12 SETTEMBRE 2021 | GIARDINO DEI FILOSOFI, SOLOMEO (PG)

dimore quartetto loghi Musica con Vista

Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia

CONCERTO

Domenica 12 settembre, ore 18 – Giardino dei Filosofi, Solomeo (PG)

TRIO QUODLIBET

Vittorio Sebeglia, violino
Virginia Luca, viola
Fabio Fausone, violoncello

PROGRAMMA

Domenico Scarlatti (1685 – 1757) – Sonata in fa minore K. 519 (trascr. A. D. Cotti)

Franz Joseph Haydn (1732 – 1809) – Divertimento in si bemolle maggiore, Hob.V:8

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827) – Trio per archi op. 9 n.1 in sol maggiore

Niccolò Paganini (1782 – 1840) – Variazioni sul tema del “Mosè in Egitto” di Gioacchino Rossini (trascr. A. D. Cotti)

Il concerto rientra nel Festival Villa Solomei

In conformità con il decreto del 22 luglio 2021, l’accesso al concerto è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di green pass.

Al fine di partecipare in sicurezza, l’organizzazione garantirà il distanziamento fisico e il rispetto delle norme in vigore. Sarà inoltre necessario per tutti i partecipanti indossare mascherine.

Concerto organizzato da Fondazione Brunello e Federica Cucinelli nell’ambito del festival Musica con Vista del Comitato AMUR.

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CONCERTO

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La Mappa di Musica con Vista raccoglie tutti i luoghi del festival e tutte le attività e gite suggerite nei dintorni dei concerti e accompagna il pubblico alla scoperta di una parte nascosta del nostro patrimonio culturale. Qui sotto la mappa interattiva dell’edizione 2021.

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GIARDINO DEI FILOSOFI

Edificata tra il XII e il XIII secolo, Villa Solomei era agli esordi, una base operativa per coloro che lavoravano alla bonifica della pianura estesa a nord. Nel 1361 l’insediamento abitativo era costituito da un palazzo, un casamentum, dodici domus, due casalini e la Chiesa di San Bartolomeo. Nel 1391 gli abitanti iniziarono a costruire a scopo difensivo il castello, un fortilizio eretto a ridosso del palazzo maggiore del borgo. Nel XIV secolo probabilmente il castello era già terminato, ma Solomeo continua ad essere denominata Villa e solo in un documento del 1430, per la prima volta si parla di un Castrum Solomei.
Il XVI secolo è un momento di fiorente sviluppo per Solomeo, che inizia ad espandersi oltre le mura del castello arrivando nel 1729 a sviluppare tutta un’area abitata lungo il percorso sud-est delle mura stesse.

L’intensa opera di riqualificazione voluta dalla famiglia Cucinelli è iniziata nel 1985 e rispettando il paesaggio e l’identità storica e architettonica del luogo ha recuperato l’antico splendore rinascimentale del borgo.
Con l’istituzione, nel 2013 della Scuola di Arti e Mestieri collocata negli ambienti inizialmente dedicati all’attività aziendale poi spostata a valle ai piedi del castello, il borgo è diventato definitivamente una cittadella rinascimentale dedicata alle arti e alla cultura. Oggi Solomeo trova il suo fulcro nel Foro delle Arti, centro nevralgico di una sensibilità intellettuale e morale che promuove un modello di vita felice e armoniosa. Progettato nel 2001 il Foro delle Arti ha la fisionomia di una cittadella umanistica ed è una costellazione di spazi e architetture dedicati alla cultura che abbraccia al suo interno: il Teatro Cucinelli, l’anfiteatro, il giardino dei Filosofi e l’Accademia neoumanistica Aureliana.

Giardino dei Filosofi

All’interno del Foro delle Arti il Giardino dei Filosofi rappresenta uno spazio intimo dalla natura contemplativa. Caratterizzato dalla presenza di terrazze verdi il giardino è un luogo naturale e poetico dove fermarsi a riflettere e ad ammirare il paesaggio circostante.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.brunellocucinelli.com

CORCIANO 

Il paese è tipico esempio di castello medievale del contado perugino, serrato entro la poderosa cinta muraria quattrocentesca munita di torri. L’impianto è quello antico, con strade e vicoli che avvolgono in un abbraccio le pendenze della collina coperta di olivi, come le integre case in pietra che si dispongono con il caratteristico andamento ‘a corona’. Da vedere, nel centro storico, il torrione di porta Santa Maria, la centrale piazza Coragino con un bel pozzo del ‘500, il palazzo Municipale, già residenza cinquecentesca dei duchi Della Corgna, il palazzo del Capitano del Popolo e il palazzo dei Priori. Inoltre nell’elevata e centrale piazza Coragino affaccia la chiesa di S. Maria, gotica di impianto ma radicalmente trasformata nell’800, al cui interno si trovano la tavola dell’Assunta del Perugino (1513) e il Gonfalone di Benedetto Bonfigli dipinto nel 1472.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.umbriatourism.it


MAGIONE 


Cittadina situata su un poggio della costa orientale del Trasimeno, deve il suo nome al palazzo della Badia, eretto dai cavalieri Gerosolimitani nel XIII secolo come ostello per i pellegrini diretti a Roma; trasformato nel Quattrocento in costruzione fortificata, ha a pianta quadrata con torrioni angolari e rivela all’interno un cortile a tre loggiati sovrapposti; il castello, oggi dell’ordine sovrano dei Cavalieri di Malta, ospita un’azienda vinicola e olearia. In cima al paese svetta invece la torre detta dei Lombardi, presidio dell’antica strada verso il nord del lago Trasimeno; oggi è adibita a mostre d’arte ed è meta di una passeggiata che premia la fatica con uno spettacolare panorama.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:  www.umbriatourism.it


CASTIGLIONE DEL LAGO

Centro principale del lago Trasimeno, appare su un promontorio coperto di ulivi. Il nucleo storico, ancor oggi detto Borgo, è chiuso entro un’ampia cerchia di mura e conserva l’impronta dei Della Corgna, che nel 1550, favoriti da papa Giulio III, divennero i signori del luogo. Varcata una porta, si sale al centro del paese, dov’è il Palazzo Ducale, dimora gentilizia che esemplifica stile di vita e gusto decorativo del tempo. Un lungo camminamento, coperto nel XVII secolo, collega il palazzo al Castello del Leone, la cui denominazione avrebbe dato nome al paese. La fortificazione fu fatta costruire da Federico II di Svevia nel Duecento; ha forma pentagonale, sovrastata da un mastio triangolare e circondata da mura merlate.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.umbriatourism.it


CITTA’ DELLA PIEVE

Città della Pieve –  Bandiera arancione Tci – deve la sua fama a Pietro Vannucci detto il Perugino, uno dei grandi artisti del rinascimento. Il Perugino ha lasciato nella sua città alcune delle sue opere più importanti, come l’Adorazione dei Magi nell’Oratorio di S. Maria dei Bianchi, o la Deposizione dalla Croce in S. Maria dei Servi.  Al confine tra Umbria e Toscana, Città della Pieve era un centro etrusco-romano, che nel VII secolo divenne la potente “Castrum Plebis”, sorta attorno alla Pieve dei Santi Gervasio e Protasio. Nel 1188 fu sottomessa a Perugia e, sotto Federico II di Svevia, il libero Comune assunse l’attuale assetto urbanistico (1250). A quest’epoca risale l’inizio della coltivazione dello zafferano, ancora oggi prodotto tipico della zona.  

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.umbriatourism.it o www.bandierearancioni.it


MONTONE

Montone è un grazioso borgo umbro di origine medievale che sorge su di un colle a dominare la Valle del fiume Carpina e l’Alta Valle del Tevere. Monumento a cielo aperto per l’integrità e la coerenza degli stili architettonici che immergono il visitatore in un’atmosfera fuori dal tempo, è stato teatro delle vicende storiche legate alla famiglia Fortebracci ed è patria del condottiero Andrea Fortebracci, detto Braccio da Montone. Da non perdere la gotica Chiesa di San Francesco (XIV secolo), all’interno della quale sono presenti numerosi affreschi di scuola umbra, e le tante specialità gastronomiche.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.bandierearancioni.it

CASTELLO MONTICELLI 

 

Soggiorni | Ristorante

Indirizzo: Vocabolo Monticelli 8/C, 06072 Castiglione della Valle (PG)
Contatti: info@castellomonticelli.com

 

Esistono luoghi che sono in grado di riconciliare con il mondo e con se stessi: questa è la vera essenza del Castello Monticelli. Destinazione ideale per chi è alla ricerca della tranquillità, la pace ed il benessere. L’incanto di una natura suggestiva ed incontaminata ed i tesori artistici di primo piano in esso custoditi, in parte ancora sconosciuti, sono in grado di regalare emozioni dimenticate ed indescrivibili.  Nel contesto medievale del Castello Monticelli la storia si respira in ogni angolo.
Situato nel “cuore verde” d’Italia, la terra umbra, è un ottimo punto di partenza per visitare le bellissime città d’arte di Perugia, Assisi, Todi, Spoleto, Gubbio, Norcia e Orvieto. Consente di passare un piacevole weekend in un castello antichissimo immerso nel verde delle colline umbre, di farsi coccolare dalla ottima cucina e di rilassarsi nelle bellissime suites con vista sulle valli circostanti e su Perugia a 18 km di distanza.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/castello-borgo-monticelli


PALAZZO DEGLI ODDI, FONDAZIONE MARINI CLARELLI SANTI

Visite casa museo

Indirizzo: Via dei Priori 84, 06123 Perugia
Contatti: +39 075 5734844
info@fondazionemariniclarellisanti.org
È possibile visitare le sale e l’archivio della Fondazione con visita guidata tutti i giorni solo su appuntamento.

Una casa museo nel cuore di Perugia che rivela l’eleganza e la ricchezza di arredi e collezioni perfettamente conservati. Appartenuto ad una delle più prestigiose famiglie perugine, il Palazzo degli Oddi, ora Fondazione Marini Clarelli Santi, rivela al pubblico una nobile dimora, testimonianza di oltre tre secoli di storia. Situato nel rione medievale di Porta S. Susanna, si innalza con la facciata settecentesca, elegante e severa, all’inizio di via dei Priori, via regale di acceso al centro storico, sull’antica piazzetta un tempo denominata ‘degli Oddi’. Il grande salone cinquecentesco al piano terra, il quale conserva il soffitto a cassettoni dipinto e il pavimento in cotto originale, è affrescato con riquadri narranti le gloriose gesta della famiglia degli Oddi, intervallate da manieristiche e armoniose figure di Muse e Virtù. Affacciandosi alla loggia si ammira il giardino settecentesco, il quale annuncia la veduta suggestiva sul panorama perugino.
Al piano nobile un secondo salone di rappresentanza, originariamente una sala da ballo, affrescato con stemmi nobiliari, conserva mobilio d’epoca e quadri sei- settecenteschi, testimoni di una collezione costituitasi fin dal 1600 con esemplari notevoli dell’arte del centro e nord Italia, tra i quali Luigi Scaramuccia e Francesco del Cairo. L‘appartamento della Signora, tre stanze inaugurate alla metà del Settecento, racchiudono una serie di tele di pittori rovinisti, arredi e suppellettili tutti originali che raccontano la storia e le storie delle persone che hanno vissuto la dimora. I ritratti di famiglia ammiccano al visitatore, giochi da tavola antichi e suppellettili d’arredo evocano la vita che è trascorsa nelle nobili stanze.
Un piccolo studiolo, appartenuto a Maria Vittoria degli Oddi, conserva il pavimento originale e seta bordeaux a rivestire le pareti, un piccolo antro ove la colta marchesa si dedicava ai suoi studi: sono ivi presenti i suoi scritti, quadretti votivi, maioliche, chinoseries e mobilio ottocentesco ligneo. La stanza da letto vedovile è allestita con l’esposizione di accessori, oggetti d’uso, vestiario e fotografie di famiglia d’inizio ‘900; alle pareti tele del XVI e XVII secolo, tra le quali spicca la copia contemporanea della Danae di Tiziano.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/fondazione-marini-clarelli-santi


CASA MUSEO PALAZZO SORBELLO


Visite

Indirizzo: Fondazione Ranieri di Sorbello, P.zza Piccinino 9, Perugia
Contatti: +39 075 5732775
Aperto al pubblico dal lunedì a domenica con visite guidate alle ore 10.45, 11.45, 12.45. La prenotazione non è obbligatoria ma fortemente consigliata.

Palazzo Sorbello, ubicato nel centro storico di Perugia, a poca distanza dalla Cattedrale e dal Pozzo Etrusco, è un antico palazzo risalente al XVII secolo. Sale con volte affrescate, impreziosite da arredi e lampadari Settecenteschi, accolgono una ricca raccolta di pregiate porcellane Ginori del XVIII secolo, quadri d’epoca, stampe e la storica Biblioteca della famiglia Ranieri di Sorbello. Una delle sale è dedicata all’esposizione dei tessuti ricamati eseguiti dalla Scuola di Ricamo Ranieri di Sorbello fondata dalla Marchesa Romeyne Robert nel 1904 presso la Villa di famiglia del Pischiello, sul lago Trasimeno. Durante vari periodi dell’anno vengono allestite, all’interno del percorso di visita, delle esposizioni temporanee inerenti la storia e le collezioni dei Marchesi Bourbon di Sorbello.
I visitatori sono accolti in un elegante salone con volta affrescata, con video e vetrine espositive e con una grande terrazza panoramica con suggestiva vista sulla città di Perugia e le colline circostanti.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/palazzo-sorbello


AGRITURISMO LA DOGANA


Soggiorni | Agriturismo | Ristorante

Indirizzo: Via Dogana 4,  Tuoro sul Trasimeno
Contatti: +39 347 3305609

 

La Dogana è un’antica stazione di posta tra l’Umbria e la Toscana dello Stato Pontificio, trasformata dopo l’Unità di’Italia in casa padronale, completamente affrescata dal Conte Papi. Questa Dimora Storica si trova ubicata nel Parco del Lago Trasimeno, dove è possibile ammirare la bellezza di un paesaggio agrario unico.

Il borgo offre appartamenti per pernottamento, un ristorante con terrazza vista lago, un maneggio per meravigliose passeggiate in carrozza o a cavallo intorno al lago Trasimeno ed infine una magnifica piscina di 26 metri con vista spettacolare sul lago e contornata da ulivi secolari.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/la-dogana


VILLA POSTA DONINI

 

Soggiorni | Ristorante

Indirizzo: Via Deruta 43, 06132 San Martino in Campo (PG)
Contatti: +39 075 609132
info@postadonini.it

La storia di questo luogo inizia nel 1579 quando la famiglia dei Conti Donini decise di edificare in Umbria la propria residenza. Oggi arte e cultura del passato si fondono con opere moderne affinché questo luogo continui a raccontare una storia che ha le sue radici nel passato ma si proietta al futuro. A San Martino in Campo, nei pressi di Perugia, Posta Donini – Historic Hotel offre comfort esclusivi e servizi di assoluta eccellenza.  Nel cuore dell’Umbria, un soggiorno privilegiato che trova spazio in una struttura seicentesca di enorme prestigio. La residenza d’epoca Posta Donini, hotel 4 stelle situato a pochi minuti da Perugia e da Assisi, vi accoglie nell’affascinante atmosfera delle sue 48 eleganti camere dislocate nei due edifici di Villa Laura e Villa Costanza.

Il ristorante

Ricavato nella casa del custode della Villa, in un angolo privilegiato circondato dalla natura, il ristorante Pantagruel offre una cucina attenta alla valorizzazione dei prodotti locali abbinati alle eccellenze italiane, per creare un’indimenticabile esperienza di gusto. Creatività, stagionalità, qualità, ricerca e tradizione sono gli ingredienti di ogni ricetta del loro chef.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/villa-posta-donini


AGRITURISMI E SOGGIORNI NELLE DIMORE STORICHE

CASA DEL CIOCCOLATO PERUGINA 

Indirizzo: Viale S. Sisto 207/C, 06132 Perugia
Visita guidata:

  • Durata: 1 ora e un quarto circa
  • Costo: 9 euro a persona, Prenotazione obbligatoria

Il cuore di Perugina batte a pochi chilometri dal centro di Perugia, in un luogo ricco di emozioni: casa del cioccolato perugina, un posto unico al mondo dove lasciarsi affascinare da un magico viaggio alla scoperta del «cibo degli Dei» e da una straordinaria storia di successo. Il percorso ha inizio dal Museo Storico lasciandosi incantare dalla storia di Perugina, prosegue nella dolce sosta degli assaggi ed arriva nel cuore della Fabbrica, accompagnati da aromi irresistibili.
Il viaggio nel gusto può culminare nell’esperienza diretta di un corso alla Scuola del Cioccolato il luogo in cui Perugina condivide passione, esperienza ed abilità creativa con gli appassionati del cioccolato. 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.perugina.com/it/casa-del-cioccolato/la-casa


FALIERO TORTA DE LA MARIA 

Indirizzo: Località Montebuono di Magione – Perugia 

La torta d’la maria
è la più bona che ci sia,
con il testo arroventato
rende il piatto prelibato,
col sorriso assai cortese
e le fiamme sempre accese,
se ci vieni poi ritorni
e ti passano lieti i giorni
con il lago da ammirare
questo si che è un bel mangiare.
la morale dell’ardente ciocco?
una sola: magna cocco!

Oggi come allora chi entra nella nostra trattoria ritrova i sapori di una volta: il focolare scoppiettante ed operoso come un tempo, la spianatoia dove la torta viene lavorata dalle forti braccia di Luca e Cristiano e la Maria che sbuca dalla cucina con vassoi ricolmi di fettuccine, fritture di pesce di lago, ceci, panzanella, fagioli con le cotiche, stuzzicanti antipasti misti, specialità di carne alla brace e bistecche chianine!

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.faliero.it/trattoria

GRANDE ANELLO DEL TRASIMENO

Il tracciato di questo anello intorno al lago che ci farà conoscere tutto il territorio da punti di vista originali, attraversando borghi, campagne e tratti di costa pittoreschi, si sviluppa per lunghi tratti lungo la pista ciclabile, in parte su tracciato promiscuo. L’itinerario si estende per circa 70 km ( tagliando all’altezza di Castiglione del Lago, si può ridurre la distanza a 56 km) e può essere percorso senza troppa fatica.

E’ possibile noleggiare le bici a:

  • Castiglione del Lago, da Cicli Valentini (ciclivalentini.it)
  • San Savino (Magione), da Trasimeno Turismo Rental and Tour Bike, che oltre al noleggio biciclette,  offre un tour organizzato comprensivo di una degustazione di prodotti locali (www.trasimenoturismo.com)

 PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.lagotrasimeno.net

LA SCARZUOLA

Indirizzo: Loc. Montegiove, 05010, Montegabbione (TR)
Contatti: +39 0763 837463
Biglietto d’ingresso: € 10,00
La Scarzuola è una casa privata, è obbligatorio prenotare il giorno e l’orario di visita contattando la struttura: www.lascarzuola.it/prenotazione

A La Scarzuola nel 1218 San Francesco fondò un convento che nel 1956 venne acquistato, insieme a tutta la proprietà circostante, dall’architetto milanese Tomaso Buzzi che edificò una straordinaria costruzione surreale: la Città Ideale. L’opera è formata da costruzioni raggruppate in sette scene teatrali, sette rappresentazioni sceniche. Buzzi progettò e costruì la città ideale come una grande scenografia teatrale in cui sono presenti: Villa Adrian, Villa d’Este (Tivoli), i sette edifici nell’Acropoli (Partenone, Colosseo, Pantheon, Piramide, Torre dei Venti, Tempio di Vesta, la torre dell’orologio di Mantova) e Bomarzo.
Marco Solari, nipote di Tommaso Buzzi (e colui che ha portato a termine l’opera dopo la morte dello zio) , vi guiderà fra gli edifici in tufo, in una visita della durata di circa un’ora e mezza,  che non mancherà di sorprendervi fra statuine, bassorilievi di mostri, vasche d’acqua e numerose gradinate.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.gardenrouteitalia.it


ISOLA POLVESE 

Da San Feliciano, con un traghetto stagionale si può raggiungere la più vasta isola del lago, lunga 1.5 km. Abbandonata dalla comunità di pescatori e dai monaci olivetani che l’avevano colonizzata nel XIII secolo, l’isola fu acquistata, a metà dell’Ottocento, dai conti Panciani di Spoleto per usarla come azienda agricola e riserva di caccia. Passata più volte di mano, fu sistemata a parco negli anni Sessanta del XX secolo. Da quando nel 1974 la Provincia di Perugia l’ha acquistata, è stata trasformata in oasi di protezione naturalistica. Numerosi sono i resti delle chiese fatte costruire dai vari ordini religiosi che si sono insediati in quest’area. Merita una visita l’ex convento di S. Secondo, del quale rimangono la cripta e il refettorio del XV secolo.
Dell’antico villaggio medievale sono rimasti solo il castello del XIV secolo e la vicina chiesa di S. Giuliano, eretta sui ruderi di una villa romana.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.trasimenoland.com/isola-polvese/