canale Pietro Vacchelli è un’importante opera idraulica di fine Ottocento realizzata dal Consorzio Irrigazioni Cremonesi per irrigare 80 mila ettari di campagna cremonese nel tratto compreso tra il fiume Adda e la località Tombe Morte a Genivola. Il percorso offre una distensiva pedalata totalmente in piano attraversando la campagna circondati da campi, filari di pioppi e vegetazione tipica della Pianura Padana.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/ciclabile-del-canale-vacchelli


CASTELLO VISCONTEO DI PANDINO

Indirizzo: Via Castello, Pandino (CR)
Contatti: 338 7291650 (WhatsApp)
turismo@comune.pandino.cr.it 


Il Castello di Pandino è una delle residenze medievali meglio conservate della Lombardia e si presenta nella forma tipica dei manieri viscontei di pianura dell’epoca: pianta quadrata con quattro torri angolari, cortile interno con porticato ad archi acuti al piano terra e loggiato superiore con pilastrini quadrati. Il castello fu costruito intorno al 1355 quando il signore di Milano Bernabò Visconti scelse Pandino come località per potersi dedicare alla caccia, sua grande passione. Le sale più belle del maniero sono la Sala della Caccia, la Sala del Drago e la Sala dei Tarocchi, dove si possono ancora ammirare interessanti decorazioni e scoprire qualche curiosità.

 

Orario visite guidate Domenica: ore 11.30 ; 14,30 ; 16,00 | Durata della visita: circa 45 minuti
Costo d’ ingresso con visita guidata: € 5,00
Come prenotare:  la prenotazione è obbligatoria ed è ritenuta valida solo dopo la conferma scritta da parte dell’operatore.  La richiesta deve comprendere giorno e orario scelto e devono essere indicati anche i dati di un referente per la prenotazione (nome, cognome, numero cellulare, copia di un documento d’identità).

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: giteinlombardia.it/luoghi/castello-di-pandino


CATTEDRALE DI CREMONA

Indirizzo: Piazza del Comune, 26100, Cremona
Si consiglia di verificare gli aggiornamenti riguardo le aperture sul sito del Touring Club Italiano

Dedicata a Santa Maria Assunta, la cattedrale di Cremona – un luogo aperto grazie all’accoglienza dei soci Volontari del Touring Club Italiano. Fu edificata agli inizi del XII secolo e rappresenta uno dei principali e più insigni esempi di architettura religiosa del Nord Italia. Domina la piazza del Comune, fulcro dell’antica città medioevale, formando con il Torrazzo e il Battistero il polo della vita religiosa.
Sull’originaria costruzione romanica si sono aggiunte nel corso dei secoli rielaborazioni gotiche, rinascimentali, manieristiche e barocche. Attraversato il portale si accede in un ambiente dall’aspetto monumentale sia per le dimensioni che per l’apparato decorativo di grande prestigio: si possono infatti ammirare opere dei più importanti esponenti della scuola pittorica rinascimentale cremonese. Al centro della Cattedrale si stagliano l’organo e l’antistante cantoria realizzati su disegno di Giulio Campi.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.apertipervoi.it


CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA

Indirizzo: Via Realdo Colombo 2, 26100, Cremona
Si consiglia di verificare gli aggiornamenti riguardo le aperture sul sito del Touring Club Italiano

 

La chiesa è un luogo aperto grazie all’accoglienza dei soci Volontari del Touring Club Italiano.
Conserva intatto l’aspetto quattrocentesco questa chiesa dalla spazialità rinascimentale, nella quale il catino absidale a ombrello guida lo sguardo verso il grande polittico di Tommaso Aleni, che raffigura al centro l’Adorazione del Bambino e nella predella le storie di S. Maria Maddalena e S. Clemente, l’opera più importante del pittore cremonese. Notevole anche, nella prima cappella a destra, una statua di S. Rocco, esempio di scultura lignea cremonese d’inizio Seicento.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.apertipervoi.it

 


CHIESA DELLA SS. TRINITA’

Indirizzo: Corso Pietro Vacchelli 2, 26100, Cremona
Si consiglia di verificare gli aggiornamenti riguardo le aperture sul sito del Touring Club Italiano

La chiesa, un luogo aperto grazie all’accoglienza dei soci Volontari del Touring Club Italiano, fu
fondata nel 1369 con l’intitolazione a S. Gregorio Martire, mutata in quella della SS. Trinità quando,
nel 1590, fu affidata a questa Confraternita unitamente all’adiacente Ospedale dei Pellegrini.
L’edificio, a navata unica, è affiancato da cappelle laterali e a un’originaria struttura in cotto si
giustappone una fase più recente caratterizzata da intonaco; strutture trecentesche sono invece
visibili sul fianco destro della strada, caratterizzato da monofore gotiche. Originariamente l’interno
presentava un ciclo pittorico quattrocentesco nascosto sul finire del XVI secolo a seguito di alcuni
rimaneggiamenti architettonici, e parzialmente riscoperto in tempi più recenti. Tra le opere
conservate spicca un gruppo ligneo con la Pietà attribuita a G. Sacchi inserito in una ricca ancona
dipinta e dorata.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.apertipervoi.it

 


FONTANILI DI CAPRALBA

Indirizzo: Capralba, (CR)

Il Parco Fontanili di Capralba si trova nella parte settentrionale della pianura cremasca ed è caratterizzato dai fontanili risalenti all’undicesimo e dodicesimo secolo; si tratta di opere artificiali che imbrigliano le risorgive naturali allo scopo di drenare le acque che affiorano naturalmente e inondare vaste superfici di piano, bonificando così i terreni e rendendoli adatti alle coltivazioni. I fontanili costituiscono isole naturalistiche di notevole interesse per la limpidezza delle acque che fa crescere rigogliosa la vegetazione e favorisce il crearsi di tranquilli rifugi dove si può scorgere qualcuno dei tanti animali che vi trovano riparo.

Il fontanile Quarantina è circondato da un bel boschetto dove è possibile stendere una stuoia e crogiolarsi all’ombra delle piante leggendo un bel libro o facendo un picnic. La vera bellezza è però la scoperta, tra la vegetazione, di questa piscinetta con il fondo ghiaioso e l’acqua fresca e cristallina che sgorga copiosa dalle polle risorgive: la profondità varia da poche decine di centimetri al metro, ma la conformazione è sufficiente a permettere di rinfrescare e rigenerare corpo e mente e dimenticare l’inferno umido e afoso circostante.
Oltre a quello citato, il territorio di Capralba propone altri fontanili da cercare e scoprire, luoghi nascosti, rinfrescanti e meditativi poco conosciuti e frequentati dal turismo locale.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.touringclub.it